Byron Wien, uno dei guru di Wall Street annuncia le sue 10 previsioni shock per il 2013. Vice Presidente della Blackstone Advisory Services, Wien è stato a capo della strategia di investimento USA per Morgan Stanley e, ormai da una tradizione quasi trentennale, ogni anno elabora un proprio outlook sui mercati finanziari.
Gli eventi shock descritti da Wien hanno, secondo gli analisti, una possibilità di concretizzazione pari al 30%, anche se l’autore sostiene che alcune delle sue ipotesi abbiano fino al 50% di possibilità di diventare realtà.
10 eventi shock per il 2013
- 1. Iran Nucleare
Sanzioni economiche e pressioni diplomatiche non frenano il programma nucleare iraniano. L’Iran entra in possesso di un missile nucleare e la conferma da parte della International Atomic Energy Agency fa scattare l’allerta mondiale nei confronti della minaccia nucleare. Stati Uniti e Israele sono costretti a passare da una politica preventiva ad una di contenimento.
- 2. S&P 500 sotto 1.300
La pressione fiscale e la crescita modesta portano ad una flessone degli utili, il sentiment nei confronti di Wall Street diventa negativo e la piazza finanziaria perde progressivamente terreno.
- 3. Banche con le spalle al muro
Date le forti pressioni sugli utili dei titoli finanziari e la regolamentazione più stringente, le banche risentiranno della competizione nel retail e nel investment banking, registrando forti cali di attività di trading.
- 4. Il tonfo del petrolio
Per rendere gli Stati Uniti indipendenti dal petrolio importato dal Medio Oriente, l’America mete in atto un programma energetico che ha come conseguenza un calo del petrolio Wti a 70 dollari al barile.
- 5. Repubblicani pro-immigrazione
Per conquistare il voto degli immigrati in america alle prossime elezioni del 2016, i Repubblicani mettono in atto una politica ideologica permissiva e accomodante per concedere la cittadinanza anche a immigrati clandestini o con pendenze penali, ma anche ad extra-comunitari con un buon livello di istruzione o ex-militari che siano in grado di superare un test d’inglese.
- 6. Leadership cinese
La nuova leadership cinese è pronta ad adottare politiche anti corruzione e riportare il pil al 7%. Migliora il sistema sanitario e sociale in Cina, gli investitori riacquistano fiducia e entro il 2013 l’indice Shanghai Composite sale di oltre il 20%.
- 7. Grano come oro
Il cambiamento climatico porta progressivamente verso la crisi alimentare, ma prima aumentano vertiginosamente i prezzi di grano e bestiame anche per la domanda incalzante dai paesi emergenti. Aumenta il prezzo del mais, del frumento e del bestiame.
- 8. Oro: 1.900
Data l’instabilità dei mercati finanziari di tutto il mondo, l’oro torna a 1.900 l’ocia anche se l’inflazione è destinata a rimanere sotto tono.
- 9. Nikkei supera 12.000
Sull’onda del trend positivo avviato nel novembre 2012, l’indice Nikkei 225 arriva a superare la quota 12.000. Con lo Yen sotto la soglia del 100 contro il dollaro, riprendono le esportazioni e si rinnova l’interesse nei confronti della terza economia mondiale.
- 10. Blackout per i listini europei
Persistono le lacune strutturali che caratterizzano l’Eurozona e la recessione del 2012 prosegue. La Grecia riesce a rispettare i propri impegni, ma i listini europei, trascinati al ribasso da Wall Street, perdono i 10%.
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