Scuola: il piano per la riapertura svelato da Giuseppe Conte

Teresa Maddonni

24/11/2020

14/11/2022 - 17:14

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Scuola: il premier Conte a Otto e mezzo ha parlato del piano di riapertura degli istituti superiori che potrebbe vedere il rientro in classe anche prima di Natale. La ministra Azzolina ha assicurato che avverrà in modo graduale e in sicurezza.

Scuola: il piano per la riapertura svelato da Giuseppe Conte

Scuola: il premier Giuseppe Conte ha svelato il piano di riapertura ospite ieri sera nella trasmissione Otto e mezzo di Lilli Gruber su La7. Si parla da giorni di data di riapertura della scuola, in particolare degli istituti superiori che al momento in tutta Italia sono in didattica a distanza almeno fino al 3 dicembre giorno ultimo in cui sarà in vigore il decreto del 6 novembre.

Non solo, la riapertura della scuola dovrebbe riguardare anche le classi seconde e terze della secondaria di primo grado nelle zone rosse d’Italia.

Nei giorni scorsi si è parlato di riapertura della scuola addirittura a gennaio dopo le vacanze natalizie. Il piano di riapertura della scuola di Conte dovrebbe rientrare nel prossimo Dpcm di dicembre e che dovrebbe entrare in vigore dal 4 dicembre 2020, con la possibilità di un ritorno in classe già dal 9 dicembre (secondo alcune indiscrezioni) compatibilmente con l’andamento dei contagi, quindi in sicurezza come ha assicurato anche la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.

Vediamo allora nel dettaglio che cosa ha detto il premier Conte durante l’intervista e qual è il suo piano per la riapertura della scuola.

Scuola: ecco qual è il piano di riapertura di Conte

Il piano di riapertura della scuola del premier Conte prevede il rientro già prima di Natale contrariamente a quanto trapelato nei giorni precedenti.

“Cercheremo di aprire le scuole prima di Natale. Stiamo lavorando per questo. Cercheremo di farlo compatibilmente con la curva epidemiologica”

Il premier non si è spinto oltre e solo le prossime settimane potrebbero darci contezza del piano di riapertura. Se infatti le scuole non dovessero aprire prima di Natale si andrebbe al 7 gennaio quindi, secondo il calendario scolastico 2021/2022, direttamente dopo le vacanze natalizie.

La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina sulla sua pagina Facebook ufficiale, come ha fatto in più di un’occasione, ha confermato il suo impegno per far rientrare gli studenti al più presto. Intanto il premier Conte, sempre durante l’intervista a Otto e mezzo, ha parlato anche del Natale, che ha dichiarato sarà diverso, sobrio:

“Si rischia altrimenti di ripetere il Ferragosto e non ce lo possiamo permettere: consentire tutte le occasioni di socialità tipiche del periodo natalizio non è possibile.”

Scuola, sulla riapertura interviene Azzolina

La ministra Azzolina sulla scuola è intervenuta più di una volta sebbene la data di riapertura sia ancora incerta. Ha smentito alcune dichiarazioni, bollinate dalla stessa come fake news sulla sua pagina Facebook, secondo le quali avrebbe escluso la data del 4 dicembre per il rientro a scuola dei ragazzi delle superiori.

“Non possiamo immaginare a dicembre di avere strade affollate il pomeriggio e scuole superiori chiuse la mattina.”

Ha dichiarato la stessa titolare del Miur ospite sempre nella serata di ieri a Sette Storie su Rai1. E ha aggiunto:

“Nell’ultimo periodo le Asl sono andate in affanno, si è chiesto a tutti i settori del Paese di fare un sacrificio, e anche la scuola ha dato una mano, ma mi auguro che sia una parentesi brevissima. Gli studenti hanno diritto di stare il più possibile a scuola.”

Potrebbe esserci un piano di riapertura graduale delle scuole già prima di Natale con una data che potrebbe essere individuata con il 9 dicembre, dopo il ponte dell’Immacolata.

La ministra quindi assicura che il rientro terrà conto del calo dei contagi così da garantire la sicurezza di tutti e confida in maggior prudenza durante le vacanze natalizie per salvaguardare la scuola e il rientro in classe anche a gennaio.

Per le certezze sul piano di riapertura della scuola occorre attendere la decisione definitiva e ufficiale dell’esecutivo.

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