Si possono attaccare le ferie alla malattia (e viceversa)?

Simone Micocci

20 Novembre 2025 - 13:07

Si possono fare le ferie prima o dopo la malattia? Ecco cosa stabilisce la normativa rispetto alla possibilità di fruire consecutivamente di questi due strumenti.

Si possono attaccare le ferie alla malattia (e viceversa)?

Può capitare che il lavoratore abbia programmato le ferie e che queste coincidano con la fine di un periodo di malattia. Oppure che, rientrato dalle vacanze, si ammali e debba quindi prolungare l’assenza dal lavoro.

A tal proposito è lecito chiedersi: si possono attaccare le ferie alla malattia? E viceversa?

La normativa è molto chiara: il giudizio del medico è insindacabile. Se questo accerta che il lavoratore, per problemi psico-fisici, è impossibilitato a svolgere l’attività lavorativa, l’azienda non può opporsi in alcun modo. Può al massimo disporre una visita fiscale di controllo, incaricando un altro medico di verificare lo stato di salute del dipendente, ma nulla più.

Attenzione però: è il datore di lavoro a decidere se e quando concedere le ferie. Di conseguenza, può anche negare la richiesta qualora venga presentata in concomitanza con un periodo di assenza per malattia.

La risposta alla domanda iniziale, dunque, richiede qualche approfondimento in più per poter essere davvero completa. Anche perché esiste un ulteriore scenario in cui il lavoratore potrebbe voler attaccare le ferie alla malattia: quello di chi teme di superare il periodo di comporto, oltre il quale l’azienda è legittimata a procedere al licenziamento per malattia.

Si possono attaccare ferie e malattia? Ecco cosa dice la legge

Ferie e malattia sono giorni di astensione dal lavoro retribuiti ma con finalità diverse: le prime servono al recupero psicofisico del lavoratore, la seconda è riconosciuta quando un problema di salute impedisce di svolgere l’attività lavorativa.

A tal proposito, capita spesso che i lavoratori si chiedano se i giorni di ferie possano essere attaccati alla malattia, oppure se sia necessario rientrare almeno un giorno in servizio prima di richiedere una nuova assenza.

Come già evidenziato, ferie e malattia rispondono a logiche differenti e, proprio per questo, l’una non “assorbe” automaticamente l’altra. Tuttavia, la legge non vieta affatto che i due periodi si susseguano senza soluzione di continuità. Nulla impedisce, quindi, che un dipendente si ammali durante le ferie o che chieda di fruire delle ferie subito dopo un periodo di malattia, purché ricorrano le condizioni previste.

Pertanto, generalmente non esiste alcun obbligo di tornare fisicamente al lavoro tra un’assenza e l’altra: ciò che conta è che la malattia sia certificata dal medico competente e che le ferie siano autorizzate dal datore di lavoro, come previsto dall’art. 2109 del Codice Civile.

Cosa succede se ci si ammala prima o durante le ferie

Può accadere che il lavoratore si ammali appena prima dell’inizio delle ferie o addirittura durante il periodo già programmato.

In entrambi i casi vale un principio fondamentale: le ferie non godute non si perdono, poiché come visto sopra la malattia e le ferie rispondono a esigenze diverse e non possono sovrapporsi. Quando l’incapacità lavorativa è certificata dal medico, i giorni interessati non vengono considerati ferie ma malattia, e il dipendente mantiene il diritto a fruire successivamente del periodo di riposo a cui aveva diritto.

Se la malattia insorge prima dell’inizio delle ferie, il lavoratore ha diritto a rimanere in malattia fino alla guarigione e potrà programmare le ferie in un secondo momento, concordando un nuovo periodo con il datore di lavoro. Lo stesso principio vale quando l’evento morboso si verifica durante le ferie già avviate: i giorni in cui il lavoratore è stato effettivamente malato si trasformano in giorni di malattia, mentre le ferie non godute dovranno essere recuperate successivamente.

Il datore di lavoro può negare la fruizione delle ferie: ecco quando

Come spiegato in apertura, sebbene il diritto alle ferie sia garantito dalla legge, non significa che il lavoratore possa decidere liberamente quando fruirne. L’articolo 2109 del Codice Civile stabilisce infatti che è il datore di lavoro a determinare il periodo di ferie, tenendo conto sì delle esigenze personali del dipendente, ma soprattutto delle necessità organizzative e produttive dell’azienda.

Questo fa sì che il datore di lavoro può legittimamente negare la richiesta di ferie quando ritiene che la loro concessione comprometterebbe il corretto funzionamento dell’attività lavorativa. Il rifiuto, tuttavia, non può essere arbitrario: deve basarsi su ragioni oggettive, come picchi produttivi, mancanza di personale sostitutivo, scadenze imminenti, periodi critici dell’anno o altre circostanze che renderebbero la presenza del lavoratore indispensabile.

Ferie attaccate alla malattia per sospendere il periodo di comporto: è possibile?

Il periodo di comporto è il limite massimo di assenze per malattia che il lavoratore può accumulare senza rischiare il licenziamento. Terminato questo periodo, la cui durata varia in base al contratto collettivo, l’azienda può legittimamente procedere alla risoluzione del rapporto.

Per evitare di superare tale soglia, molti lavoratori valutano la possibilità di attaccare le ferie alla malattia, così da sospendere il conteggio dei giorni di comporto. La giurisprudenza ha effettivamente riconosciuto questa possibilità: il dipendente può chiedere di fruire delle ferie maturate proprio per interrompere il decorso del comporto.

La Corte di Cassazione ha chiarito questo principio in più occasioni. In particolare, con la sentenza Cass. Civ., Sez. L, n. 8834/2017 ha affermato che il lavoratore può utilizzare le ferie per evitare il superamento del comporto, a condizione che la richiesta sia presentata prima che il periodo sia esaurito. Lo stesso orientamento è stato ribadito dalla sentenza Cass. Civ., Sez. L, n. 582/2024, che sottolinea come il datore di lavoro debba valutare l’interesse del lavoratore alla conservazione del posto, senza però essere automaticamente obbligato a concedere le ferie.

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