Tutti gli annunci e i numeri diramati dalla casa di moda Brunello Cucinelli e il loro effetto sulle azioni, in pole position sul Ftse Mib di Piazza Affari.
Le azioni della casa di moda Brunello Cucinelli svettano oggi sul Ftse Mib di Piazza Affari, incassando un guadagno superiore al 3% e superando così quota 96 euro.
I buy si spiegano con la carrellata di annunci arrivata dall’azienda attiva nel mercato del cashmere, che ha reso noto con un comunicato diramato nella serata di ieri di avere alzato le stime sulle vendite del 2025, sulla scia di risultati che sono stati definiti “bellissimi”.
Brunello Cucinelli migliora stime vendite 2025, conferma previsioni 2026
Così la società guidata da Brunello Cucinelli, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo:
“Nel corso dell’anno la Casa di Moda ha registrato bellissimi risultati in tutti i trimestri, con un ottimo andamento delle vendite in tutte le aree geografiche. Anche il quarto trimestre si preannuncia molto, molto positivo, sostenuto da giudizi sullo stile particolarmente piacevoli e da una crescita attesa a doppia cifra a cambi costanti in linea con l’andamento del terzo trimestre, che riportava una crescita a cambi costanti pari al +12,5%, nonostante una base di comparazione più impegnativa, in particolare nel canale Retail, cresciuto del +10,5% nel terzo trimestre 2024 e del +15,5% nel quarto trimestre 2024”.
I presupposti sono tali da portare Brunello Cucinelli a migliorare le previsioni. L’azienda ha precisato infatti “che le ottime vendite registrate per tutto l’arco dell’anno consentono quindi di immaginare un incremento del fatturato a cambi costanti per il 2025 compreso tra il +11% e il +12%, superiore rispetto alle attese di inizio anno, con una crescita a cambi correnti intorno al 10%”.
Oltre all’incremento delle vendite, il gruppo ha anticipato anche “ una sana crescita degli utili , con una marginalità
molto solida”.
Guardando al 2026, l’azienda ha confermato il precedente outlook, ribadendo “il progetto di una crescita dei ricavi intorno al 10% per il 2026 ”.
leggi anche
Quanto fattura Brunello Cucinelli
Non solo previsioni vendite riviste al rialzo. C’è anche la novità del buyback. I dettagli
Le novità non si sono esaurite con la pubblicazione dell’aggiornamento di fine anno approvato dal consiglio di amministrazione, che si è riunito nella giornata di ieri.
Brunello Cucinelli ha infatti annunciato nella serata di ieri anche un piano di buyback, ovvero di riacquisto di azioni proprie, a servizio del “Piano di Stock Grant 2024-2026”, che prevede l’assegnazione di azioni ordinarie a favore degli Amministratori Delegati e di altri beneficiari scelti tra amministratori e/o dipendenti della Società e delle società controllate.
L’azienda ha precisato in un altro comunicato che potrà essere acquistato un massimo di 100.000 azioni ordinarie Brunello Cucinelli, prive di valore nominale, rappresentative dello 0,15% circa del capitale sociale della Società.
Si tratta di una quantità, ha precisato il gruppo, pari al 50% del massimo di 200.000 azioni (rappresentative dello 0,29% circa del capitale sociale della Società) previste dal “Piano di Stock Grant 2024-2026”.
Brunello Cucinelli ha puntualizzato che, alla data odierna (per chi legge ieri, mercoledì 10 dicembre 2025), il gruppo non detiene azioni proprie, così come nessuna delle società controllate detiene azioni Brunello Cucinelli.
Riguardo al valore del buyback, il potenziale esborso massimo di acquisto per l’attuazione, considerando il prezzo di chiusura dell’azione Brunello Cucinelli relativo alla data del 9 dicembre 2025, pari a 92,6 euro, maggiorato del 10%, è di 10.186.000 circa.
Le azioni Brunello Cucinelli sono state triste protagoniste di Piazza Affari alla fine di settembre di quest’anno, a causa dell’attacco short che è stato lanciato dallo short seller Morpheus Research, che ha accusato l’azienda di ignorare le sanzioni europee contro la Russia.
I feroci smobilizzi sono stati tali da portare le azioni Cucinelli ad affondare sul Ftse Mib di ben il 17,28%, a quota 85,08 euro, nella seduta del 29 settembre 2025: un vero e proprio massacro per i titoli.
Cucinelli ha ribattuto prontamente alle pesantissime accuse, minacciando di avviare azioni legali, mentre gli analisti si sono messi subito al lavoro per analizzare le prospettive della performance del titolo.
Il trend delle azioni è stato positivo nell’ultimo periodo, pari a un rialzo del 3,9% circa negli ultimi cinque giorni di trading e a uno scatto del 6,5% nell’ultimo mese di contrattazioni a Piazza Affari.
Negli ultimi tre mesi, il titolo è arretrato invece di oltre il 2%.
Rimane negativa la performance YTD, ovvero dall’inizio del 2025, pari a un calo superiore all’8%. Le azioni Cucinelli viaggiano inoltre a un valore inferiore del 9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA