Banca Popolare di Sondrio annuncia utili che fanno la storia. Si chiude un’era con successo OPAS BPER

Laura Naka Antonelli

5 Agosto 2025 - 18:09

In rialzo anche il margine di interesse, a dispetto dei tagli dei tassi da parte della BCE. Il commento del direttore generale Pedranzini.

Banca Popolare di Sondrio annuncia utili che fanno la storia. Si chiude un’era con successo OPAS BPER

Banca Popolare di Sondrio ha annunciato di avere concluso il primo semestre al 30 giugno 2025 incassando un utile netto di 336,2 milioni, e chiudendo così il semestre migliore della sua storia.

A sostenere l’utile netto della banca valtellinese, appena conquistata da BPER, è stato l’incremento dell’attività bancaria caratteristica, che ha visto i ricavi salire a € 783,2 milioni (+4,3% su base annua), sulla scia di una crescita che ha interessato sia il margine di interesse +3,3% che le commissioni nette +7,0%).

L’utile netto, ha precisato la Popolare di Sondrio, incorpora anche le positive risultanze derivanti dalle attività finanziarie per € 68,2 milioni e beneficia della riduzione delle rettifiche di valore nette che ammontano a € 32,3 milioni (-68,7%), risentendo dall’altro lato di una crescita dei costi operativi che si sono attestati a € 332,7 milioni (+4,7%).

Il cost-income ratio è stato pari al 38,9%, in linea con il valore del 2024.

I risultati di Banca Popolare di Sondrio sono stati resi noti dopo i conti diffusi nei giorni scorsi da alcune Big del credito scambiate sul Ftse Mib di Piazza Affari, come UniCredit, Intesa SanPaolo e Mediobanca, e in attesa di conoscere i numeri di MPS-Monte dei Paschi di Siena e di Banco BPM.

Utili Pop Sondrio, il commento del direttore generale Pedranzini

Così Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio, ha commentato i conti, riflettendo anche sulla nuova era che a questo punto si apre per l’istituto, con il successo del’OPAS lanciata da BPER:

“Anche nel secondo trimestre del 2025 abbiamo conseguito risultati estremamente positivi. Chiudiamo così il migliore semestre nella storia della nostra banca, con un utile netto pari a 336,2 milioni di euro, in rialzo del 28% rispetto allo scorso anno. L’impegno delle nostre persone trova riscontro nei ricavi dell’attività bancaria caratteristica, in crescita di oltre il 4%. I livelli elevati degli indicatori di adeguatezza patrimoniale, di liquidità e di qualità degli attivi attestano la solidità della struttura finanziaria, mentre sul piano dell’efficienza siamo in grado di posizionarci ancora una volta ai vertici del sistema bancario italiano”.

Riguardo all’OPS promossa da BPER Banca, Pedranzini ha confermato che “siamo ufficialmente entrati a far parte del Gruppo BPER”. Un ingresso che “costituisce una novità assoluta per la Banca Popolare di Sondrio, che ha costruito i suoi 154 anni di storia in piena autonomia, senza mai aggregare altre entità, dimostrando di poter crescere per linee interne fino a trasformare la ’piccola Popolare’ nella settima banca italiana ”.

Il direttore generale ha concluso la nota sottolineando che “la banca è oggi in piena salute”, e aggiungendo che si tratta di “ una banca di valore, fatta di persone capaci che potranno portare alta l’eredità della Popolare di Sondrio e trovare spazio nei progetti e negli sviluppi del Gruppo BPER”.

Margine di interesse Pop Sondrio in rialzo anche con tagli tassi BCE

Tra le voci di bilancio che meritano attenzione, il margine di interesse che, a dispetto dei tagli dei tassi varati dalla BCE (che si sono fermati nell’ultima riunione del 24 luglio scorso), ha continuato a salire, segnando per l’appunto una crescita su base annua del 3,3% nel corso del primo semestre, attestandosi a quota 555,7 milioni di euro.

Focus anche sulle commissioni, che hanno riportato un “significativo progresso, principalmente nei comparti risparmio gestito e bancassurance ”, avanzando del 7% su base annua a €227,5 milioni.

Il CET1 ratio della Popolare di Sondrio è stato pari al 15% (phased‐in), come il Tier1 ratio, 15% (phased‐in), mentre il Total Capital ratio si è attestato al 17,5% (phased‐in).

Il Leverage Ratio al 30 giugno 2025 è stato pari, applicando i criteri transitori in vigore (phased-in), al 6,4%, in incremento rispetto al livello consuntivato a dicembre 2024, pari a 5,9%.

L’MREL Ratio si è confermato superiore al requisito regolamentare, attestandosi al 27,8% dal 30,3% di fine 2024.

Riguardo al futuro, la banca ha reso noto che, nel corso del secondo semestre del 2025, “ l’evoluzione della gestione sarà indirizzata dall’attività di direzione e coordinamento esercitata dal Gruppo BPER Banca S.p.A, nel quale Banca Popolare di Sondrio è confluita a seguito dell’esito positivo dell’OPAS completata il 25 luglio”.

In ogni caso “la banca, potendo contare su un’elevata dotazione patrimoniale, eccellente efficienza operativa e solida posizione di liquidità si attende di poter conseguire per l’intero esercizio risultati positivi, con una performance superiore a quanto previsto dal piano industriale 2025-2027 approvato nel marzo scorso”.

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