Orcel, CEO di UniCredit, lancia un appello-monito all’Europa, ricordando le banche di cui ha bisogno. E insistendo sulla tedesca Commerzbank.
Con un post pubblicato su LinkedIn, il ceo di UniCredit Andrea Orcel è tornato a ribadire l’importanza del suo investimento in Commerzbank, seconda banca tedesca su cui punta per far sì che Piazza Gae Aulenti diventi una vera banca paneuropea, una vera banca per l’Europa.
Europa, banche, economia e Commerzbank sono le parole chiave del suo post. “Nell’ultimo Handelsblatt Banking Summit di Francoforte della scorsa settimana ho parlato del modo in cui l’Europa potrebbe aumentare la sua produttività, creare mercati dei capitali più profondi e più efficienti, e dar vita a banche forti che possano finanziare l’innovazione, le infrastrutture e la crescita ”, ha scritto Orcel.
UniCredit, Orcel: “Questi campioni bancari possono essere la benzina per il nostro motore economico”
L’amministratore delegato di UniCredit ha continuato, sottolineando che “ questi campioni bancari (champion banks) possono essere la benzina per il nostro motore economico ”.
Orcel ha menzionato a tal proposito proprio “ l’investimento di UniCredit in Commerzbank ”, definendolo una “ parte ferma della nostra ambizione, volta a dimostrare i benefici della scala europea e della forza collettiva, mostrando la potenza di una Europa unita”.
Nel concludere il post, l’AD ha osservato che “siamo ancora noi a forgiare il futuro, ma l’Europa ha una scelta: rilevanza o irrilevanza. Il momento di agire è ora ”. Infine: “I miei ringraziamenti agli organizzatori della conferenza e a tutti coloro che vi hanno partecipato”.
Il banchiere romano è tornato così a rimarcare il suo interesse per la seconda banca tedesca Commerzbank, dopo aver rinunciato a portare avanti l’OPS promossa sulla rivale italiana Banco BPM, a causa dei paletti imposti dal golden power che il governo Meloni ha deciso di applicare sul dossier.
Ostacoli anche in Germania. Il trend delle azioni UCG a Piazza Affari
Ma, anche in Germania, la strada di Orcel è piuttosto impervia, come hanno confermato i recenti nein non solo del governo Merz ma degli stessi vertici dell’istituto teutonico.
Orcel ha già dimostrato tuttavia di voler andare avanti puntando dritto al suo obiettivo. Per quanto riguarda Banco BPM, occhio alle ultime novità che riguardano ancora una volta il suo principale azionista francese.
In una sessione caratterizzata dall’incertezza, come conferma il trend dell’indice Ftse Mib di Piazza Affari, la performance delle azioni UniCredit è negativa, mentre salgono i titoli BAMI.
Sempre tra le banche, i riflettori sono puntati ancora su MPS-Monte dei Paschi di Siena e Mediobanca, dopo le grandi notizie di questa settimana.
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