Promozioni false sui vini. L’enoteca online Tannico dovrà pagare una multa di €150.000

P. F.

18 Novembre 2025 - 15:05

Tannico finisce nel mirino dell’Antitrust. Il popolare marketplace di vini e bevande alcoliche dovrà pagare una multa di 150.000 euro per pratica commerciale scorretta.

Promozioni false sui vini. L’enoteca online Tannico dovrà pagare una multa di €150.000

Multa salata per Tannico. Il popolare e-commerce italiano di vini è stato sanzionato per 150.000 euro dall’Antitrust in seguito a un indagine che ha rilevato “comunicazioni ingannevoli e omissive per promuovere la vendita online di bevande alcoliche a prezzi promozionali”.

Lanciato nel 2013, Tannico si è affermato come il principale marketplace di vino e bevande alcoliche in Italia, con una presenza crescente anche all’estero. Nel 2017, poi, l’azienda ha ampliato il suo raggio d’azione con Wine Platform, un sistema che permette alle cantine di vendere direttamente ai consumatori nei Paesi UE ed Extra-UE. Secondo quanto riportato nel testo del provvedimento, nel 2024 l’enoteca avrebbe realizzato un fatturato di circa 27 milioni di euro.

Perchè Tannico è stato sanzionato dall’Antitrust

L’indagine condotta dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha rilevato una pratica commerciale scorretta da parte di Tannico che, tramite sito e app, promuoveva prodotti scontati con dei prezzi che erano, in realtà, maggiori o uguali al prezzo più basso applicato nei 30 giorni precedenti al lancio dell’offerta, contrariamente a quanto previsto dalle norme a tutela dei consumatori per garantire una corretta informazione sull’effettiva convenienza economica delle promozioni.

Nel testo del provvedimento pubblicato sul sito dell’AGCM, l’autorità ha così motivato la sua decisione:

Il procedimento riguarda la condotta consistente nella diffusione di comunicazioni commerciali e claim promozionali ingannevoli e omissivi con riguardo ai prezzi e agli annunci di riduzione di prezzo dei prodotti commercializzati online dal Professionista, tramite il proprio sito e l’app Tannico.

All’interno del testo, poi, l’AGCM ha anche riportato alcuni esempi di promozione scorretta pubblicizzati sul sito:

Alla pagina dei vini bianchi era indicato, ad esempio, “Friuli Colli Orientali Friulano DOC 2023 - Torre Rosazza” venduto a “10,40€ PROMOZIONE - Prima era: 14,90€ - Prezzo più basso: 10,40 €”; alla pagina dei vini rossi era indicato, ad esempio, “Toscana Rosso IGT - Mura dell’Arce 2019 - Selezione Tenuta Fertuna” venduto a “13,50€ PROMOZIONE - Prima era: 17,00€ - Prezzo più basso: 13,50€”; sull’app Tannico, nella pagina (che era indicata essere relativa a prodotti in promozione) “30€ di sconto extra su tutto”, era pubblicizzato, ad esempio, il “Vermentino di Sardegna DOC - Costamolino 2023 Argiolas” venduto a “9,40€ Promozione - Prima era: 10,50€ - Prezzo più basso: 9,40€”.

I provvedimenti dell’AGCM e l’intervento di Tannico su sito e app

In seguito alle prime indagini, l’AGCM ha inviato a Tannico una comunicazione di moral suasion (“persuasione morale”), in cui invitava l’azienda a rivedere le sue pratiche commerciali.

Tuttavia, le iniziative adottate dalla società per risolvere la controversia non sono risultate sufficienti, facendo scattare l’avvio di un’istruttoria - durata dal 22 novembre 2024 al 15 luglio 2025 - che si è conclusa con una sanzione di 300.000 euro. Dopo aver riscontrato delle notevoli perdite di bilancio della società nel 2024 (pari a circa 32 milioni di euro), l’Antitrust ha deciso di dimezzare la multa a 150.000.

Nel frattempo, durante l’istruttoria, Tannico ha dichiarato di aver rimosso dal sito web e dall’app tutti gli annunci pubblicitari scorretti, lasciando solamente le promozioni di prodotti il cui prezzo scontato risulta inferiore al prezzo più basso praticato negli ultimi 30 giorni.

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