Borsa, Piazza Affari chiude in positivo. Enrico Letta accetta l’incarico. Spread a quota 276 punti

Piazza Affari azzera le perdite dopo l’apertura debole di Wall Street, anche se il FTSE MIB è il meno brillante tra i principali indici continentali riesce comunque a chiudere la seduta in positivo. Vanno al rialzo le altre Borse europee nonostante l’indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche sia sceso ad aprile oltre le aspettative.

Nel pomeriggio Enrico Letta ha accettato l’incarico conferitogli dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per la formazione del nuovo governo.

Dati dagli Stati Uniti

Dagli Stati Uniti è arrivato un calo degli ordini di beni durevoli: -5,7% a marzo. Segnali incoraggianti sono invece emersi dai conti di Ford, con un profitto in crescita del 15% grazie alla divisione nordamericana. Sotto le attese, invece, i 2 miliardi e mezzo di utili per Procter&Gamble. Wall Street dopo aver metabolizzato il primo calo degli utili in un decennio di Apple, si muove leggermente sotto la pari: il Dow Jones e lo S&P 500 cedono lo 0,1%, il Nasdaq perde lo 0,3%.

Spread

Lo spread Btp-Bund torna sopra la soglia dei 270 punti base con il rendimento del Btp a 10 anni che si riavvicina al 4%. Si amplia anche il divario tra i decennali spagnoli e tedeschi che torna sopra i 300 punti base con il tasso dei Bonos in rialzo al 4,28%. A fine seduta lo spred si attesta a 276 punti base.

Positiva l’asta di CTz con il tasso scivolato di 58 punti base rispetto alla precedente emissione all’1,167%, minimo dall’introduzione dell’euro.

Chiusura Piazza Affari

La borsa di Milano chiude a 16.563,43 guadagnando un +0,44%. Forti vendite su Finmeccanica dopo la diffusione di conti e Snam rete gas. In forte calo anche Mediobanca, nel corso della mattinata sospesa anche per eccesso di ribasso. Bene Prysman, Mediaset e Parmalat.

Chiusura positiva

Chiusura negativa