Sondaggi politici: quanti voti prenderà Matteo Renzi?

Luna Luciano

7 Agosto 2022 - 11:03

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All’alba delle elezioni politiche ci si domanda quanti voti potrebbe prendere il leader di Italia Viva Matteo Renzi. Ecco quanto potrebbe prendere secondo i sondaggi politici.

Sondaggi politici: quanti voti prenderà Matteo Renzi?

Italia Viva rimasta senza coalizione. Dopo l’accordo stretto tra il Pd e il partito di Calenda, Azione/+Europa, il percorso di Iv e del suo leader, Matteo Renzi, sembra essere stata tracciata.

Dopo aver perso Calenda, l’unico partner con cui poter effettivamente stringere un’alleanza, Italia Viva correrà da sola alle elezioni politiche del 25 settembre. L’idea di poter costituire un terzo polo, dopo quello di destra e quello del Pd, sembra essere naufragato per Renzi e di entrare nella coalizione del Pd non se ne parla, come più volte ribadito dai renziani: il percorso sembra quindi obbligato, salvo possibili sorprese.

La legge elettorale, il Rosatellum, però, ha delle regole ben precise e senza coalizioni con il maggioritario è praticamente impossibile prendere un seggio. Italia viva punterebbe quindi al proporzionale, che ha una soglia di sbarramento del 3% alla Camera. Per tale motivo si guarda ai sondaggi politici per poter capire quali speranze ha Renzi a queste elezioni.

Secondo il sondaggista Renato Mannheimer Renzi è un’incognita di queste elezioni, ipotizzando che il suo partito potrebbe addirittura raggiungere il 6%. Tutto dipende dalla campagna elettorale. Ecco cosa dicono i sondaggi politici su Renzi e sulla mancata alleanza con Calenda.

Sondaggi politici, quanti voti prenderà Matteo Renzi?

Matteo Renzi ha affermato di voler puntare al 5%, secondo il sondaggista Mannheimer non si può dar nulla per certo, il quadro politico è mutevole così come il suo elettorato.

Eppure sondaggi alla mano, di Supermedia di Agi e Youtrend, della scorsa settimana, Iv raggiungerebbe appena il 2,7%, vicino sì alla soglia, ma con il rischio di rimanere questa volta fuori. Eppure Italia Viva ha ancora qualche possibilità: potrebbe attirare l’elettorato di Azione/+Europa rimasto deluso dalla scelta di Calenda di stringere un’intesa con il Pd; ancora qualche elettore di centrodestra potrebbe finire per guardare a Italia Viva, preoccupato dalla coalizione ormai solo di destra tra FI, FdI e Lega.

In tempo di campagna elettorale bisogna distinguere il giudizio politico da quello tattico. E come suggerisce il sondaggista Renato Mannheimer, quando si parla di elezioni bisogna domandarsi “quanto vale Italia Viva”. Secondo Mannheimer è difficile in realtà dare una previsione,“ il fattore Renzi è un’incognita” e il suo partito potrebbe raggiungere addirittura il 6%, intercettando gli elettori disorientati, ma potrebbe anche non raggiungere la soglia di sbarramento. Appunto non si hanno certezze su come andranno le elezioni, ma è possibile formulare solo supposizioni.

Tutto dipenderebbe dalla campagna elettorale: se molto tesa questa potrebbe portare a una maggiore polarizzazione degli elettori, a causa della quale Renzi rischia di rimanere escluso con il suo partito dal voto. Se invece i partiti si concentreranno sui contenuti, come si auspica lo stesso sondaggista, Iv ha già la possibilità di poter accaparrarsi qualche voto.

Infatti secondo Mannheimer, Iv, come gli altri partiti che rimangono fuori dalle coalizioni, rischia di essere penalizzata dalla legge elettorale. Chi conosce l’attuale sistema elettorale potrebbe infatti tatticamente decidere di non “sprecare il proprio voto” non votando Renzi. Si tratta della strategia del “voto utile”: “Un voto a Renzi significa dunque non influire nel maggioritario”.

Sondaggi politici, quanti voti avrebbe potuto prendere Renzi con Calenda?

Una cosa e certa, almeno secondo il sondaggista Mannheimer: la mancata alleanza tra Italia viva e Azione è un’occasione sprecata. Infatti secondo il sondaggista, se Renzi e Calenda si fossero uniti avrebbero fatto incetta di voti, o come ha detto Mannheimer: “avrebbero fatto il botto”.

Correndo da solo alle elezioni, come il M5s, è ovvio che la campagna elettorale sarà fondamentale per Italia Viva. E andrebbe considerato che l’ex presidente del Consiglio non riscontra un alto gradimento personale tra gli elettori.

Non resta che attendere di scoprire chi Renzi metterà in lista e come andrà la campagna elettorale.

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