Sondaggi politici elettorali: secondo EMG gran balzo di M5S e Forza Italia, bene anche la sinistra mentre crolla la Lega. Con il Rosatellum nessuna maggioranza possibile.
Sondaggi politici elettorali: volano il Movimento 5 Stelle e Forza Italia, crolla la Lega Nord mentre cresce il Movimento Democratico e Progressista con il Partito Democratico in lieve ripresa dopo settimane nel segno del ribasso.
Come il sondaggio politico elettorale realizzato la scorsa settimana dall’istituto EMG Acqua per conto del Tg La7 di Enrico Mentana, il Movimento 5 Stelle si conferma primo partito in Italia, ma al momento con il Rosatellum-bis non sarebbe possibile far nascere nessuna maggioranza.
Sondaggi politici elettorali: M5S inarrestabile
Archiviato il discorso legge elettorale, approvata in maniera definitiva non senza strascichi di polemiche, visto che le regole del gioco ora sono chiare tutti i partiti sono chiamati a cercare di organizzarsi al meglio in vista delle elezioni a marzo 2018.
Vediamo allora nel dettaglio il sondaggio politico elettorale realizzato, nel periodo che va dal 27 al 29 ottobre, da EMG Acqua per conto del Tg La7, mettendo tra parentesi la differenza di percentuale rispetto all’ultima indagine della scorsa settimana.
- Movimento 5 Stelle - 28,8% (+0,5%)
- Partito Democratico - 26,5% (+0,1%)
- Lega Nord - 13,6% (-0,7%)
- Forza Italia - 13,2% (+0,5%)
- Fratelli d’Italia - 5% (/)
- MDP - 3% (+0,4%)
- Alternativa Popolare - 2% (-0,2%)
- Sinistra Italiana - 2% (/)
- Possibile + Rifondazione - 1,1% (-0,1%)
- Verdi - 0,9% (/)
- PSI - 0,9% (/)
- Movimento Animalista - 0,8% (-0,2%)
- UDC - 0,7% (-0,1%)
- Campo Progressista - 0,6% (-0,3%)
- SVP - 0,4% (/)
- Scelta Civica - 0,1% (-0,1%)
Il Movimento 5 Stelle continua la propria corsa, aumentando il proprio distacco dal Partito Democratico che comunque dà segnali di ripresa. Se ora anche le elezioni in Sicilia in programma questa domenica dovessero sorridere ai pentastellati, Di Maio e soci potrebbero così spiccare il volo definitivo.
Nel centrodestra invece è semrpe più crisi per la Lega Nord che ormai è stata quasi raggiunta da una Forza Italia che invece, al contrario, secondo EMG Acqua nelle ultime due settimane avrebbe guadagnato un punto percentuale.
Il possibile approdo di Pietro Grasso alla guida del listone di sinistra sembrerebbe aver giovato agli scissionisti, con MDP che fa registrare un bel balzo in avanti con ogni probabilità a discapito di Campo Progressista.
Sembrerebbe essere senza fine il calo di Alternativa Popolare, mentre dopo un esordio brillante anche il Movimento Animalista della Brambilla sembrerebbe aver perso brillantezza continuando secondo il sondaggio a perdere consensi.
Il gioco delle coalizioni
Stando sempre al sondaggio politico realizzato questa settimana da EMG Acqua, se ci dovessimo basare su quelle che dovrebbero essere le probabili coalizioni in testa ci sarebbe il centrodestra con il 33,3%, seguito dal centrosinistra con il 31,4%, dal Movimento 5 Stelle al 28,8% e infine dalla sinistra al 6,1%.
Se la situazione fosse questa allora nessuna coalizione o partito riuscirebbe ad avere la maggioranza in Parlamento. Anche le larghe intese però sarebbero difficili da realizzare vista la grande frammentazione.
Per evitare quindi un molto probabile governo tecnico, servirebbe una grande ventata di trasformismo tra gli eletti per rimescolare tutte le carte e riuscire così magari a trovare i numeri per dare vita a un governo.
Un esecutivo del genere comunque sarebbe molto debole e vincolato ai capricci dei vari “cespugli” che immancabilmente si andrebbero a formare. Una sorta di governo Gentiloni-bis che non potrebbe far altro che andare avanti alla giornata.
Un governo debole inoltre sarebbe molto poco auspicato anche da Bruxelles e dal mondo economico, visto che senza una maggioranza stabile sarebbe impossibile per l’Italia approvare le tanto invocate riforme.
Non rimane che aspettare quindi che i vari partiti diano vita alle loro alleanze, con il voto in Sicilia che senza dubbio sarà un primo banco di prova per vedere qual è l’aria che tira nel nostro paese.
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