Chiusura sopra la parità per la Borsa Italiana oggi, 8 febbraio 2022. A sostenere l’andamento del Ftse Mib ci hanno pensato i titoli di un comparto bancario in cui spicca il rally di Monte di Paschi di Siena. Segno meno per petrolio ed eurodollaro.
Seduta di poco sopra la parità per la Borsa Italiana oggi: sul Ftse Mib spiccano i rialzi dei bancari (+4,71% di BPER Banca, +2,33% per UniCredit e +2,01% di Intesa Sanpaolo).
Incremento del 2,6% di Banco BPM, il 2021 dell’istituto si è chiuso con un utile di 569 milioni di euro (21 milioni nel 2020 e 560 milioni per gli analisti), mentre Monte dei Paschi di Siena (+6,67%) ha annunciato che il Cda ha deciso il ritiro delle deleghe all’AD Guido Bastianini e la nomina di Luigi Lovaglio.
Il 2021 dell’istituto senese si è chiuso con un’ultima riga di conto economico positiva per 310 milioni di euro, dai -1,69 miliardi di un anno prima.
Alla seconda seduta in rosso, il future sul Brent con consegna aprile perde il 2,8% a 90,1 dollari al barile mentre sul valutario l’eurodollaro scende dello 0,25% a 1,1412.
Borsa Italiana Oggi, aggiornamento ore 17:45: Ftse Mib, denaro su CNH dopo i conti
La giornata del Ftse Mib si è chiusa a 26.411,73 punti, +0,31% sul dato precedente.
Giornata di conti anche per CNH Industrial (+2,45%), che ha chiuso il 2021 con un utile di 1,76 miliardi di dollari e ricavi in aumento del 28% a 33,4 miliardi. Il Cda della società ha deliberato di proporre agli azionisti la distribuzione di un dividendo annuo di 0,28 euro.
Rosso di un punto percentuale per lo spread Btp-Bund a 154 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib, segno meno per Telecom Italia e Saipem
In corrispondenza del giro di boa il Dax scende dello 0,13% mentre Cac40 e Ftse Mib guadagnano entrambi lo 0,2%.
Tra i titoli in rosso troviamo Telecom Italia (-2,25%) e Saipem (-1,42%).
Future Wall Street: indici deboli
Il derivato sul Dow Jones registra un -0,03%, quello sullo S&P500 perde lo 0,17% e il future sul Nasdaq arretra di un quarto di punto percentuale.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib, bene Leonardo e Stellantis
Nei primi scambi il Ftse100 sale dello 0,62%, il Cac40 dello 0,69% ed il Dax dello 0,61%.
In rosso ieri, il Ftse Mib guadagna lo 0,85% a 26.552,86 punti.
Performance positive sono registrate anche da Leonardo (+1,81%) e da Stellantis (+1,8%). Quest’ultima la prossima settimana potrebbe siglare l’intesa per la realizzazione della gigafactory a Termoli.
Partenza in deciso rialzo anche per Poste Italiane (+1,1%) grazie all’avvio della copertura da parte di Morgan Stanley con giudizio “overweight” e prezzo obiettivo a 14,90 euro (11,01 in questo momento).
Dal fronte titoli di Stato, lo spread Btp-Bund perde il 2,5% a 152 punti base.
Borse Asia: Tokyo chiude poco mossa
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra un -1,03%, il China A50 ha chiuso con un -0,49% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +1,07%.
A Tokyo, il Nikkei si è fermato a 27.284,52 punti, +0,13% sul dato precedente.
Wall Street: perfetta parità per il Dow Jones
Il Dow Jones ha chiuso la prima seduta della settimana in perfetta parità, lo S&P500 ha evidenziato un -0,37% ed il Nasdaq ha terminato con un -0,58%.
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