La classifica delle 10 investment bank più forti del mondo. Non solo i grandi titani di Borsa, ci sono anche altre sorprese.
Quali sono le 10 banche di investimento, ergo investment bank, più forti al mondo?
Diverse le classifiche che sono state stilate fino a oggi su questo settore finanziario.
Tra queste spicca una, che esamina la forza delle banche di investimento in base al loro prestigio, e che è stata stilata da Vault, piattaforma che si focalizza sul mondo del lavoro e sulle carriere professionali, nota per stilare graduatorie su quelle che sono le migliori aziende e i migliori datori di lavoro.
Tra le classifiche stilate, c’è anche quella dedicata alle 10 investment bank più prestigiose al mondo.
Presenti nella lista i nomi noti dei giganti del settore, come quelli di Goldman Sachs, JPMorgan e Morgan Stanley, con la prima che spicca alla posizione Top della classifica.
Va detto anche, tuttavia, che diversi sono i nomi meno conosciuti che sono riusciti a battere i giganti del comparto.
Intanto, vale la pena di riprendere il concetto di investment bank, ergo di banca di investimento: si tratta di istituzioni che forniscono servizi finanziari ad aziende e governi, aiutandoli a raccogliere risorse, o a gestire operazioni particolarmente delicate, che richiedono conoscenze approfondite delle dinamiche di mercato e dei loro attori.
Le banche di investimento sono indispensabili, per fare qualche esempio, quando aziende e governi a caccia di mezzi freschi devono procedere all’emissione o al collocamento di azioni e bond, così come sono cruciali nell’organizzazione del lancio di IPO (collocamenti in Borsa) o di transazioni di M&A (mergers and acquisitions, ovvero di fusioni e acquisizioni).
Di seguito le dieci banche di investimento più forti al mondo.
Goldman Sachs
La palma d’oro spetta ancora a Goldman Sachs, il colosso di Wall Street noto come la banca di investimenti più prestigiosa del mondo dell’alta finanza.
A conferma della sua solidità, i numeri della trimestrale, che hanno fatto il punto su come sono andate le cose nel terzo trimestre del 2025.
Gli utili si sono confermati di nuovo robusti e, anche, migliori delle attese degli analisti, mettendo in evidenza la forte ripresa dell’attività dei mercati dei capitali, dell’investment banking e del wealth management. Ripresa ben riassunta nella cifra dei ricavi netti che, nel periodo, si sono attestati al valore record della storia del gigante, ovvero a $15,18 miliardi, in crescita su base annua del 20%.
L’utile netto di Goldman Sachs è balzato del 37% a $4,1 miliardi, con l’EPS diluito a $12,25, ben al di sopra delle attese e degli $8,40 riportati nel terzo trimestre dello scorso anno.
Sotto i riflettori l’incremento significativo delle commissioni incassate dalla divisione di investment banking, che sono salite di ben il 42% su base annua.
Centerview
Centerview è una delle società di consulenza per le operazioni di M&A più prestigiose di Wall Street, ed è nota per aver lavorato per clienti del calibro di CBS, CVS Health e Time Warner.
La boutique di investment banking, che ha guadagnato ben due posizioni rispetto al 2024 - quando si era classificata quarta - scavalcando e prendendo il posto di Morgan Stanley, è conosciuta anche per gli stipendi e i bonus di primo livello percepiti dai suoi dipendenti, così come per i servizi di assistenza sanitaria che riconosce alla forza lavoro.
JP Morgan
È rimasta al terzo posto J.P. Morgan, gigante finanziario americano, leader dell’industria dei servizi finanziari, con una base di milioni di clienti in più di 100 mercati globali.
Anche questo colosso, guidato dal CEO Jamie Dimon, ha assistito nel terzo trimestre del 2025 a un forte balzo delle attività di trading e di investment banking, entrambe divisioni che hanno generato ricavi per un valore superiore di circa 700 milioni di dollari rispetto alle attese del consensus.
Gli utili di JPMorgan sono cresciuti del 12% a $14,39 miliardi, con l’EPS che si è attestato a $5,07, molto meglio dei $4,84 previsti, stando ai dati raccolti da LSEG.
I ricavi sono scattati del 9%, a $47,12 miliardi, battendo la cifra di $45,4 miliardi attesa dal consensus degli analisti.
Evercore
Evercore ha scalato la classifica, salendo dal quinto al quarto posto delle banche di investimento più prestigiose al mondo.
Tra gli advisor più importanti attivi nei mercati M&A e di ristrutturazione, il gruppo è conosciuto per aver lavorato ad accordi di investment banking con clienti di alto profilo come GE, Blackstone e Chevron.
Evercore offre una formazione considerata fenomenale, promuovendo l’interazione tra i banker senior e i banker alle prime armi.
Tra i suoi asset, l’atmosfera inclusiva, che riconosce i diritti delle donne e delle comunità LGBTQ+, così come delle minoranze.
Morgan Stanley
Morgan Stanley è scesa invece in modo significativo, scivolando dal secondo posto della classifica a cui stazionava nel 2024, alla posizione numero 5.
Tra le istituzioni finanziarie più rispettate al mondo, Morgan Stanley è leader globale delle operazioni di fusione e di acquisizione (M&A), di sottoscrizione delle operazioni di IPO, della gestione degli investimenti e della gestione patrimoniale.
PJT Partners
Società indipendente di investment banking, PJT Partners è una banca di investimento concentrata sulle consulenze globali.
Con sede a New York, il gruppo opera attraverso altri uffici dislocati a Boston, Chicago, Houston, Los Angeles, San Francisco, Londra, Madrid, Parigi, Francoforte e Hong Kong, ed è nato nell’ottobre del 2015, dopo che la divisione advisory di Blackstone è convolata a nozze con PJT Capital LP, società di consulenza finanziaria creata nel 2013 da Paul J. Taubman.
L’operazione è avvenuta simultaneamente a uno spin off che ha reso l’attuale società indipendente.
L’investment bank è sbarcata al New York Stock Exchange il 1° ottobre 2015 con il ticker “PJT”.
La società offre ai suoi stagisti fin da subito mansioni di grande responsabilità e l’opportunità di lavorare in tempo reale con i banker senior.
Rispetto al 2024, PJT Partners ha guadagnato una posizione in classifica, salendo al sesto posto e superando Lazard.
Lazard
Lazard, anch’essa tra le società di investment banking più forti al mondo, è scesa dal sesto al settimo posto.
Regista di operazioni di fusione e di acquisizione tra le più complesse e imponenti degli ultimi 100 anni, Lazard è stata fondata nel 1848 ed è tuttora nota per essere tra le società di consulenza finanziaria e di asset management più importanti del pianeta, attiva nelle Americhe, in Europa, Medio Oriente, Asia e Australia.
La storia moderna di Lazard risale al 2000, quando le cosiddette “three houses of Lazard”, ovvero le tre case di Lazard, con sede a New York, Parigi e Londra, hanno formalmente unito le loro forze.
Il gruppo si è poi quotato in Borsa nel 2005 e oggi opera in più di 35 città del mondo.
Il titolo è quotato sul NYSE (New York Stock Exchange) con il ticker LAZ.
Moelis & Company
Moelis è una grande banca di investimento fondata e tuttora gestita dal banker superstar così come è noto, Ken Moelis.
Il gruppo è noto per fornire consulenze e soluzioni strategiche a una base clienti molto diversificata, che include aziende, istituzioni, governi e sponsor finanziari.
Anche Moelis è fortemente impegnata a perseguire obiettivi di inclusione sociale, e a tal fine dispone di gruppi di networking dedicati ai dipendenti asiatici, neri, latini e ispanoamericani, alle donne, alle persone LGBTQ+ e ai veterani.
Ha inoltre un programma di responsabilità sociale d’impresa (CSR) in crescita, che sostiene più di 40 organizzazioni non profit.
Con sede a New York, Moelis è attiva in America, Europa, Medio Oriente, Asia e Australia.
Moelis è rimasta stabile all’ottavo posto della classifica delle banche di investimenti più prestigiose al mondo.
Qatalyst Partners
Al nono posto, occupato nel 2024 da BofA (Bank of America)—>/+Bank-of-America+], compare ora il nome decisamente meno conosciuto di Qatalyst Partners, banca di investimenti che è stata fondata da tre ex banchieri di Crédit Suisse, la banca elvetica che nel 2023 è stata salvata in extremis dal governo, diventando costola della rivale di casa UBS.
Qatalyst, che l’anno scorso chiudeva la classifica delle Top 10 delle investment banks, è specializzata nel fornire servizi di consulenza strategica e in materia di fusioni e acquisizioni (M&A) a società tecnologiche consolidate e a nuove realtà del settore. Tra i suoi clienti figurano Slack, Intuit, FitBit, Google e LinkedIn.
Diverse le organizzazioni no profit che Qatalyst sostiene e che includono Teach for America, the ACLU, the Equal Justice Initiative, e UNICEF.
Qatalyst ha agito nelle vesti di consulente nell’operazione con cui Slack è stata venduta a Salesforce per $29 miliardi, e quella con cui Intuit ha acquisito Credit Karma per $7,1 miliardi.
La banca è stata advisor anche nella vendita di Fitbit a Google per $2,1 miliardi, e nella cessione di Workfront ad Adobe per $1,5 miliardi.
Perella Weinberg
Chiude la Top 10 Perella Weinberg, che nel 2024 si trovava all’11° posizione.
Perella Weinberg è una prestigiosa banca d’investimento indipendente che lavora su operazioni di alto profilo per clienti del calibro di PayPal, Kraft Heinz e T-Mobile.
Ai suoi tirocinanti viene riconosciuto un livello eccezionale di responsabilità e di esperienza diretta.
Gli stessi hanno l’opportunità di partecipare a operazioni reali lavorando direttamente sul campo, insieme a banchieri senior e clienti.
Perella è nota anch’essa per l’impegno nella diversità e dispone di ampi programmi di formazione dedicati all’inclusione (D&I).
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