Caos Brexit: l’accordo si allontana, sterlina giù

C. G.

12 Novembre 2018 - 13:24

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Theresa May all’angolo mentre l’accordo sulla Brexit si allontana e la sterlina torna a perdere quota

Caos Brexit: l’accordo si allontana, sterlina giù

La sterlina inglese ha risentito negativamente delle ultime notizie sulla Brexit, il processo di divorzio tra Unione europea e Regno Unito che sta stentando a decollare.

Mentre Theresa May è apparsa sempre più in difficoltà all’interno del suo stesso partito, l’accordo sulla Brexit si è allontanato sempre di più facendo svanire tutte le speranze delle ultime due settimane.

Immediata la reazione della sterlina inglese che ha iniziato a cancellare tutti i guadagni di novembre e si è riportata proprio sui minimi di inizio mese contro il dollaro americano.

Pressione su May affossa sterlina: accordo Brexit addio?

Secondo quanto riportato in mattinata da Bloomberg, la May starebbe fronteggiando una nuova ondata di pressioni interne volte a farle accantonare l’accordo sulla Brexit progettato nelle ultime settimane. L’alternativa del Primo ministro? Ignorare le voci antagoniste e andare in parlamento mettendo in conto però l’eventualità di un esito catastrofico.

Stando ai piani inizialmente ufficializzati, il Cabinetto si sarebbe dovuto riunire nella giornata di oggi, lunedì 12 novembre. Nella tarda serata di ieri, però, la mancanza di progressi ha rallentato ancora una volta le discussioni.

Questa settimana, ha continuato il quotidiano britannico, potrebbe essere l’ultima utile alla May per raggiungere l’accordo sulla Brexit tanto desiderato da mercati, investitori e imprese.

“Se il Governo farà l’errore di anteporre la calma dell’Unione europea all’idea di un Regno Unito indipendente allora dovremmo votare contro l’accordo”,

hanno già affermato Steve Baker, ex ministro conservatore, e Sammy Wilson, portavoce Brexit per il Democratic Unionist Party.

I sostenitori del divorzio temono che le concessioni della May legheranno per sempre il Regno Unito alle regole dell’Unione nonostante l’esito del referendum del 23 giugno 2016. I regolatori dell’Irlanda del Nord, invece, credono che la regione finirà per essere trattata diversamente dal resto del regno.

Al momento della scrittura, la sterlina sta reagendo alla mancanza di un accordo sulla Brexit con un tonfo di oltre 0,7 punti percentuali contro il dollaro: la coppia sta scambiando sulla soglia di 1,287.

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