Google risponde ad Apple: 4 Ottobre data di uscita dei Pixel 2 Android

Dopo l’annuncio dell’iPhone 8 sembra che la risposta di Google alla Apple non tarderà ad arrivare, anzi, sarà anticipata di un giorno. In un precedente articolo avevamo parlato dei nuovi smartphone Pixel 2 esaminandone le caratteristiche tecniche. A quanto pare la data di uscita dei nuovi smartphone sarà anticipata dal 5 al 4 Ottobre. La testimonianza ci arriva direttamente da un cartellone pubblicitario di Google fotografato negli States.

Questa la foto del cartellone:

Inoltre una pagina sul sito di Google sembra confermare la notizia e ci invita a restare sintonizzati per il 4 Ottobre. Nella stessa pagina possiamo trovare un claim pubblicitario che chiede "state pensando di cambiare telefono?".

Cosa manca per rendere la news inconfutabile? Probabilmente un video in cui Google elenca tutte le caratteristiche dei nuovi smartphone.

Ecco il video realizzato da Big G, giudicate voi.

Nel video vengono raccolte le domande frequenti che i proprietari di smartphone digitano su Google. Non è una notizia ufficiale, ma sembra che le risposte alle domande mostrate nel video siano proprio le caratteristiche e le funzioni dei Pixel 2.

Ecco alcune delle domande più simpatiche dello spot:

Cosa c’è che non va con la batteria del mio telefono?

Una domanda che tutti i possessori di telefono smartphone si chiedono. Quando anche un batteria da 3,000mAh non basta, cosa bisogna fare?

Perché il mio telefono è sempre senza memoria?

Siete dei scaricatori compulsivi di applicazione e giochi? Forse i Google Pixel 2 riusciranno a risolvere i vostri problemi di archiviazione, chissà magari con il supporto per la nuova scheda Sandisk da 400GB.

Perché il mio telefono non mi capisce?

Probabilmente perché alla fine si tratta solo di un telefono. Ma i Pixel 2 con il supporto di Google Assistant potrebbero riuscire nell’impresa di interagire con noi!

Dopo questa notizia bisognerà aspettare il 4 Ottobre per capire quale smartphone regalare a Natale. Ma dopo tutto è ancora presto, non ci resta che aspettare la conferma ufficiale di Google.