Borsa Milano Oggi, 24 luglio 2020: Piazza Affari chiude in rosso, tonfo di Nexi

Luca Fiore

24/07/2020

25/10/2022 - 11:53

condividi

La Borsa di Milano oggi, 24 luglio 2020, ha chiuso in negativo a causa delle tensioni in arrivo dal fronte geopolitico. A Piazza Affari forti vendite su Nexi. Spread a 147 punti base.

Borsa Milano Oggi, 24 luglio 2020: Piazza Affari chiude in rosso, tonfo di Nexi

La Borsa di Milano oggi ha chiuso la seduta sotto la parità in scia del ritorno in grande stile delle tensioni tra Stati Uniti e Cina.

In risposta alla corrispondente mossa da parte delle autorità statunitensi sul consolato cinese a Houston, nella notte Pechino ha disposto la chiusura della rappresentanza diplomatica Usa a Chengdu .

"Il vecchio paradigma è fallito, la cieca ricerca di intese con la Cina non va portata avanti", ha detto Mike Pompeo, segretario di Stato nell’Amministrazione Trump. "Il mondo libero trionfi su questa nuova tirannia"

In corrispondenza della chiusura degli scambi nel Vecchio continente, l’eurodollaro quota, alla sesta seduta consecutiva di rialzi, 1,16301 (+0,30%) mentre il future sul Brent registra un calo speculare (-0,3%) a 43,54 dollari.

Piazza Affari, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib in rosso, rumor affossano Nexi

L’ultima seduta della settimana per l’indice delle blue chip si è chiusa con un calo dell’1,85% a 20.075,27 punti mentre lo spread non ha fatto registrare variazioni di rilievo a 147 punti base.

Nel comparto bancario Banca MPS ha chiuso con un -6,06% dopo i rumor secondo cui la BCE avrebbe chiesto al Tesoro di mettere in campo un amento di capitale da 700 milioni di euro per autorizzare la cessione di 8 miliardi di crediti.

Seduta da dimenticare anche per Nexi(-6,11%) che oggi ha dovuto fare i conti con l’indiscrezione secondo cui l’integrazione con SIA sarebbe stata rimandata a causa della distanza tra le valutazioni fatte dagli advisor.

Borsa Milano Oggi, aggiornamento ore 13: Ftse Mib in rosso, banche sotto i riflettori

A metà seduta il nostro Ftse Mib scende dell’1,36% a 20.175,49 punti, il Cac40 lascia sul campo l’1,1% e il Dax perde l’1,38%.

Sul mercato dei titoli di Stato lo spread con i titoli tedeschi sale di 2 punti percentuali a 149 punti base.

Nel comparto bancario, -1,8% per UBI Banca dopo il nuovo no del Cda all’offerta (ritoccata al rialzo) avanzata da Intesa Sanpaolo (-1,44%).

Perdita più consistente per Banca MPS (-2,2%) in scia dei rumor secondo cui la BCE avrebbe chiesto al Tesoro un aumento di capitale da 700 milioni di euro.

Piazza Affari, aggiornamento ore 13: Ftse Mib in rosso, banche sotto i riflettori

A metà seduta il nostro Ftse Mib scende dell’1,36% a 20.175,49 punti, il Cac40 lascia sul campo l’1,1% e il Dax perde l’1,38%.

Sul mercato dei titoli di Stato lo spread con i titoli tedeschi sale di 2 punti percentuali a 149 punti base.

Nel comparto bancario, -1,8% per UBI Banca dopo il nuovo no del Cda all’offerta (ritoccata al rialzo) avanzata da Intesa Sanpaolo (-1,44%).

Perdita più consistente per Banca MPS (-2,2%) in scia dei rumor secondo cui la BCE avrebbe chiesto al Tesoro un aumento di capitale da 700 milioni di euro.

Piazza Affari, aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib in rosso, spread poco mosso

A Milano l’indice delle blue chip, il Ftse Mib, nei primi scambi della seduta odierna, 24 luglio 2020, scende dell’1,35% a 20.179,06 punti.

Andamento simile per il Cac40 (-1,42%), per il Dax (-1,76%) e per il Ftse100 (-1,3%).

Poco mosso, a 147 punti base, lo spread con i titoli tedeschi.

Nel comparto bancario UBI Banca inizia la seduta con un -0,93% dopo il nuovo no del Cda all’offerta (ritoccata al rialzo) avanzata da Intesa Sanpaolo (-1,05%). Intanto ieri le adesioni hanno raggiunto il 26,4% del capitale della banca guidata da Victor Massiah.

Avvio di seduta in rosso anche per Banca MPS (-2,36%) dopo i rumor secondo cui la BCE avrebbe chiesto al Tesoro, primo azionista dell’istituto senese, di mettere in campo un amento di capitale da 700 milioni di euro per autorizzare la cessione di 8 miliardi di crediti.

Borse asiatiche: seduta in rosso

Le tensioni sull’asse Washington-Pechino hanno finito per penalizzare i listini asiatici: ad Hong Kong l’indice Hang Seng arretra del 2,59%, il TSE China A50 registra un -3,85% e il Nikkei ha chiuso con un -0,58%.

Andamento positivo per l’indice australiano S&P/ASX 200, in rialzo dell’1,16%.

Segno meno a Wall Street

A Wall Street la seduta di ieri si è chiusa con il Dow Jones che ha fatto registrare un calo dell’1,31%, con lo S&P500 che ha segnato un -1,23% e con il Nasdaq che ha terminato con un -2,29%.

Oggi è in calendario, tra gli altri, la pubblicazione dei risultati trimestrali di American Express e Verizon.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.

SONDAGGIO