Borsa Oggi, 22 luglio 2021: Ftse Mib chiude in rialzo nel giorno della BCE

Luca Fiore

22/07/2021

22/07/2021 - 18:01

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Chiusura di seduta con il segno più per la Borsa oggi, 22 luglio 2021, nel giorno del meeting della BCE. Sul Ftse Mib spiccano i guadagni delle utilities e dei titoli del comparto bancario.

Borsa Oggi, 22 luglio 2021: Ftse Mib chiude in rialzo nel giorno della BCE

Chiusura positiva per la Borsa oggi nel giorno del meeting della BCE: a spingere il Ftse Mib ci hanno pensato le utilities ed i titoli del comparto bancario.

Nella prima riunione dopo la revisione dell’obiettivo di inflazione, portato ad un «2% simmetrico», l’istituto guidato da Christine Lagarde ha ribadito che i tassi di interesse resteranno ai livelli attuali, o più bassi, fino a quando l’inflazione non si stabilizzerà in quota 2%.

Confermato a 20 miliardi il Quantitative Easing, Lagarde & Co. hanno fatto sapere che gli acquisti di titoli destinati a contrastare l’impatto della pandemia (PEPP, Pandemic Emergency Purchase Programme) continueranno ad un ritmo accelerato e comunque fino a quando, ha spiegato la n.1, la crisi non sarà terminata.

In questo contesto, l’eurodollaro quota 1,17830 (-0,08%) mentre tra le commodity il future con consegna settembre sul petrolio Brent avanza dello 0,8% a 72,8 dollari al barile.

Borsa Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib, incremento di mezzo punto percentuale

La seduta del Ftse Mib si è fermata a 24.805,21 punti, +0,53% rispetto al dato precedente, mentre lo spread BTP-Bund è arretrato dell’1,6% a 111 punti base.

Tra le performance migliori troviamo quelle registrate dalle aziende di pubblica utilità: Enel ha chiuso con un +1,88%, Italgas con un +2,18% ed Hera ha segnato un +1,79%.

Denaro anche sui titoli del comparto bancario con il +1,77% di BPER Banca, ed il +0,63% di Intesa Sanpaolo).

Parità per Mediobanca (+0,04%), sempre al centro dell’attenzione dopo la notizia che Francesco Gaetano Caltagirone ha portato la quota al 5,055%, e +3,67% di Banca MPS grazie all’accordo preliminare con la Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Poco mossa anche Unipol (+0,07%), spinta nella prima parte dalla notizia che la holding delle Coop, Koru, si è portata al 3,093% del capitale, dal precedente 1%.

Aggiornamento ore 13: Ftse Mib sale di oltre un punto percentuale

Il Cac40 in corrispondenza del giro di boa registra un +0,79%, il Dax un +0,81% ed il nostro Ftse Mib sale dell’1,21%.

Tra le aziende di pubblica utilità, Enel avanza dell’1,88%, Italgas dell’1,66% e A2A dell’1,68%.

Denaro anche sui titoli del comparto bancario (+3,15% di BPER Banca, +2,04% di UniCredit e +1,56% per Intesa Sanpaolo).

Incremento dello 0,9% per Mediobanca, sempre al centro dell’attenzione dopo la notizia che Francesco Gaetano Caltagirone ha portato la quota al 5,055%, e +6% tondo perr Banca MPS grazie all’accordo preliminare con la Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

In controtendenza rispetto ai mercati azionari, lo spread BTP-Bund scende di un punto e mezzo percentuale a 113 punti base.

Future Wall Street: prevista apertura positiva

Al momento il derivato sul Dow Jones registra un +0,25%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,21% e il future sul Nasdaq sale dello 0,16%.

Aggiornamento ore 9:25: banche spingono il Ftse Mib

Il Ftse100 in avvio quota in perfetta parità, il Cac40 registra un +0,43%, il Dax un +0,71% ed il nostro Ftse Mib sale a 24.810,41 punti (+0,55%).

A spingere il paniere delle blue chip sono i titoli del comparto bancario: BPER Banca sale del 2,27%, UniCredit dell’1%, Intesa Sanpaolo dello 0,87% e Mediobanca, ieri al centro dell’attenzione dopo la notizia che Francesco Gaetano Caltagirone ha portato la quota al 5,055%, segna un +0,63%.

Rally per Banca MPS (+4,61%) dopo la notizia dell’accordo preliminare con la Fondazione Monte dei Paschi di Siena “in ordine -riporta la nota dell’istituto senese- alle richieste stragiudiziali riferite, in sintesi, all’acquisizione di Banca Antonveneta, all’aumento di capitale 2011 e agli aumenti di capitale 2014-2015”.

Per effetto dell’accordo preliminare, la Fondazione otterrà, tra l’altro, il pagamento di 150 milioni di euro e impegni sulla valorizzazione del patrimonio artistico della Banca.

“L’accordo preliminare consente alla Banca di ridurre le richieste risarcitorie per un ammontare pari a 3,8 miliardi, offrendo un contributo rilevante alla soluzione del principale elemento di incertezza che grava sul bilancio della Banca”.

Dal fronte titoli di Stato, lo spread BTP-Bund arretra di un punto e mezzo percentuale a 113 punti base.

Borse Asia: borsa Tokyo chiusa per festività

L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng registra un +1,78%, il China A50 ha segnato un +0,08% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +1,06%.

La borsa giapponese (Nikkei) è rimasta chiusa per festività.

Wall Street: indici tutti in positivo

La seduta del Dow Jones si è chiusa con un +0,83%, lo S&P500 ha segnato un +0,82% ed il Nasdaq è aumentato dello 0,92%.

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