Imu e Tasi 2017 fabbricati rurali: regole e esenzioni

Anna Maria D’Andrea

6 Giugno 2017 - 15:33

Imu e Tasi 2017 fabbricati rurali strumentali all’attività agricola e abitativi. Ecco regole, calcolo e esenzioni sulla base della normativa vigente.

Imu e Tasi 2017 fabbricati rurali: regole e esenzioni

Imu e Tasi 2017 per i fabbricati rurali con regole specifiche su calcolo, aliquote e esenzioni dal versamento di saldo e acconto dell’imposte. La prima scadenza per il versamento Imu e Tasi è fissata al 16 giugno e pertanto chiariamo quali sono le regole previste per chi possiede un fabbricato iscritto al catasto come fabbricato rurale, ovvero di categoria catastale A\6 o D\10.

Per il calcolo Imu e Tasi 2017 è necessario distinguere tra fabbricati rurali strumentali e fabbricati rurali abitativi, secondo requisiti e caratteristiche delineati dal Decreto Legislativo n. 557/1993.

Le differenze tra le due tipologie di fabbricati rurali non riguardano soltanto la loro destinazione d’uso; a fini fiscali sono previste regole differenti che vanno ad interessare anche Imu e Tasi 2017, con specifiche indicazioni su casi di esenzione e calcolo dell’importo da versare.

I requisiti richiesti affinché un immobile venga riconosciuto come fabbricato rurale strumentale o abitativo sono contenuti nel D.Lgs. 557/1993; con la Legge di Stabilità 2014 sono stati chiariti i casi di esenzioni e le agevolazioni previste. Ecco di seguito tutti i chiarimenti necessari.

Imu e Tasi 2017 fabbricati rurali: regole e esenzioni

Prima di scendere nel dettaglio riassumiamo in una tabella le regole e le esenzioni Imu e Tasi 2017 previste per i fabbricati rurali strumentali e abitativi.

. Fabbricati rurali strumentali - D\10 Fabbricati rurali abitativi A\6
Imu Esenzione Regole ordinarie
Tasi aliquota non superiore a 1 per mille - il Comune può deliberare riduzione anche totale Regole ordinarie - il Comune può deliberare riduzioni e esenzioni

La tabella riportata sopra riassume le regole previste per Imu e Tasi 2017. A questo punto cerchiamo di capire quali sono i requisiti e quali le differenze tra fabbricati rurali strumentali e abitativi.

Imu e Tasi 2017 fabbricati rurali abitativi: regole e calcolo

I fabbricati rurali ad uso abitativo sono individuati nella categoria catastale A\6; al comma 3, art. 9 del Decreto Legislativo 557/1993 vengono descritti i requisiti necessari poiché un fabbricato rurale venga riconosciuto come destinato ad uso abitativo e quindi venga sottoposto alle specifiche regole Imu e Tasi che analizzeremo di seguito.

Sono considerati fabbricati rurali ad uso abitativo quelli che sono utilizzati come abitazione da:

  • proprietario o titolare di diritto reale di godimento del terreno;
  • affittuario del terreno o soggetto che conduce il terreno a cui il fabbricato è asservito;
  • familiari conviventi di proprietario, titolare di diritto di godimento, affittuario ecc;
  • titolari di trattamenti pensionistici da attività agricola;
  • soci o amministratori imprenditori agricoli professionali di società agricola;
  • persone che occupano il fabbricato per esigenze legate all’esercizio di attività agricola.

Specifici requisiti riguardano anche la metratura del terreno a cui è asservito il fabbricato, che dovrà risultare essere di almeno 10 mila metri quadri ed iscritto al catasto dei terreni con l’attribuzione di reddito agrario. Nel caso di terreno destinato ad attività agricola specializzata in serra, funghicultura, altra cultura intensiva o sia ubicato in un Comune montano (legge n. 97, 31 gennaio 1994, art. 1 co. 3) il limite di superficie si riduce a 3 mila metri quadrati.

Il Decreto Legislativo n. 557/1993 stabilisce inoltre che il volume d’affari da attività agricola del soggetto che conduce il fondo deve essere superiore alla metà del reddito complessivo, calcolato escludendo trattamenti pensionistici corrisposti a seguito di attività agricola. Nel caso di terreno di Comune montano il volume d’affari dovrà essere superiore ad un quarto del reddito complessivo del proprietario; per coloro che non presentano la dichiarazione Iva il reddito presunto è pari al limite massimo per l’esenzione dall’adempimento di cui art. 34 del D.P.R. n. 633/1972.

Come già anticipato, secondo le regole attualmente in vigore, non è prevista l’esenzione dal versamento Imu e Tasi 2017 per fabbricati rurali ad uso abitativo.

Pertanto le imposte verranno determinate seguendo le regole ordinarie:

  • esenzione Imu 2017 applicata soltanto nel caso di abitazione principale (con esclusione delle abitazioni di lusso);
  • Tasi 2017 dovuta secondo regole e calcolo ordinario, salvo la possibilità per il Comune di stabilire con delibera eventuali riduzioni dell’aliquota fino all’azzeramento dell’imposta.

Imu e Tasi 2017 fabbricati rurali strumentali: regole e calcolo

Per capire quando si pagano Imu e Tasi 2017 sui fabbricati rurali strumentali è bene ricordare non soltanto quanto previsto dal D.Lgls n. 557/1993 ma anche le novità e le esenzioni introdotte dalla Legge di Stabilità 2014.

I fabbricati rurali strumentali all’attività agricola vengono classificati al catasto con categoria D\10 e, stando a quanto previsto dall’art. 9 co. 3-bis del Decreto Legislativo 557/1993 si tratta dei fabbricati ascrivibili alle seguenti destinazioni d’uso:

  • edifici atti a proteggere le piante (serre);
  • edifici atti alla conservazione di prodotti agricoli;
  • depositi agricoli e edifici per le macchine agricole;
  • edifici all’allevamento e al ricovero degli animali;
  • edifici dedicati per l’agriturismo;
  • abitazioni dei dipendenti esercenti attività agricole nell’azienda a tempo indeterminato o a tempo determinato per un numero annuo di giornate lavorative superiore a cento, assunti in conformità alla normativa vigente in materia di collocamento;
  • edifici atti alle persone addette all’attività di alpeggio in zona montagna;
  • ufficio atto dell’azienda agricola;
  • edifici dedicati alla manipolazione, trasformazione, conservazione, valorizzazione o commercializzazione dei prodotti agricoli, anche se effettuate da cooperative e loro consorzi;
  • edifici atti all’esercizio dell’attività agricola in maso chiuso.

Si tratta in sostanza di fabbricati rurali funzionali allo svolgimento dell’attività dell’imprenditore agricolo che vengono per l’appunto ritenuti strumentali all’esercizio d’impresa.

La Legge di Stabilità 2014 ha introdotto l’esenzione Imu per i fabbricati rurali strumentali.

In merito alla Tasi è previsto, invece, che l’aliquota comunale non possa essere superiore all’1 per mille e che è fatta salva la possibilità dei Comuni di ridurla fino ad azzerarla.

Per ulteriori approfondimenti su calcolo, esenzioni e scadenze Imu e Tasi 2017 si consiglia la lettura degli articoli dedicati.

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