Borsa: Piazza Affari maglia nera d’Europa, perde oltre il 2%. Possibile downgrade da parte di Moody’s. Spread in salita

Milano chiude la seduta di oggi aggiudicandosi la maglia nera con una perdita di oltre 2 punti percentuali. A pesare sull’andamento negativo di Piazza Affari i timori su un possibile downgrade da parte di Moody’s: l’agenzia di rating ha diffuso oggi una nota in cui sottolinea come la gestione della crisi di Cipro da parte dell’Europa sia "un fattore che pesa negativamente sui rating sovrani dell’area euro". In particolare, tra i fattori negativi Moody’s cita "la maggiore tolleranza al rischio" implicita nelle decisioni della politica riguardo a Cipro e "l’incertezza causata agli investitori, a livello di valutazione del rischio, per l’approccio meno propenso al compromesso e meno prevedibile" scelto dall’Europa nella gestione di questa crisi.

Oltre al parere negativo di Moody’s, pesano sulla giornata di oggi anche le dichiarazioni del neopresidente dell’Eurogruppo Dijsselbloem sul modello Cipro esteso a tutta Europa, con la partecipazione attiva di investitori e correntisti nel salvataggio delle banche.

Titoli di Stato e Spread

In rialzo i tassi dei CTz, certificati zero coupon, collocati dal Tesoro per 2,83 miliardi di euro. Il rendimento medio risulta in rialzo, dall’ 1,682% al 1,746%.

In salita anche lo spread tra Btp e Bund tedeschi che dopo una giornata movimentata chiude a 323 punti base.

Chiusura Piazza Affari

In un paniere quasi completamente in rosso si segnalano diversi titoli congelati per eccesso di volatilità: Mediaset, Finmeccanica e Ubi Banca, mentre Unicredit e Intesa Sanpaolo cedono oltre cinque punti.

Piazza affari chiude con il FTSE MIB a -2,18%, pesanti le perdite per il comparto bancario.

Chiusura Piazza Affari

Chiusura Piazza Affari