Un indicatore poco considerato sta rivelando movimenti inattesi su titoli italiani, tra valutazioni sospette e trend divergenti.
E se un singolo indicatore, apparentemente semplice ma spesso ignorato, potesse rivelare con anticipo dove si sta concentrando la forza reale del mercato italiano? Domanda scomoda, lo so. Ma è proprio da qui che nasce la curiosità giusta. Perché quando un titolo inizia a muoversi con decisione, e allo stesso tempo presenta fondamentali che non stonano con quella direzione, qualcosa di interessante succede. È un equilibrio raro, quasi fragile, che merita attenzione. Ed è proprio questo equilibrio che un indicatore “ibrido”, mezzo fondamentale e mezzo prospettico, può mettere a nudo.
Cos’è davvero il PEG e perché conta
Ogni investitore conosce il P/E. Molti lo usano, pochi lo capiscono fino in fondo. Ancora meno si spingono oltre, verso un parametro che non si limita a indicare quanto un titolo è caro rispetto ai suoi utili, ma quanto quel prezzo sta anticipando la crescita futura. Il PEG, Price/Earnings to Growth, mette in relazione multiplo e crescita stimata, offrendo una lettura più sofisticata dell’equity risk premium individuale.
[...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA