Le dichiarazioni dei redditi dei politici italiani: tra i big Matteo Renzi è il “Paperone”, scalzando così Pietro Grasso dalla testa di questa speciale classifica.

Chi sono i politici più ricchi in Italia? Una domanda questa sempre d’attualità, visto che nel nostro Paese è sempre forte il sentimento “anti-Casta” verso quelli che sono i privilegi dei nostri parlamentari e amministratori.
Il Movimento 5 Stelle per lungo tempo ha cavalcato quest’onda, riuscendo a portare a casa una volta arrivato al Governo sia la revisione dei vitalizi sia il taglio del numero dei parlamentari, misura questa che è stata poi oggetto anche di un referendum costituzionale.
Dove i pentastellati non sono riusciti finora a intervenire è invece sulla proposta del taglio degli stipendi: tanti annunci, ma alla fine di concreto c’è stata solo una proposta targata M5S presentata alla Camera nel 2016 e poi finita nel dimenticatoio.
Dando uno sguardo alle dichiarazioni dei redditi dei politici italiani, non si notano comunque grosse differenze tra i guadagni dei 5 Stelle e quelli dei loro colleghi di plenaria.
La classifica dei politici più ricchi in Italia
In nome della trasparenza, ogni parlamentare è tenuto a mettere online sui rispettivi siti di Camera e Senato la propria dichiarazione dei redditi. Tutti i deputati e senatori hanno così messo online anche quella del 2020 che si riferisce al periodo di imposta 2019.
Di seguito la lista dei guadagni dei big della politica italiana ricavata dalla loro dichiarazione dei redditi.
Nome | Partito | Ruolo | Reddito complessivo | Modulo pdf |
---|---|---|---|---|
Matteo Renzi | Italia Viva | senatore | 1.092.132 | |
Mario Draghi | indipendente | Presidente del Consiglio | 583.470 euro | |
Andrea Marcucci | Partito Democratico | senatore | 516.431 euro | |
Pietro Grasso | Liberi e Uguali | senatore | 256.203 euro | |
Simone Pillon | Lega | senatore | 251.812 euro | |
Teresa Bellanova | Italia Viva | senatrice | 141.029 euro | |
Mara Carfagna | Forza Italia | deputata | 139.735 euro | |
Maurizio Gasparri | Forza Italia | senatore | 130.911 euro | |
Giorgio Napolitano | Misto | senatore a vita | 122.914 euro | |
Emma Bonino | +Europa | senatrice | 121.500 euro | |
Laura Boldrini | Liberi e Uguali | deputata | 108.725 euro | |
Paola Taverna | Movimento 5 Stelle | senatrice | 105.417 euro | |
Roberto Speranza | Liberi e Uguali | deputato | 104.494 euro | |
Matteo Salvini | Lega | senatore | 100.923 euro | |
Giorgia Meloni | Fratelli d’Italia | deputata | 100.456 euro | |
Giancarlo Giorgetti | Lega | deputato | 99.541 euro | |
Luigi Di Maio | Movimento 5 Stelle | deputato | 98.471 euro | |
Roberto Fico | Movimento 5 Stelle | deputato | 98.471 euro | |
Alfonso Bonafede | Movimento 5 Stelle | deputato | 93.436 euro |
Fonte Camera.it e Senato.it
Sommando indennità, diaria e rimborsi vari, i componenti del Senato guadagnano ogni mese 14.634,89 euro contro i 13.971,35 euro percepiti dai loro colleghi deputati.
Naturalmente ogni parlamentare poi può disporre pure di entrate derivanti da altre attività lavorative: a differenza dei dipendenti, i liberi professionisti possono continuare a esercitare la loro professione anche dopo la loro elezione in Parlamento.
Stando a una norma del 2013, una delle prime fatte dall’allora governo Letta, un ministro politico non percepisce una doppia indennità ma soltanto lo stipendio da deputato o senatore.
Tra i principali protagonisti del nostro Parlamento, il più ricco stando alle dichiarazioni dei redditi 2020 è Matteo Renzi: il leader di Italia Viva supera così Mario Draghi che è soltanto “prestato” alla politica.
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