Raffica di acquisti su azioni Juventus nonostante il grande rifiuto di Elkann

Laura Naka Antonelli

15 Dicembre 2025 - 11:23

Rally scatenato per le azioni Juventus dopo il no di Exor, holding della famiglia Agnelli gestita da John Elkann, di rifiutare la grande proposta arrivata qualche giorno fa.

Raffica di acquisti su azioni Juventus nonostante il grande rifiuto di Elkann

Raffica di acquisti sulle azioni Juventus, scambiare sul Ftse MidCap di Piazza Affari, nonostante il grande no che Exor, principale azionista del club di calcio, alla proposta di acquisizione di tutto il pacchetto azionario di Juventus detenuto dalla holding della famiglia Agnelli.

Boom di acquisti sulle azioni Juventus a Piazza Affari dopo il no di Exor all’offerta di Tether Investments

Le azioni Juventus balzano di oltre il 13%, a quota 2,484 euro.

Così Exor, stando al comunicato stampa diramato in risposta all’offerta non sollecitata presentata da Tether Investment per rilevare la quota di Juventus in suo possesso:

“Exor N.V. (“Exor” o la “Società”) annuncia che il proprio Consiglio di Amministrazione ha respinto all’unanimità una proposta non sollecitata presentata da Tether Investments, S.A. de C.V. (“Tether”) per acquisire tutte le azioni di Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o il “Club”) detenute da Exor”.

La holding della famiglia Agnelli gestita dall’AD John Elkann ha continuato la nota, sottolineando che “ribadisce le sue dichiarazioni precedenti e coerenti, secondo cui non ha alcuna intenzione di vendere le proprie azioni di Juventus a terzi, inclusi, ma non limitati a, Tether con sede a El Salvador”.

Exor ha rimarcato inoltre che “ Juventus è un club storico e di successo , di cui Exor e la famiglia Agnelli sono azionisti stabili e orgogliosi da oltre un secolo, e rimangono pienamente impegnati nei confronti del Club, supportando il nuovo team di gestione nell’esecuzione di una strategia chiara volta a ottenere risultati solidi sia sul campo sia fuori dal campo .”

L’offerta sul pacchetto di Exor in Juventus di Tether. L’annuncio e il commento del manager

Il dossier Juventus-Tether si è aperto la scorsa settimana, venerdì 12 dicembre 2025, quando la società salvadoregna ha annunciato con la diffusione di un comunicato di avere “presentato a Exor una proposta vincolante interamente in contanti per acquisire l’intera partecipazione di Exor in Juventus Football Club”.

Il gruppo ha motivato la decisione di lanciare la proposta con “la convinzione che Juventus sia più di un semplice club di calcio”, ricordando che, “per generazioni, Juventus ha rappresentato disciplina, ambizione e la forza silenziosa di chi ricostruisce e va avanti, stagione dopo stagione”.

Ancora, è stato fatto notare che Juventus “è un club che ha contribuito a definire l’identità sportiva italiana” e che “ha conquistato la fedeltà dei tifosi in tutto il mondo ”.

Così Paolo Ardoino, CEO di Tether:

“Per me, Juventus è sempre stata parte della mia vita. Sono cresciuto con questa squadra. Da ragazzo ho imparato cosa significano impegno, resilienza e responsabilità guardando Juventus affrontare successi e difficoltà con dignità. Queste lezioni sono rimaste con me molto tempo dopo il fischio finale. Il nostro interesse per Juventus nasce da profonda ammirazione e rispetto. Juventus è un simbolo dell’eccellenza italiana con una presenza veramente globale, costruita nel corso di generazioni grazie a lavoro duro, ambizione e leale sostegno dei suoi tifosi. Questi valori rispecchiano il modo in cui abbiamo costruito Tether, con pazienza, indipendenza e attenzione alla resilienza a lungo termine. Tether gode di una solida situazione finanziaria e intende supportare Juventus con capitale stabile e una visione a lungo termine. Il nostro obiettivo è contribuire positivamente al futuro del club, sostenere le prestazioni sportive ai massimi livelli e aiutare Juventus a continuare a crescere in modo sostenibile in un contesto globale dello sport e dei media in rapida evoluzione. Questa proposta è fatta con umiltà e profondo senso di responsabilità nei confronti del club, dei suoi tifosi e del suo lascito. Crediamo che la storia di Juventus sia ancora in fase di scrittura e che i prossimi capitoli possano essere definiti da forza, continuità e ambizione”.

L’offerta presentata da Tether prevede l’acquisizione della partecipazione di Exor, pari al 65,4% del capitale sociale di Juventus.

Il gruppo ha precisato che “il completamento della transazione sarà soggetto all’accettazione da parte di Exor, alla firma della documentazione definitiva e al ricevimento delle approvazioni regolamentari necessarie”, aggiungendo che, a seguito del completamento, “Tether intende procedere con un’offerta pubblica per le azioni rimanenti allo stesso prezzo
per azione
”.

Il no deciso di John Elkann all’offerta di Tether: “la Juve fa parte della mia famiglia da 102 anni”

Ma deciso è stato il no di John Elkann, aministratore Delegato di Exor, così come presidente di Stellantis e di Ferrari e presidente di GEDI Gruppo Editoriale, come è emerso da un videomessaggio:

La Juve fa parte della mia famiglia da 102 anni. Fa parte nel vero senso della parola, perché nel corso di un secolo, quattro generazioni l’hanno ingrandita, resa forte, accudita nei momenti difficili, festeggiata nei momenti felici. Ma non solo: la Juve fa parte di una famiglia molto più grande, la famiglia bianconera, fatta di milioni di tifosi, che amano la Juve come si amano le persone care. Proprio pensando a questa passione, a questa storia d’amore che ci unisce da oltre un secolo, come famiglia continuiamo a sostenere la squadra e guardare al futuro, per costruire una Juve vincente. La Juventus, la nostra storia, i nostri valori non sono in vendita”.

L’azionariato corrente di Juventus

Da segnalare l’azionariato corrente di Juventus, stando a quanto emerge dal sito istituzionale del club di calcio.

L'azionariato corrente di Juventus L’azionariato corrente di Juventus Principale azionista di Juventus è la holding della famiglia Agnelli Exor, che ha in mano il 65,4% del capitale del club di calcio. Tether Investments è in possesso di una quota pari all'11,5%. (Fonte: sito istituzionale Juventus).

Principale azionista di Juventus è la holding della famiglia Agnelli Exor, che ha in mano il 65,4% del capitale del club di calcio.

Tether Investments è in possesso di una quota pari all’11,5%.

In evidenza l’altro azionista Lindell Train, che possiede una partecipazione pari al 5,8% del capitale.

Il flottante è pari al 17,3%.

Per non fare confusione, è fondamentale sottolineare che Tether Investments S.A. de C.V. è una società d’investimento privata che non ha nulla a che vedere con Tether criptovaluta (USDT), che è una stablecoin ancorata al dollaro e gestita dalla società Tether Limited, con sede principale a Hong Kong e nei territori regolamentari delle crypto.

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