Tredicesima 2025, quando arriva? Il calendario con tutte le date di pagamento

Simone Micocci

17 Novembre 2025 - 14:31

Quando viene pagata la tredicesima 2025? Ecco le date di accredito aggiornate per pensionati e lavoratori pubblici e privati.

Tredicesima 2025, quando arriva? Il calendario con tutte le date di pagamento

La tredicesima 2025 sta per arrivare e, come ogni anno, cresce l’attesa tra pensionati, dipendenti pubblici e lavoratori del settore privato.

Si tratta di un appuntamento importante sul quale soffermarci non solo perché la tredicesima rappresenta una mensilità aggiuntiva utile ad affrontare le spese delle festività natalizie, ma anche perché la sua erogazione segue tempistiche diverse a seconda della categoria di appartenenza. È per questo che molti si chiedono quando arriva la tredicesima e quali siano le date certe per il 2025.

Il calendario dei pagamenti, quindi, non è uguale per tutti: ad esempio, per i pensionati la data è fissata dalla normativa, mentre per i lavoratori dipendenti dipende dal settore di riferimento e da quanto stabilito dal relativo Contratto collettivo nazionale.

Anche nel 2025, quindi, occorre distinguere tra chi riceverà la tredicesima già nei primi giorni di dicembre - come i pensionati - e chi invece dovrà attendere la metà del mese o la vigilia di Natale, che rappresenta il termine entro cui la maggior parte dei datori di lavoro procede al pagamento.

A tal proposito, di seguito trovate il calendario completo della tredicesima 2025, con tutte le date aggiornate categoria per categoria.

Quanto arriva la tredicesima per i pensionati

Per i pensionati la tredicesima mensilità viene pagata insieme al cedolino di dicembre, quindi nel primo giorno bancabile del mese. Nel 2025 non ci saranno slittamenti: l’1 dicembre cade di lunedì, e di conseguenza la tredicesima verrà accreditata regolarmente in quella data.

L’importo comprende anche eventuali aumenti previsti per dicembre, compreso il bonus per i pensionati che ne hanno diritto.

La stessa scadenza vale per coloro che percepiscono prestazioni assistenziali sulle quali è riconosciuta la tredicesima, come l’Assegno sociale e la pensione di invalidità civile.

Ricordiamo invece che la tredicesima non spetta a chi riceve l’indennità sostitutiva riconosciuta a chi ha lasciato il lavoro tramite Ape Sociale.

Quando arriva la tredicesima? La data di pagamento per i dipendenti pubblici

Per i dipendenti pubblici l’arrivo della tredicesima, che viene erogata contestualmente allo stipendio di dicembre, non è rimesso alla discrezionalità dell’amministrazione, ma segue un calendario stabilito per legge. L’allegato 1 del decreto n. 350/2001 indica infatti in modo preciso le giornate entro cui devono essere pagati sia lo stipendio sia la tredicesima mensilità.

Nel dettaglio, per il 2025 le scadenze previste sono le seguenti:

  • Insegnanti delle scuole materne ed elementari: il pagamento è fissato al 14 dicembre. Tuttavia, nel 2025 questa data cade di domenica: come previsto dalla normativa, in caso di festività il pagamento viene anticipato al primo giorno utile, che sarà venerdì 12 dicembre.

-* Personale amministrato dalle direzioni provinciali del Tesoro con ruoli di spesa fissa: riceverà stipendio e tredicesima il 15 dicembre, data che nel 2025 cade di lunedì, quindi senza modifiche o anticipi rispetto al calendario ufficiale.

-* Personale insegnante supplente temporaneo: la scadenza è fissata per il 16 dicembre, che nel 2025 corrisponde a un martedì, e pertanto non subisce variazioni.

-* Restante personale statale: la data è sempre il 16 dicembre, anch’essa un giorno lavorativo, quindi il pagamento avverrà regolarmente.

Quando arriva la tredicesima per i dipendenti privati

Non è invece così semplice fissare una data per i lavoratori subordinati, specialmente se impiegati nel settore privato.

Come anticipato, per i dipendenti del settore privato la data di pagamento della tredicesima varia a seconda del settore di appartenenza, in quanto il periodo viene stabilito dalla contrattazione collettiva. Generalmente, comunque, i lavoratori subordinati hanno diritto a ricevere la tredicesima entro la vigilia di Natale: è questa la data indicativa entro la quale i datori di lavoro dovranno pagare la gratifica natalizia ai propri dipendenti.

Nei contratti collettivi spesso si lascia ampia autonomia al datore di lavoro, il quale è libero di decidere quando è più opportuno pagare la tredicesima mensilità dello stipendio.

L’importante - spiegano i contratti nazionali - è non andare oltre un certo termine. Ad esempio, alcuni contratti si limitano a dire che la tredicesima deve essere pagata in prossimità delle Feste di Natale; altri indicano il 24 di dicembre come termine ultimo.

Insomma, il datore di lavoro è libero di decidere se pagare la tredicesima insieme allo stipendio di novembre, oppure se aspettare l’ultimo giorno prima di Natale (ricordiamo che la Vigilia non è festivo); inoltre, il datore di lavoro - in accordo con il dipendente - può anche scegliere di non pagare la tredicesima in un’unica soluzione ma di corrisponderla mensilmente nel corso dell’anno.

Ma vediamo qualche esempio. Per i lavoratori del Ccnl commercio il contratto collettivo di categoria prevede esplicitamente che la gratifica natalizia venga pagata “in coincidenza con la vigilia di Natale”.

Sempre rimanendo nell’ambito dei dipendenti di datori di lavoro del settore privato, un caso particolare riguarda i lavoratori del settore dell’edilizia che ricevono la tredicesima per due volte all’anno: il datore di lavoro accantona e versa una quota della gratifica natalizia ogni mese alla Cassa Edile. Sarà poi questa a versarla al dipendente in due rate: entro il 30 luglio ed entro il 15 settembre.

Ecco, invece, cosa prevedono altri importanti contratti nazionali:

  • Tredicesima Ccnl Metalmeccanici: È l’articolo 7 del Ccnl Metalmeccanici a parlare di tredicesima, stabilendo che questa debba essere riconosciuta in occasione della ricorrenza natalizia, normalmente alla vigilia di Natale.
  • Tredicesima Ccnl Commercio: Anche il Ccnl Commercio stabilisce che la tredicesima deve essere pagata entro il 24 di dicembre; è discrezione del datore di lavoro, comunque, decidere se anticipare (ma non posticipare) la data del pagamento.
  • Tredicesima Ccnl Turismo: questo contratto prevede una data concreta per il pagamento della quattordicesima (che deve essere pagata con lo stipendio di luglio) ma non della tredicesima per la quale ci si limita a dire che deve essere corrisposta “in occasione della ricorrenza natalizia”.
  • Tredicesima Ccnl Studi professionali: Il Ccnl Studi professionali prevede che la tredicesima debba essere corrisposta ogni anno dai datori di lavoro in coincidenza con la vigilia di Natale. Il termine ultimo per il riconoscimento della gratifica natalizia, quindi, è il 24 dicembre.
  • Tredicesima Ccnl Telecomunicazioni: Così come per i contratti collettivi suddetti, anche il Ccnl Telecomunicazioni stabilisce che la corresponsione della tredicesima deve avvenire, normalmente, alla vigilia di Natale.
  • Tredicesima Ccnl Cooperative Sociali: Nell’articolo 47 del Ccnl, si legge che chi è impiegato in una Cooperativa ha diritto alla tredicesima mensilità che deve essere corrisposta in occasione delle festività natalizie. Anche in questo caso, quindi, non è prevista una data specifica con il datore di lavoro che ha ampia discrezionalità in merito.
  • Tredicesima Ccnl Chimico-Farmaceutico: L’articolo 19 del contratto stabilisce che la corresponsione della tredicesima deve avvenire, normalmente, alla vigilia di Natale.

Iscriviti a Money.it