Elezioni USA 2020, sondaggi: Biden in testa. In difficoltà Trump

Violetta Silvestri

24 Ottobre 2019 - 16:25

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Elezioni USA 2020, sondaggi: Biden risulta in testa tra i democratici e nei confronti di Trump. Il presidente in carica è in difficoltà. Analizziamo le ultime proiezioni.

Elezioni USA 2020, sondaggi: Biden in testa. In difficoltà Trump

Elezioni USA 2020: il democratico Joe Biden vola nei sondaggi tra gli elettori democratici. Secondo l’ultimo report di SSRS per il canale CNN, l’ex vicepresidente guadagna il margine di voti più ampio da aprile rispetto agli altri candidati democratici.

Il vantaggio è palese anche nei confronti del rivale Donald Trump, in base ai dati dei principali sondaggi USA.

Le proiezioni per Trump, infatti, non sono incoraggianti. Il presidente in carica sarebbe in svantaggio sul principale candidato democratico. Joe Biden, quindi, rimane l’uomo da battere e si conferma il nemico politico più temuto da Trump e, soprattutto, quello che maggiormente sta ostacolando la rielezione del presidente in carica nel 2020.

Analizziamo nel dettaglio gli ultimi sondaggi per la CNN. Perché Joe Biden è in vantaggio, mentre Donald Trump si trova in difficoltà?

Elezioni USA 2020: Joe Biden in testa nei sondaggi. Ecco perché

ll vantaggio dell’ex vicepresidente Joe Biden è evidente innanzitutto nella corsa alle primarie democratiche, secondo un nuovo sondaggio della CNN condotto da SSRS.

Joe Biden ha il supporto del 34% degli elettori democratici registrati e si posiziona così al livello di preferenza migliore dal lancio ufficiale della sua campagna il 25 aprile 2019.

Elizabeth Warren del Massachusetts e Bernie Sanders del Vermont seguono rispettivamente con il 19% e il 16% delle preferenze tra i democratici. Dietro di loro, South Bend, dell’Indiana, il sindaco di South Bend Pete Buttigieg e il senatore della California Kamala Harris hanno ciascuno un sostegno pari al 6%, con il senatore Amy Klobuchar del Minnesota e l’ex deputato del Texas Beto O’Rourke al 3% ciascuno.

L’ascesa di Biden nei sondaggi per le primarie democratiche 2020 e per le elezioni presidenziali deriva in gran parte da un consolidamento del supporto tra i suoi principali sostenitori.

L’ex vicepresidente democratico ha visto aumentare il sostegno dei democratici moderati e conservatori, arrivato al 43%, in netta crescita rispetto al 29% di settembre. Inoltre, ha conquistato numeri importanti di elettori democratici tra le minoranze razziali ed etniche e tra i più anziani.

Secondo il sondaggio pubblicato dalla CNN, Joe Biden risulta più affidabile degli altri candidati democratici per tutte le più importanti sfide politiche. Ha un enorme vantaggio rispetto alla politica estera (il 56% degli elettori democratici afferma che la gestirà meglio, ben prima di Sanders al 13% e di Warren all’11%), e supera gli altri candidati di quasi 20 punti sull’economia.

Inoltre, Joe Biden è considerato il candidato più fidato per gli elettori in materia di immigrazione e politica delle armi. Il vantaggio c’è, ma è meno significativo, anche sulla questione dell’assistenza sanitaria (31% Biden, 28% Sanders, 17% Warren).

Per quanto riguarda i sondaggi sulle elezioni presidenziali USA 2020, Joe Biden risulta al primo posto rispetto a Donald Trump nelle principali indagini sul voto. Il vantaggio del candidato democratico sarebbe di circa 10 punti.

Elezioni USA 2020 sondaggi: Trump è in difficoltà

Negli ultimi sondaggi per le elezioni USA 2020 Donald Trump risulta in difficoltà, confermando un trend già affermato da precedenti indagini.

La sua rielezione, per ora, è poco certa. Il presidente in carica insegue Biden con circa 10 punti di distacco e non riesce nemmeno a prevalere tra gli elettori delusi da entrambi i partiti statunitensi.

Uno dei principali motivi per cui Trump è stato in grado di vincere nel 2016 è stato quello di riuscire a battere Hillary Clinton di 17 punti proprio grazie alla preferenza dell’elettorato incerto e con un’opinione sfavorevole per entrambi i candidati.

Oggi, invece, Biden batte Trump anche tra coloro che hanno una visione negativa di tutti e due i principali candidati. I dati, quindi, sono abbastanza chiari nel suggerire che Trump avrà difficoltà a conquistare gli elettori ai quali non piacciono i candidati di entrambi i partiti.

Inoltre, il fattore impeachment e gli effetti della guerra in Siria e dell’attacco turco ai curdi non stanno giocando a favore del presidente in carica.

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