La recente risalita dello spread Btp-Bund ha preoccupato gli investitori. L’ultimo avvertimento di Bank of America Merrill Lynch.
Lo spread tra Btp e Bund è tornato a scendere nella mattinata odierna, il tutto dopo gli incredibili balzi messi a segno nel corso delle ultime giornate.
A determinare la salita del differenziale è stato il clima di incertezza che si è fatto sempre più marcato in occasione delle ultime discussioni sul nuovo Governo.
La scorsa settimana alcune indiscrezioni in merito ad una “bozza” iniziale di programma hanno mandato su di giri lo spread Btp-Bund, che ha risentito di alcuni passi del documento inerenti la proposta di cancellazione di 250 miliardi di debito da parte di Mario Draghi.
(L’andamento dello spread Btp-Bund nel corso dell’ultima, impegnativa settimana)
Spread Italia risveglia fantasmi del passato
Per Bank of America Merrill Lynch il nuovo allargamento dello spread tra Btp e Bund ha risvegliato alcuni vecchi fantasmi del passato, quelli della crisi del debito sovrano che hanno a lungo pesato sulle sorti dell’economia.
Secondo gli esperti, questa nuova ondata di timori scatenati proprio dalla situazione italiana, avrà un impatto considerevole sul comportamento degli investitori che saranno sempre più scoraggiati dai bond della periferia.
È proprio su questi ultimi che BofA ha fino ad oggi mantenuto una view positiva, date le posizioni short dei grandi investitori internazionali, data la loro storia di crescita e ancora data la possibilità di prendere posizioni attive sulla duration mentre ci avviciniamo alla fine del QE.
Stando a quanto riportato da Milano Finanza, per Sophia Salim di BofA oggi è soltanto il terzo fattore citato a sostenere la loro posizione positiva sui bond della periferia - una posizione che in virtù di quanto detto potrebbe presto venir modificata.
Eppure non è stata soltanto la situazione politica italiana (si teme un nuovo aumento del debito pubblico con un Governo M5s-Lega) a suscitare perplessità in BofA. Anche i segnali di rallentamento economico emersi nel corso delle ultime rilevazioni macro hanno preoccupato gli esperti.
Al momento della scrittura, comunque, si segnala una discesa dello spread Btp-Bund del 3,3%. Il differenziale tra rendimenti del decennale italiano e quelli del tedesco di pari scadenza sta viaggiando sui 174 punti base, il tutto dopo aver minacciosamente superato i 196.
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