Forex: euro-dollaro respinge la resistenza a quota 1,12. Attesa per il CPI USA

L’euro rimane più forte contro il biglietto verde, con il cambio euro-dollaro (EURUSD) che riesce a superare quota 1.1200 solo per un brevissimo lasso di tempo.

EUR/USD focus sull’indice dei prezzi al consumo (CPI) e Forum della BCE a Riga
Dopo il rimbalzo dalla zona critica a 1,1050/60, l’euro-dollaro ha scatenato una ripresa che sta sfidando ora il livello 1.1200, anche se siamo ancora molto lontani dai massimi di lunedì sopra l’1.1400.

I dati sul PIL tedesco del primo trimestre positivi più i risultati misti dell’indice IFO per il mese di maggio hanno dato ulteriore sostegno all’interesse per l’acquisto di euro, il tutto su uno sfondo di aspettative crescenti riguardo il Forum della BCE a Riga, Portogallo, e di un certo ottimismo per quanto riguarda i colloqui sul debito greco.

Per approfondire: BCE: al via il Forum su inflazione e disoccupazione, 3 giorni con il gotha dell’economia

Gli ormai vicinissimi dati sull’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti saranno il prossimo evento critico: segui la pubblicazione alle 14:30 (ora italiana) sul Calendario Economico di Forexinfo.it.

Gli analisti prevedono che i prezzi al consumo degli Stati Uniti diminuiranno a un ritmo annuo dello 0,1% nel mese di aprile, mentre la lettura mensile è prevista all’1,7%, un po’ inferiore rispetto al rialzo dell’1,8% di aprile.

Più tardi alle 19:00, il presidente della Federal Reserve J.Yellen terrà un discorso sulle condizioni economiche attuali negli Stati Uniti.

Livelli chiave sull’euro-dollaro
Al momento in cui si scrive l’euro-dollaro è in salita dello 0.40% a 1,1159; la rottura della resistenza a 1,1182 (massimo del 21 maggio), potrebbe spingere il cambio verso quota 1,1217 (38,2% di 1,1468-1,1062) fino a 1,1244 (media mobile a 10 giorni).

Per quanto riguarda i supporti, la line più immediata è a 1,1062 (minimo del 20 maggio) seguito da 1,0994 (50% di 1,0521-1,1468) ed infine 1,0978.