Attacco terroristico al Cairo, bomba esplode contro bus di turisti

L’Egitto ancora sotto attacco. Una bomba, piazzata lungo il ciglio di una strada, è esplosa al passaggio di un autobus di turisti nei pressi del Grande museo egizio di Giza. Nell’esplosione sarebbero rimaste lievemente ferite almeno 17 persone.

Il Paese combatte da anni contro l’avanzata dei militanti islamici nella penisola del Sinai e ha subito, nel tempo, diversi attacchi terroristici. L’ultimo a dicembre. Al momento non ci sono rivendicazioni.

Attacco terroristico al Cairo, colpito bus di turisti

Un pullman turistico che trasportava 28 passeggeri in visita alle piramidi di Giza è stato colpito dall’esplosione di un ordigno, posizionato a bordo strada. Funzionari egiziani parlano di attacco terroristico e di almeno 17 feriti. Secondo al Jazeera, che cita fonti della sicurezza locale, le persone colpite nell’esplosione sarebbero dieci egiziani e sette sudafricani. Sono molti i giornalisti che, sui social network, riportano gli stessi numeri.

Le immagini, scattate dopo che la polizia ha recintato l’area, mostrano il veicolo danneggiato.

#Egitto 17 feriti tra cui 10 egiziani e 7 sud africani vittime nell’esplosione di un ordigno al passaggio di un bus turistico nei pressi del grande Museo a Giza #Cairo #الجيزة #مصر pic.twitter.com/mbiTqTsekh

— Naman Tarcha (@NamanTarcha) 19 maggio 2019

Si tratta del secondo attentato che si registra a danno dei turisti negli ultimi sei mesi. Lo scorso dicembre, tre vietnamiti e una guida locale erano rimasti uccisi da un’esplosione nella stessa zona e con le stesse modalità.

L’attacco arriva proprio nel momento in cui il settore del turismo egiziano sembrava registrare i primi segni di ripresa, dopo anni di difficoltà dovuti alle tensioni politiche e alle violenze che avevano interessato il Paese, a seguito della rivolta del 2011.

#BREAKING VIDEO- Activists posted pictures and videos on social media sites, documenting the injuries of some passengers and damage to the bus. pic.twitter.com/EovMU0BdVQ

— EHA News (@eha_news) 19 maggio 2019

Un testimone, Mohamed el-Mandouh, ha raccontato all’agenzia di stampa Reuters di “un’esplosione molto forte”.