Dal prossimo anno per entrare nel Regno Unito gli europei avranno bisogno di una autorizzazione elettronica preventiva a pagamento. Vediamo la novità.
Dal 2 aprile 2025 per andare a Londra (o in qualsiasi altra parte del Regno Unito) sarà necessario un visto a pagamento, come per gli Stati Uniti. L’obbligo di richiedere l’autorizzazione elettronica preventiva, prima di entrare nel Regno Unito, scatterà per tutti i cittadini europei, italiani compresi. A essere esentati saranno soltanto gli irlandesi e i cittadini europei che hanno un settled o un pre settled status (un permesso di residenza permanente).
Il costo del visto elettronico sarà di circa 10 sterline (12 euro). Si tratta di una delle conseguenze della Brexit che ha traghettato la Gran Bretagna al di fuori dell’Europa. Al tempo stesso, però, si inaspriranno anche i provvedimenti per i cittadini britannici che si recano in uno dei Paesi europei. Già da novembre 2024, infatti, questi soggetti che entrano in Europa dovranno sottostare a obblighi più stringenti alla frontiera, come la rilevazione delle impronte digitali e i controlli biometrici.
leggi anche
Brexit, cos’è? Significato e conseguenze
Autorizzazione a pagamento per visitare Londra
Il Regno Unito è diventato un Paese extra europeo e per questo motivo, come oggi accade a chi vuole recarsi negli Stati Uniti, servirà una procedura particolare per visitarlo. La procedura di autorizzazione elettronica, che si chiama Eta è molto simile all’Esta americano: si tratta di un permesso di ingresso valido per 24 mesi che permetterà anche più di un accesso nel Paese, in ogni caso il soggiorno non potrà mai essere superiore a 6 mesi. Per chi ha questo permesso di entrata nel Regno Unito, in ogni caso, è fatto divieto di lavorare. Per ottenere un permesso lavorativo, infatti, l’iter è diverso e più complicato.
L’Eta per entrare in Gran Bretagna potrà essere richiesto a partire dal 5 marzo 2025 direttamente su sito del governo britannico o su un’apposita app. Nel richiedere l’autorizzazione sarà necessario rispondere a domande sulla sicurezza. Una volta inoltrata la richiesta saranno necessari fino a 3 giorni per ricevere la risposa.
L’Eta sarà necessario anche a chi, pur non volendo visita Londra o il Regno Unito, debba solo fare scalo in uno degli aeroporti del Paese per prendere una coincidenza diretta in un altro Paese. Proprio questo punto, però, ha suscitato l’indignazione degli aeroporti inglesi poiché temono che si possa iniziare a evitare di fare scalo per non complicare il proprio viaggio.
L’Eta non è una novità
L’Eta, al momento, non è una novità, essendo stato già previsto per sette Paesi del Medio Oriente. Dal 2025, gradualmente, sarà esteso a Stati Uniti, Giappone, Australia, Israele e Hong Kong (dall’8 gennaio). Solo a partire dal 2 aprile 2025, infine, l’obbligo dell’autorizzazione elettronica a pagamento sarà esteso anche a tutti i Paesi europei.
Da non perdere su Money.it
- 💬 Hai apprezzato questo articolo? Lascia il tuo commento!
- 🌟 Hai già dato un'occhiata a Money.it Premium? Scoprilo adesso
- 📈 Prova Gratis il Trading Online con un conto demo
- 🪙 Scopri tutto su Bitcoin e ChatGPT nella sezione Corsi di Money Premium
- 🇺🇸 Elezioni USA 2024: tutte le analisi nella sezione dedicata
- 📖 Il Libro Bianco sull'educazione digitale di Money.it, scaricalo gratis
- 🎁 Vuoi regalare un abbonamento a Money.it Premium? Puoi farlo qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA