I nuovi rating e target price sulle azioni di alcune banche italiane annunciati dalla divisione di ricerca di Deutsche Bank. C’è anche un downgrade sul rating.
La divisione di ricerca di Deutsche Bank ha annunciato di aver apportato alcune variazioni alla sua view sulle banche italiane, a seguito della recente diffusione dei conti degli istituti, relativi al terzo trimestre del 2025.
In generale, le banche italiane e le società di risparmio gestito hanno battuto le previsioni rispettivamente del 9% e del 7%, portando gli analisti ad attivarsi per premiare alcuni titoli, rivedendo al rialzo i loro rating e/o i target price.
Le azioni di una banca italiana hanno accusato invece un downgrade, sempre da Deutsche Bank.
Deutsche Bank, la nuova view su azioni Banca Popolare di Sondrio, Banca Generali e Banca Mediolanum
Nello specifico, Deutsche Bank ha premiato le azioni di Banca Popolare di Sondrio (BPSO) alzando il rating da Hold a Buy, e aumentando il target price da 11 euro a 17,6 euro, in vista del completamento del processo di integrazione con BPER che è atteso entro il prossimo aprile del 2026. Le azioni della Popolare di Sondrio vengono scambiate sul Ftse Mib di Piazza Affari attorno a 15,31 euro.
Deutsche Bank ha premiato anche le azioni di Banca Generali, confermando il rating a Buy e alzando il target price dai precedenti 61 euro a quota 66 euro, rispetto al valore attuale di 55,75 euro.
L’upgrade per le azioni Banca Generali (BGN), tra i titoli preferiti dagli analisti, è stato spiegato con la fiducia nella capacità della banca di assistere a un’accelerazione del proprio business nel medio periodo, grazie a una “rete di altissima qualità, il mix di prodotti e la clientela base”.
Upgrade del target price anche per le azioni di Banca Mediolanum, da 18,1 euro a 19,4 euro, rispetto al valore corrente di 18,72 euro, a fronte di un giudizio Buy che è stato ribadito.
Credem, taglio rating ma upgrade target price sulle azioni. Nuovi livelli previsti per FinecoBank
Gli analisti del colosso bancario tedesco hanno tagliato invece il rating di Credem, portandolo da Buy a Hold, motivando la decisione con l’assenza di un ulteriore spazio per un re-rerating, a seguito del rally che le azioni hanno messo a segno YTD, ovvero dall’inizio del 2025, pari a +43%.
Allo stesso tempo Deutsche Bank ha migliorato il target price sulle azioni Credem, da 14,3 euro a 15,4 euro. Le azioni Credem oscillano attorno a 14,74 euro.
Infine, una revisione del target price è stata annunciata da Deutsche Bank per le azioni di FinecoBank, a fronte di un giudizio confermato a Hold.
Il prezzo obiettivo è stato migliorato da 18 a 19,5 euro, dopo i risultati del terzo trimestre “lievemente migliori delle attese”. Il titolo FinecoBank viaggia tuttavia già a livelli superiori al tp, poco al di sotto dei 21 euro.
Riassumendo la sua view Deutsche Bank ha affermato che, “a seguito della stagione degli utili, le nostre previsioni per l’utile netto relativo al periodo 2025-28 rimangono sostanzialmente invariati per le banche, e in crescita del 3% in media per i le società attive nel risparmio gestito ”.
| BANCHE | RATING | VECCHIO RATING | PT (Target price) | Vecchio Target Price |
| ------------------- | ------ | ---------- | ------------------ | ---------- |
| BANCA GENERALI | Buy | – | 66 euro | 61 euro |
| BANCA MEDIOLANUM | Buy | – | 19,4 euro | 18,1 euro |
| POPOLARE DI SONDRIO | Buy | Hold | 17,6 euro | 11 euro |
| CREDEM | Hold | Buy | 15,4 euro | 14.3 euro |
| FINECOBANK | Hold | – | 19,5 euro | 18 euro |
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