Come arruolarsi in Italia: guida al reclutamento nelle Forze dell’ordine

Simone Micocci

05/04/2022

11/04/2022 - 15:27

condividi

Come entrare nelle Forze dell’ordine? L’unica possibilità è di prendere parte a un concorso pubblico. Le strade, così come i requisiti, sono diverse e variano a seconda del grado e della qualifica.

Come arruolarsi in Italia: guida al reclutamento nelle Forze dell’ordine

Arruolarsi nelle Forze armate e di polizia è il sogno di tanti giovani cittadini italiani: basti vedere in quanti si candidano ai vari concorsi che vengono banditi ogni anno per rendersi conto di quanto interesse circonda una tale opportunità di carriera.

Nel dettaglio, sono Forze armate l’Esercito italiano, la Marina militare e l’Aeronautica militare. Fanno parte delle Forze armate, ma anche delle Forze di polizia a ordinamento militare, l’Arma dei carabinieri e la Guardia di finanza. Ci sono poi le Forze di polizia a ordinamento civile, quali la Polizia di stato e la Polizia penitenziaria.

Le modalità di arruolamento sono più o meno le stesse in tutte le Forze dell’ordine, così come i requisiti di accesso. Così come per tutti gli altri lavori presso la Pubblica amministrazione si accede per concorso, con requisiti specifici a seconda del ruolo per il quale avviene il reclutamento. Nel caso specifico dei concorsi per le Forze armate e di polizia, ad esempio, ci sono requisiti che riguardano il titolo di studio, altri che invece interessano l’età minima e massima.

Vediamo, dunque, come fare per arruolarsi nelle Forze dell’ordine e indossare la divisa, facendo chiarezza su quali sono oggi le forme di reclutamento previste nonché i requisiti generalmente richiesti.

Arruolamento nelle Forze armate e di polizia solamente tramite concorso

Chiunque voglia arruolarsi in Italia deve prendere parte a una pubblica selezione, avviata tramite bando di concorso pubblicato in Gazzetta ufficiale. A tal proposito, ricordiamo che la Gazzetta contenente i bandi di concorso pubblico esce tutti i martedì e i venerdì, nel tardo pomeriggio.

Vale per tutti, quindi per tutti coloro che vogliono entrare in uno dei seguenti corpi delle Forze dell’Ordine:

Anche ai corpi di Polizia locale si accede necessariamente tramite concorso pubblico, con il bando che in questo caso viene pubblicato dall’ente locale che ha necessità di reclutare personale.

Come arruolarsi come volontari nelle Forze armate

Va detto che da qualche anno ormai l’arruolamento nelle Forze armate e di polizia è solamente su base volontaria, visto che l’obbligo di leva, e la relativa chiamata diretta, è stato sospeso dal 1° gennaio 2005 per effetto di quanto stabilito dalla legge 226/2004.

In questo spazio, però, con il termine “volontari” ci riferiamo a coloro che si arruolano come VFP1, ossia volontari in ferma prefissata di un anno, con la possibilità poi di proseguire la carriera militare prima prendendo parte a un concorso come VFP4 (ferma quadriennale) e poi con la possibilità di rafferma. Possono concorrere alla posizione di volontario in servizio permanente (VSP), superando l’apposito concorso, i volontari in ferma breve e i volontari in ferma prefissata di quattro anni purché questi abbiano svolto almeno tre anni di servizio o che non sono in congedo da non più di due anni.

Arruolarsi come volontari in ferma prefissata è possibile anche per coloro che hanno solamente la licenza media: questi dovranno prendere parte a un concorso che non prevede prove scritte, ma solamente una valutazione dei titoli più il superamento delle prove fisiche, e psico attitudinali. Esiste un limite di età: il minimo è di 18 anni, mentre il massimo è di 25 anni (non compiuti).

Come arruolarsi partendo dalle scuole militari e dalle accademie

Chi già da molto giovane desidera arruolarsi, può prendere in considerazione l’opportunità offerta dalle scuole militari delle Forze armate, dove si consegue il diploma di maturità seguendo corsi - a scelta - di liceo classico, scientifico o scientifico europeo.

Anche l’accesso alle scuole militari avviene tramite concorso pubblico, rivolto ai giovani di ambo i sessi che hanno compiuto il 15° anno di età e non hanno superato il 17° anno. Al termine del periodo di studi nella scuola militare, il diplomato potrà scegliere due strade:

  • accedere a qualsiasi corso di laurea;
  • concorrere all’ammissione per le accademie militari (per le quali dispongono di una riserva di posti).

Le accademie militari, finalizzate alla formazione di base degli ufficiali dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e dell’Arma dei carabinieri, comportano invece un vero e proprio arruolamento. I vincitori del concorso, infatti, ottengono la nomina ad allievo ufficiale, seguendo il percorso formativo previsto per il conseguimento della laurea. Al termine del percorso accademico, oltre alla laurea, questi ricevono la nomina al grado di tenente.

Generalmente, il limite di età per accedere va dai 17 anni (età minima) ai 22 anni (limite massimo). Ovviamente per poter concorrere a un posto nelle accademie militari bisogna essere in possesso di un diploma d’i scuola superiore.

Come arruolarsi partecipando ai concorsi

Una delle soluzioni più rapide per arruolarsi è quella di partecipare ai concorsi per il reclutamento a tempo indeterminato nei vari corpi delle Forze armate e di polizia. Per prendere parte a questi concorsi, i cui bandi ricordiamo vengono pubblicati in Gazzetta ufficiale il martedì e il venerdì, bisogna soddisfare dei requisiti che variano a seconda della posizione che si andrà a ricoprire.

Va detto che per prendere parte a questi concorsi bisogna avere almeno il diploma di maturità; con la licenza media, dunque, l’unica possibilità per indossare una divisa è quella di partire da VFP1 e poi superare i vari step che portano alla rafferma.

Ci sono poi dei requisiti che riguardano l’età anagrafica: prevedere un limite di età è stato infatti riconosciuto legittimo dalla giurisprudenza, in ragione della “particolare natura del servizio” che richiede prestanza fisica e prontezza di riflessi. A differenza di qualche anno fa, invece, non è più prevista un’altezza minima per prendere parte ai concorsi per le Forze armate e di polizia.

Queste selezioni prevedono solitamente sia delle prove scritte che orali, con una valutazione dei titoli più una serie di verifiche - fisiche e psico attitudinali - per l’idoneità al servizio.

Come arruolarsi da atleti

Le varie Forze dell’ordine hanno anche dei loro gruppi sportivi. Ad esempio, nella Polizia di stato ci sono le Fiamme oro. A tal proposito, ogni anno vengono banditi dei concorsi riservati ai migliori atleti nelle varie discipline, i quali potranno arruolarsi nei gruppi sportivi così da poter essere supportati dalle Forze dell’ordine nel raggiungimento di ambiziosi traguardi.

Ovviamente, trattandosi di concorsi riservati ad atleti, nel bando si terrà conto dei risultati sportivi raggiunti.

Iscriviti a Money.it