Sondaggi politici: il caso Roma premia il M5S. Cala il PD

Negli ultimi sondaggi politici dell’istituto IXE’ per Agorà del 16 ottobre 2015 il dato più significativo è l’avvicinamento tra PD e M5S: mentre il partito di Renzi indietreggia, il Movimento 5 Stelle continua ad incrementare i propri consensi, stabilendosi su un livello costantemente superiore a quello registrato nelle storiche elezioni politiche nazionali del 2013.
L’avvicinamento tra PD e M5S è una costante delle rilevazioni dei maggiori istituti di sondaggi politici questa settimana. Gli analisti parlano a questo proposito di "effetto Roma", facendo riferimento alle conseguenze del caso Marino.

Vediamo nel dettagli tutti i dati rilevati dagli ultimi sondaggi politici dell’istituto IXE’ per Agorà del 16 ottobre 2015.

Sondaggi politici istituto IXè del 16 ottobre 2015: le intenzioni di voto nei partiti

Negli ultimi sondaggi politici dell’istituto IXE’ per Agorà del 16 ottobre 2015 si sono registrate le seguenti intenzioni di voto nei partiti politici (tra parentesi le variazioni percentuali rispetto alla settimana precedente):

• PD 33,9% (-1,2%);
• M5S 26,0% (+1,1%);
• Lega Nord 14,3% (+0,3%);
• Forza Italia 9,7% (=);
• SEL 4,1% (- 0,3%);
• NCD-UDC (cartello «Alleanza Popolare») 3,4% (+0,2%);
• Fratelli d’Italia - AN 2,8% (- 0,4%);
• Rifondazione Comunista 1,4% (+0,2%);
• Italia dei Valori 1,1% (+0,6%);
• Verdi 0,3% (-0,1%);
• Scelta Civica 0,3% (=).

Situazione stabile eccezion fatta per la coppia di testa: il M5S, infatti, è sempre più vicino al PD. Si tratta di una costante dei sondaggi politici eseguiti dai maggiori istituti nazionali questa settimana. A questo proposito gli analisti politici parlano di "effetto Roma", facendo intendere che la gestione del caso Marino ha danneggiato il PD a favore del M5S.
Tra i partiti minori buone rilevazioni per IDV (+0,6%) e Area popolare (+0,2%).

Sondaggi politici istituto IXè del 16 ottobre 2015: la fiducia nel Governo

Negli ultimi sondaggi politici dell’istituto IXE’ per Agorà del 16 ottobre 2015 si rileva un livello di fiducia nel Governo pari al 27%, in diminuzione del 2% rispetto alla scorsa settimana.

Ieri è stata presentata la Legge di Stabilità 2016: nei prossimi giorni sarà interessante capire come gli italiani abbiano accolto le scelte dell’Esecutivo.

Nel frattempo, nei sondaggi politici dell’istituto IXE’ per Agorà del 16 ottobre 2015 è stata posta la seguente domanda:

“Lei è d’accordo con soglia uso contante da 1.000 a 3.000 euro?”

Ecco le risposte degli italiani:

• Si 57%;
• No 30%;
• Non sa 13%.

La reazione degli elettori alla scelta del Governo di innalzare la soglia di utilizzo del contante è particolarmente significativa dal punto di vista politico.
La questione, infatti, ha caratterizzato lo scontro politico degli ultimi 20 anni: da un lato, Berlusconi ed il centrodestra hanno sempre osteggiato limiti troppo bassi; dall’altro, il centrosinistra ha abbassato la soglia quando era al Governo.
Oggi un Governo (quasi) monocolore PD ha imposto un nuovo aumento della soglia.
Cosa ne penseranno gli elettori? Un effetto spaesamento non sarebbe sorprendente.

Sondaggi politici istituto Ixè del 16 ottobre 2015: la la fiducia nei leader politici

Negli ultimi sondaggi politici dell’istituto Ixè per Agorà del 16 ottobre 2015 si sono registrate le seguenti percentuali di fiducia nei leader politici (tra parentesi le variazioni percentuali rispetto alla settimana precedente):

• Sergio Mattarella 62% (-1%);
• Matteo Renzi 31 (-1%);
• Luigi Di Maio 26% (-1%);
• Matteo Salvini 20% (-1);
• Beppe Grillo 19% (=);
• Silvio Berlusconi 13% (=);
• Alfano 10% (=).

Nella fiducia registrata nei confronti dei leader politici quindi la situazione non registra particolari variazioni rispetto alle ultime rilevazioni. Da notare come i sondaggi politici dell’istituto Ixè diano Luigi Di Maio sopra Matteo Salvini, con uno scarto di 6 punti percentuali: è il più alto fra quelli sinora rilevati dai maggiori istituti nazionali.