Intervistato da Corriere e Repubblica, Salvini avverte Berlusconi: “se vota Cottarelli alleanza finita”. Lega con i 5 Stelle alle elezioni?
Sembrerebbe essere sul punto di implodere lo scacchiere politico nostrano. Dopo il passo indietro del premier incaricato Giuseppe Conte e la convocazione al Quirinale di Carlo Cottarelli, siamo al clima del tutti contro tutti.
Tra i più furiosi c’è senza dubbio Matteo Salvini, che intervistato sia dal Corriere della Sera che da Repubblica ha ribadito la volontà a questo punto di tornare al voto, avvertendo però l’alleato Silvio Berlusconi che “in caso di voto a Cottarelli, addio al Centrodestra”. Le Lega quindi alle urne potrebbe far fronte comune proprio con il Movimento 5 Stelle.
Salvini avverte il Centrodestra
Si è fermato all’ultimo passaggio il “governo del cambiamento” targato Lega e Movimento 5 Stelle. Di fronte al veto da parte del Presidente Sergio Mattarella sul professore Paolo Savona designato per l’Economia, il premier incaricato Giuseppe Conte ha deciso infatti di rimettere il mandato.
Uno stop che ha scatenato le reazioni degli esponenti dei due partiti, con i pentastellati che si sono spinti fino a chiedere l’impeachment per Mattarella e la Lega che subito a questo punto ha chiesto il ritorno alle urne.
La mossa del Colle invece è stata quella di convocare per la mattinata Carlo Cottarelli, a cui con ogni probabilità verrà affidato l’incarico di provare a formare un governo dopo il naufragio di quello giallo-verde.
Difficile però che questa ipotesi si possa concretizzare: soltanto Forza Italia e Partito Democratico al momento sembrerebbero essere disposti a votare la fiducia a Cottarelli. I numeri in Parlamento quindi non ci sarebbero e questo esecutivo potrebbe solo essere di minoranza, soluzione comunque da non escludere.
La scelta degli azzurri di schierarsi dalla parte di Mattarella ha però inviperito Salvini, che è stato chiaro nell’avvertire Berlusconi: “Se vota il governo Cottarelli addio alleanza: la nota di ieri era la stessa di Renzi, del Pd”.
Mai come in questo momento l’alleanza di Centrodestra sarebbe sul punto di andare in frantumi: ora che è di nuovo eleggibile, anche Berlusconi potrebbe propendere per il separarsi dalla Lega. Se si dovesse tornare a breve alle urne, il voto potrebbe essere una sorta di Referendum tra chi è pro e chi contro l’Europa.
Lega al voto con i 5 Stelle?
Delle nuove elezioni politiche a questo punto sembrerebbero inevitabili. Difficile infatti che Cottarelli possa trovare i numeri per formare un governo e, anche se fosse un esecutivo di minoranza, avrebbe una durata limitata.
In autunno o al più tardi nel 2019 gli italiani quindi torneranno a votare, con Salvini che nelle ultime ore sta cercando di capire se ci possono essere le condizioni per cambiare l’attuale legge elettorale inserendo un premio di maggioranza.
Con il Rosatellum e un Centrodestra separato un nuovo pareggio sembrerebbe essere ancora una volta scontato. L’unica soluzione sarebbe quella di un’alleanza elettorale tra Lega e Movimento 5 Stelle, con alla base il programma di governo appena realizzato.
Carroccio e pentastellati insieme non avrebbero problemi a ottenere la maggioranza assoluta anche senza cambiare la legge elettorale, ma questo andrebbe contro il regolamento interno dei 5 Stelle che vieta di fare alleanze pre-elettorali.
A questo punto tutto sembrerebbe essere nella mani di Silvio Berlusconi: il Centrodestra unito potrebbe vincere alle elezioni ma, in caso di appoggio a Cottarelli, ci sarà la rottura con la Lega che a quel punto potrebbe strizzare l’occhio al Movimento.
Con una alleanza politica giallo-verde, gli italiani saranno chiamati a scegliere tra il blocco europeista e quello contrario a Bruxelles. Mai come in questo momento la situazione politica è stata così delicata nel nostro paese.
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