Sono sempre più vicine le elezioni regionali in Calabria: con la candidata del centrodestra Jole Santelli che viene data come grande favorita, potrebbero però non mancare anche grandi sorprese alle urne.
Entra nella sua fase più calda la campagna elettorale per le elezioni regionali in Calabria, con le urne che si apriranno domenica 26 gennaio dalle ore 07:00 fino alle ore 23:00 in contemporanea con l’Emilia Romagna.
Dopo le infinite discussioni e i tanti colpi di scena, alle fine saranno quattro i candidati pronti a contendersi Palazzo Campanella: Francesco Aiello del Movimento 5 Stelle, Pippo Callipo sostenuto da una coalizione di centrosinistra, Jole Santelli del centrodestra e infine il civico Carlo Tansi.
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Visto l’avvicinarsi del voto come stabilisce la legge non è più possibile realizzare e diffondere dei sondaggi, ma questo non impedisce di fare una analisi di quello che potrebbe essere l’attuale scenario politico in Calabria.
Elezioni calabria: chi vincerà?
Fino a poche ore prima della chiusura dei termini per la presentazione delle candidature, in queste elezioni regionali in Calabria pareva essere inevitabile una spaccatura sia nel centrodestra che nel centrosinistra.
I passi indietro prima del governatore uscente Mario Oliverio e poi del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, hanno però ricompattato le fila delle due coalizioni anche se appaiono inevitabili degli strascichi in merito a queste frizioni.
Jole Santelli, la deputata di Forza Italia scelta da Silvio Berlusconi per guidare la coalizione in queste elezioni, potrà così contare sull’appoggio di tutta la coalizione allargata per l’occasione anche a delle liste civiche come ormai da tradizione nei voti locali.
Guardando a come si è votato in Calabria alle ultime politiche ed europee, verrebbe da dire che i galloni di favorito spetterebbero a Francesco Aiello del Movimento 5 Stelle, finito però di recente nel mirino anche del fuoco amico del senatore pentastellato Nicola Morra.
Polemiche queste che si aggiungono a un periodo di crisi generale dei grillini, tanto che i 5 Stelle più che per sperare di vincere queste elezioni per molti rischiano addirittura di non superare la soglia di sbarramento dell’8%.
Visto il delicato momento che sta attraversando il Movimento, la grande favorita appare essere proprio Jole Santelli anche se Pippo Callipo è un candidato capace di realizzare anche una grande rimonta.
Il paradosso è che l’imprenditore era dato alla vigilia anche come possibile candidato dei 5 Stelle, ma dopo il flop dell’alleanza in Umbria il capo politico Luigi Di Maio non ha voluto replicare il patto con il centrosinistra.
Una divisione questa dei giallorossi che potrebbe essere determinante ai fini dell’esito di queste elezioni, visto che potenzialmente una loro convergenza su un candidato civico comune, proprio come Callipo, poteva dare vita a un autentico testa a testa con il centrodestra.
Attenzione infine a Carlo Tansi, candidato civico di quello che si è definito come una sorta di “terzo polo” e che potrebbe essere la grande sorpresa di queste elezioni dove comunque l’indecisione degli elettori, a pochi giorni dal voto, sembrerebbe essere ancora alta.
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