Fincantieri chiude in rosso il primo semestre del 2015, ma registra un aumento considerevole dei ricavi con un +12%. Il boom degli ordini è da massimi storici, ma i margini sono in calo.
Fincantieri chiude in rosso il primo semestre del 2015, ma registra un aumento dei ricavi che fa presagire un miglioramento dell’economia italiana, dopo la crisi economica degli ultimi sette anni.
I ricavi dell’azienda leader nel settore navale, infatti, dall’inizio di quest’anno a giugno sono stati pari a 2.220 milioni di euro - con una crescita del 12% - e si registra un aumento di 237 milioni rispetto ai 1.983 dell’anno scorso. Il boom di ordini acquisti nel 2015 è da massimi storici.
Fincantieri, boom degli ordini: massimi storici
L’azienda ha ricevuto ordini per un ammontare complessivo di 4.170 milioni - contro i 3.477 dell’anno scorso - con un portafoglio ordini di 15.968 milioni, contro un precedente di 14.184 milioni.
Secondo Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, stiamo assistendo a “risultati commerciali considerevoli” e si stanno raggiungendo “massimi storici” per quanto riguarda gli ordini, sia evasi che in backlog.
Margini: Fincantieri registra risultati negativi
Non si può avere lo stesso ottimismo, però, se si sposta l’attenzione sui margini dell’azienda.
Sempre in riferimento al primo semestre del 2014, Fincantieri ha avuto un risultato netto negativo: 19 milioni di euro, contro i 33 milioni precedenti.
L’Ebit ha raggiunto quota 74 milioni di euro - contro i 93 dell’anno scorso - con un margine del 3,3%, in calo rispetto al 4.7% del 2014.
Le ragioni di questo calo sui margini sono da ricercare nei contratti per nuove navi da crociera, stipulati negli anni più duri della crisi. Fincantieri, infatti, ha accettato condizioni economiche meno favorevoli pur di mantenere il primato nel settore navale e non perdere quote di mercato, e firmato contratti attraverso i quali è difficile ottenere dei margini di profitto. Ecco spiegato perché il margine operativo lordo è in calo del 5.8%, con un ammontare di 128 milioni di euro, contro il 7.1% e i 142 milioni del 2014.
Fincantieri si dice fiduciosa per il secondo semestre dell’anno: prevede, infatti, un ulteriore aumento degli ordini - e in particolare nel ambito Shipbuilding - grazie all’accordo con la Carnival Corporation & plc, che porterà un incremento di ordini nel settore delle navi da crociera per un totale di cinque navi all’avanguardia, e a quello con Virgin Cruises per tre navi prototipo.
Fincantieri risulta essere in progressione dell’1.81%.
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5 ottobre 2023
Swiss Chamber, via Palestro 2 - Milano
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