Dichiarazione IVA, Modello IVA Base 2015: soggetti interessati, composizione e compilazione

Tra le prossime scadenze fiscali a cui i contribuenti italiani saranno chiamati ad adempire vi è la compilazione della Dichiarazione IVA. A tal proposito occorre ricordare che i titolari di Partita IVA, possono presentare la dichiarazione IVA, per il periodo d’imposta 2014, in modalità autonoma o unificata. La prima dichiarazione IVA autonoma va presentata entro il 16 Marzo ed esonera dall’obbligo di presentazione della Comunicazione Dati IVA, la dichiarazione IVA unificata, va presentata entro il 30 Settembre 2015, unitamente alla Dichiarazione dei Redditi, e comporta la presentazione della Comunicazioni Dati IVA (entro il 28 Febbraio).

Al di là delle specifiche indicazioni sulla compensazione dei crediti, occorre tener presente che la Dichiarazione IVA, in entrambe le sue varianti, comporta la compilazione del Modello IVA. Questo Modello è disponibile in due tipologie, quella ordinaria e il Modello IVA Base, una versione ridotta e semplificata del primo, che può essere utilizzata solo da specifiche tipologie di contribuenti che dovranno sottostare a particolari procedure in sede di compilazione.

Soggetti interessati
Il Modello IVA Base 2015, o Modello IVA "mini", può essere compilato da quei contribuenti (siano essi persone fisiche e non) che, nel periodo d’imposta 2014:
sono stati titolari di Partita IVA in regime ordinario e, quindi, hanno determinato l’IVA dovuta o ammessa in detrazione secondo le regole generali della disciplina IVA e non si sono avvalsi dei regimi speciali IVA (come quelli previsti per le agenzie di viaggio e per gli imprenditori agricoli professionali);
non hanno effettuato operazioni con l’estero (ad esempio, importazioni o acquisti intracomunitari);
non hanno effettuato acquisti e importazioni senza applicazione dell’IVA avvalendosi del plafond previsto per gli esportatori abituali;
non hanno partecipato a operazioni straordinarie o a trasformazioni sostanziali soggettive.

Modello IVA Base 2015: struttura
Il Modello IVA Base 2015 consta, oltre al Frontespizio, per i dati anagrafici, che deve essere utilizzato e compilato nel solo caso in cui si presenta la Dichiarazione IVA autonoma, di 4 moduli e fogli in cui si inseriscono differenti tipologie di dati:
nel primo modulo sono inseriti:

• il Quadro VA per le informazioni sull’attività;
• il Quadro VB per indicare gli estremi dei rapporti con gli operatori finanziari;
• il Quadro VE per la determinazione del volume d’affari;
• nel secondo modulo è presente il Quadro VF per le operazioni passive di IVA e l’IVA ammessa in detrazione;
• nel terzo modulo trovano posto:
• il Quandro VJ per le operazioni particolari;
• il Quadro VH per le Liquidazioni periodiche;
• il Quadro VL per la liquidazione IVA annuale e il riepilogo dei Quadri compilati;
• nel quarto e ultimo modulo sono inseriti:
• il Quadro VX che riepiloga il conguaglio annuale IVA. A proposito del Quadro VX occorre ricordare che va compilato nel solo caso in cui la Dichiarazione IVA venga presentata in forma autonoma mentre, nel caso in cui si presenti la Dichiarazione IVA Unificata, i dati da inserire nel Quadro VX andranno, invece, inseriti nel quadro RX del Modello UNICO;
• il Quadro VT dedicato alla ripartizione delle operazioni tra consumatori finali e soggetti IVA.

Per i dati e le informazioni rimanenti i Quadri da utilizzare sono gli stessi, sia per il Modello IVA tradizionale che per il Modello IVA Base e anche la numerazione dei righi è la stessa per entrambi i modelli.

Dati Omessi
Nel Modello IVA Base 2015 vengono omessi alcuni righi, presenti nel Modello IVA ordinario:

• Quadro VE, righi da VE1 a VE9, relativi al settore agricolo;
• Quadro VF (operazioni passive), rigo VF24, per indicare gli acquisti intracomunitari e gli acquisti da San Marino;
• Quadro VH (liquidazioni periodiche), sezione relativa ai versamenti per immatricolazione auto UE;

Nel Modello IVA Base 2015 vengono anche omesse alcune sezioni specifiche presenti nel Modello IVA ordinario, quali:

• Quadro VC (esportatori abituali);
• Quadro VD (cessione del credito da parte delle società di gestione del risparmio);
• Quadro VK (società controllanti);
• prospetti riepilogativi riservati all’ente o alla società controllante;

E’ opportuno anche ricordare che il Quadro VO può essere utilizzato per le eventuali opzioni o revoche, in sede di Dichiarazione IVA 2015.
I professionisti che effettuano solo ed esclusivamente operazioni IVA esenti, come ad esempio i medici, sono esonerati dalla presentazione della Dichiarazione IVA ma devono allegare il Quadro VO al modello Unico 2015. In questo caso la presenza del Quadro Vo deve essere segnalata barrando un’apposita casella presente nel frontespizio del Modello Unico 2015.