Il cambio euro-dollaro si muove in rialzo dello 0,25%. Dopo la pubblicazione dei dati macro USA era salito a quota 1,0971 per poi tornare a 1,0948.
Questa mattina il cambio Euro-Dollaro ha ritestato l’area di supporto posta a 1,09 scontando le dichiarazioni della FOMC di ieri. Tuttavia il supporto ha retto, con conseguente rimbalzo, segnando alle ore 13 un rialzo del +0,28% a 1,0954.
I dati hanno mostrato un miglioramento nelle richieste di disoccupazione, mentre il PIL è stato leggermente al di sotto delle aspettative. Male anche la vendita di case pendenti. Questi dati contrastanti potrebbero indurre prudenza sul rialzo dei tassi della Federal Reserve per il 2015.
Cambio Euro-Dollaro: analisi tecnica di breve
Nel grafico a 5 minuti possiamo vedere che sulla scia della pubblicazione dei dati sul PIL e sulla disoccupazione USA il cambio ha virato in rialzo segnando un +0,43% a 1,0971. Dopo il rialzo si è verificato uno spike che ha respinto il cambio portandolo a quota 1,0948 a +0,22%. Sull’uscita dei dati deludenti sulla vendita di case pendenti l’Euro ha ripreso forza sul dollaro spingendosi sul massimo intraday a 1,0985. Al momento il cambio si trova a quota 1,0966.
Su base daily possiamo vedere come il cambio abbia rimbalzato sul supporto a 1,09 per poi risalire in attesa dei dati macro USA. I volumi poco elevati segnalano che il rialzo non perdurerà nei prossimi giorni. La media mobile a 21 giorni stà incrociando a ribasso. La divergenza con gli indicatori RSI e MFI,che sono in direzione di ipervenduto mentre il cambio è in rialzo, segnalano un’inversione di trend che potrebbe presagire una discesa del cambio sul supporto già testato in giallo a 1,0900 con possibile proiezione sul secondo supporto di colore azzurro a 1,0851.
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