Guido Salerno Aletta

Guido Salerno Aletta

Testimone diretto al Senato delle vicende politiche, economiche e finanziarie che tra il ’78 ed il ’94 sono culminate nella crisi della Prima Repubblica, successivamente ha avuto responsabilità di primo piano in ambito pubblico e privato nella gestione della liberalizzazione e dello sviluppo delle telecomunicazioni e nelle relazioni internazionali, come Segretario generale e poi Capo di Gabinetto del Ministero delle Comunicazioni, Vice Presidente di Telecom Argentina, Direttore generale della Fondazione Ugo Bordoni. Esperto di contabilità e finanza pubblica, da editorialista segue con particolare attenzione le correlazioni tra economia, finanza e decisioni politiche.

Gli articoli di Guido Salerno Aletta su Money.it

I dazi di Trump ed i sogni di Keynes

Guido Salerno Aletta

8 Agosto 2025 - 19:12

I dazi di Trump ed i sogni di Keynes
Gli USA di Trump puntano su dazi e produzione interna per riequilibrare la bilancia commerciale, rompendo equilibri consolidati e accendendo nuovi conflitti internazionali.

Palestina, solo uno Stato fantoccio nel riassetto del Medio Oriente

Guido Salerno Aletta

5 Agosto 2025 - 06:41

Palestina, solo uno Stato fantoccio nel riassetto del Medio Oriente
Chi si muove ora a favore dei Palestinesi, promettendo il riconoscimento di un loro Stato, lo fa solo per cercare di stare al tavolo delle trattative del grande riassetto del Medioriente: delle loro sofferenze, non interessa nulla.

Imposte locali, il federalismo fiscale è al capolinea

Guido Salerno Aletta

15 Luglio 2025 - 16:47

Imposte locali, il federalismo fiscale è al capolinea
Riscossione coattiva al centro del dibattito: pochi margini fiscali per Comuni e Regioni, crescono i rischi sociali mentre la montagna dei crediti non riscossi blocca la spesa pubblica.

PNRR, che fare? Oggi è una carta da tenere coperta

Guido Salerno Aletta

8 Giugno 2025 - 06:52

PNRR, che fare? Oggi è una carta da tenere coperta
Bruxelles si scopre fuori tempo: il Next Generation-EU arranca, l’Italia resta sospesa col PNRR e l’Europa cambia rotta puntando su difesa, energia e diplomazia commerciale.