Borsa: Piazza Affari chiude il 2012 in positivo

Piazza Affari può brindare al nuovo anno con giubilo: il 2012 è stato un anno positivo. Dopo 2 anni consecutivi in negativo, la Borsa di Milano ha infatti chiuso questo 2012 con un rialzo del 9,79% rispetto all’anno scorso. Meglio di Milano, hanno fatto Francoforte (+24,15%) e Parigi (+14,03%). Peggio di Piazza Affari, invece, figurano Londra (+4,46%) e Madrid (-5,08%).

I numeri nel dettaglio

Borsa informa inoltre che la capitalizzazione complessiva delle società quotate sui mercati di Borsa Italiana si è attestata a 364,1 miliardi di euro nella fine del 2012, pari al 22,5% del Pil. Un evidente rialzo rispetto ai 333,3 miliardi di euro capitalizzati nel 2011.

Calano le società quotate nel 2012: sono 323, rispetto alle 328 di fine 2011. Solo 7 sono state le nuove ammissioni nel 2012: tra queste si contano 6 Ipo, in calo rispetto alle 9 del 2011 e alle 10 nel 2010. 13, invece, sono state le società revocate.

Il massimo annuale registrato da Piazza Affari è stato registrato il 19 marzo 2012 (17.133 punti), mentre il minimo è stato registrato il 24 luglio (12.363 punti).
L’indice Ftse Mib storico, come già detto, ha registrato un rialzo del 9,79%, mentre l’All Share ha segnato un incremento dell’8,74% e lo Star ha registrato una variazione positiva del 15,80%.

L’azione più scambiata a Piazza Affari è stata Unicredit, sia per controvalore (89,9 miliardi di euro), sia in contratti (6,7 milioni). Gli scambi giornalieri complessivi a Piazza Affari hanno invece registrato una media di 2 miliardi di euro e 228.456 contratti. Il massimo giornaliero per controvalore scambiato è avvenuto il 15 giugno (3,6 miliardi di euro), mentre per quanto riguarda i contratti, la giornata in cui si è segnato il picco maggiore è stata il 3 febbraio (360.310).