Borsa di Parigi apre a -1,15% dopo gli attacchi dell’ISIS, male le Europee

Alla Borsa di Parigi, il Cac 40 apre in negativo la seduta odierna a -1,15%. L’indice ha poi iniziato un breve rialzo che lascia ben sperare per il resto della giornata: sembra che sui mercati il contraccolpo psicologico post-attentati di Parigi sia assente. In ribasso anche il Ftse mib, che perde in apertura lo 0,70%, il Dax che perde lo 0,73%, l’Aex a -0,63%, il Bel 20 in ribasso dello 0,28%, l’Ibex -0,61% e il Ftse 100 a -0,27%.

Dal punto di vista macro alle 11:00 verrà divulgato il dato relativo all’inflazione europea, a cui seguiranno le parole del Presidente BCE Mario Draghi che interverrà alle tavola rotonda degli industriali europei.

Possiamo aspettarci grande volatilità sulle borse europee in quell’orario, poiché dichiarazioni di ulteriore allentamento monetario in europa a seguito di dati sull’inflazione poco incoraggianti potrebbero portare euforia sui mercati azionari.

Le borse asiatiche in ribasso nella seduta di questa notte, con l’indice Nikkei che ha chiuso a -1,04% dopo che i dati macroeconomici hanno evidenziato una contrazione del PIL dello 0,8%. L’indice Hang Seng perde l’1,80% mentre chiude invariato il FTSE China A50 a +0,08%.

Titoli in movimento per lunedì 16 Novembre

Per la giornata di oggi da tenere sotto controllo il titolo Telecom, dopo che Vivendi, proprietaria di circa il 20% del colosso delle telecomunicazioni italiano, ha chiesto formalmente l’aumento dei membri del CdA a 17 membri dagli attuali 13.

In focus troviamo inoltre Unicredit e Ubi Banca, che hanno visto il proprio rating revisionato da parte di Citigroup. I titoli perdono rispettivamente l’1,2% e l’1,7% in avvio.

Attenzione anche a Ferragamo dopo che il titolo ha chiuso in ribasso di oltre l’8% la seduta borsistica di venerdì. Il titolo apre la settimana in ribasso del 2,50%.