È corsa per fermare la Brexit: la petizione sta mandando in crash il sito

Brexit: la petizione per bloccare definitivamente il divorzio ha raggiunto il milione di firme.

A causa dell’elevato numero di visite, l’apposito sito del Parlamento britannico è andato in crash, ma la raccolta delle sottoscrizioni è andata avanti a ritmi serrati che hanno attirato l’attenzione dell’intera Europa.

Ovviamente, soltanto i cittadini britannici sono stati autorizzati a partecipare alla petizione per bloccare la Brexit che intanto ha già suscitato l’interesse del Parlamento. Quest’ultimo, come specificato dal sito, prenderà in considerazione la richiesta e la inserirà in un apposito dibattito dato che la soglia prevista delle 100.000 firme è stata abbondantemente superata.

Petizione per bloccare la Brexit: è caos sul sito

Sul sito del Parlamento britannico, nella sezione dedicata alle petizioni, è scoppiato letteralmente il caos. Centinaia di migliaia di persone si sono precipitate ad esprimere il proprio dissenso contro la Brexit, il tutto a 8 giorni dall’atteso 29 marzo e nel pieno delle discussioni tra la May e Bruxelles.

Accedendo alla pagina della votazione promossa da Margaret Anne Georgiadou, la prima scritta che è incontriamo è la seguente:

“Il governo sostiene continuamente che uscire dall’Ue è la volontà del popolo. Dobbiamo porre fine a questa affermazione ora dimostrando la forza del sostegno pubblico a rimanere nell’Unione europea.”

Un vero e proprio invito a votare per revocare l’Articolo 50 e per rimanere definitivamente all’interno dell’Ue, cancellando di fatto il risultato del referendum del 23 giugno 2016.

Al momento, la petizione per bloccare la Brexit sta continuando a raccogliere migliaia di firme e sta procedendo a ritmi impressionanti oltre il milione. Secondo i dati dell’apposita Commissione della Camera dei comuni, questa è stata la votazione che ha ricevuto il più alto tasso di partecipazione. In alcuni momenti si è addirittura parlato di 2.000 sottoscrizioni ogni 60 secondi.