Sondaggi politici: il PD perde punti. Gli italiani non hanno più fiducia in Renzi?

I sondaggi politici pubblicati nei primi giorni di settembre mostrano una flessione del Partito Democratico che potrebbe essere sintomo di una perdita di fiducia degli italiani non solo in quella che da più di un anno rappresenta la prima forza politica del Paese, ma nel Governo Renzi che questo stesso Paese dovrebbe guidarlo.

In scia alla forza comunicativa e al carisma del suo leader, e dei paralleli problemi che hanno afflitto il centrodestra (Forza Italia in particolare) e il M5S, il PD si è imposto nel corso dell’ultimo anno come primo partito d’Italia.

Guadagnando punti su punti fino ad arrivare al "plebiscito" delle elezioni europee (ricordiamo che un 40,8% non si vedeva dai tempi della DC), Matteo Renzi & Co. hanno solidificato giorno dopo giorno non solo il primato del partito, ma anche la propria azione di Governo. Almeno fino a luglio.

Attualmente sembra infatti si stia verificando un’inversione di tendenza da non sottovalutare. Ma vediamo cosa dicono i numeri.

Sondaggio Lorien Consulting
Il sondaggio realizzato da Lorien Consulting dimostra come, tra fine luglio e inizio settembre, i democratici abbiano perso quasi 5 punti percentuali passando dal 45% di due mesi fa al 40% di oggi.

Nello stesso arco di tempo, Forza Italia è scesa al 14,5%, mentre il M5S ha guadagnato qualche punto assestandosi al 21.%

Parlando degli altri partiti:
– Lega Nord: 6,5%
– Ncd - Udc: 4%
– Fratelli d’Italia: 3%.

Sondaggi Politici SWG
A confermare la perdita di consensi nei confronti del Partito Democratico arriva anche il sondaggio realizzato dall’istituto Swg.

Secondo quest’ultima indagine infatti, se si dovesse votare oggi il 37,9% degli intervistati sceglierebbe il PD, a fronte del 39,7% della settimana scorsa.

A differenza del sondaggio precedente però, Swg riscontra una crescita di Forza Italia, che passa dal 16,8% del 28 agosto al 18,0% di oggi, mentre il M5S perde terreno e si stabilizza al 20.8% (21,8% la settimana scorsa.