Home > Altro > Archivio > Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene da oggi sito Unesco

Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene da oggi sito Unesco

domenica 7 luglio 2019, di Mario D’Angelo

Le Colline del Prosecco, da Conegliano a Valdobbiadene, sono state dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Ad annunciare la vittoria della candidatura italiana è stato a Baku in Azerbaijan il World Heritage Commettee Unesco, l’organo composto dagli Stati selezionati dalla stessa Unesco per decidere sulle varie candidature dei siti.

Colline del prosecco da oggi sito Unesco

Le colline del prosecco, che producono il vino spumante italiano->/Spumante-italiano-record-storico-export-2018] molto apprezzato all’estero, sono iscritte nella lista della “World Heritage”, il patrimonio mondiale dell’umanità. Nel tweet della Farnesina tutto l’entusiasmo del ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, che ringrazia “la loro bellezza paesaggistica, culturale, agricola unica” e si compiace del “gran lavoro promozionale di squadra del sistema-Paese”.

Le colline di Conegliano e Valdobbiadene sono così il 55simo sito italiano a diventare Patrimonio Unesco, proclamato in occasione della 43esima sessione del Comitato del Patrimonio mondiale. La decisione è stata presa con delibera unanime dei 21 Stati membri. Una vittoria attesa, dunque, ma non priva di polemiche, perché l’anno scorso la candidatura fu bocciata per i soli due voti di Spagna e Norvegia.

La precedente candidatura fu presentata nel 2017 dall’allora ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, che vide sollevarsi le principali associazioni ambientaliste come Wwf e Legambiente. Queste protestavano contro l’uso di pesticidi e la viticoltura intensiva.

Ma sulle colline fra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, fra i paesaggi dell’origine controllata, si brinda. Festeggia il governatore del Veneto, Luca Zaia, che su Twitter rivendica la vittoria. Moavero ricorda l’impegno congiunto di Farnesina, Mibac, Ministero dell’Agricoltura e Regione Veneto. E aggiunge: “Si riconosce il valore universale di un paesaggio culturale e agricolo unico, scaturito da una straordinaria, sapiente interazione tra un’attività produttiva di eccellenza e la natura di un territorio affascinante”.

Festeggia anche lo stesso ex ministro e segretario del PD Martina, che sui social si dice “felice di aver contribuito all’obiettivo” presentando la candidatura del 2017. Martina auspica inoltre che questa vittoria rappresenti l’inizio di una nuova pagina per la tutela del territorio.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.