Rottamazione e stralcio cartelle, nuove scadenze in arrivo: per chi e come cambia il calendario

Rosaria Imparato

16 Marzo 2022 - 16:11

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Rottamazione e saldo e stralcio delle cartelle, cambiano le scadenze della Riscossione: ma per chi? Vediamo il nuovo calendario e le ultime novità.

Rottamazione e stralcio cartelle, nuove scadenze in arrivo: per chi e come cambia il calendario

Rottamazione ter e saldo e stralcio delle cartelle, sono in arrivo nuove scadenze per la pace fiscale: ma a chi è dedicato il nuovo calendario? La novità è contenuta in uno degli emendamenti al decreto Sostegni ter, attualmente in fase di conversione in legge (il testo finale è atteso entro il 28 marzo).

Il via libera all’emendamento è arrivato nella notte tra lunedì e martedì 15 marzo da parte della commissione Bilancio. Con le modifiche al provvedimento verrà data una nuova chance ai decaduti dalla pace fiscale: sono oltre 512.000 i contribuenti rimasti fuori dai benefici della definizione agevolata.

Vediamo come sarà organizzato il calendario con le nuove scadenze per la rottamazione delle cartelle.

Rottamazione e stralcio cartelle, nuove scadenze in arrivo: per chi e come cambia il calendario

La nuova chance per tornare a beneficiare dei vantaggi della pace fiscale viene data ai contribuenti che non hanno pagato le rate del 2020 e del 2021 di rottamazione ter e saldo e stralcio delle cartelle entro le scadenze prestabilite.

In particolare, la scadenza che ha comportato l’uscita dalla pace fiscale di 512.000 contribuenti è stata quella del 14 dicembre 2021 (comprensiva dei 5 giorni di tolleranza).

Questa nuova opportunità di rientrare nella definizione agevolata viene data, con le modifiche all’articolo 10 del decreto Sostegni ter, a chi non ha pagato le rate del 2020 e del 2021, ma il calendario cambia anche per chi deve versare le rate in scadenza nel 2022.

Il nuovo calendario della Riscossione verrà così riscritto:

  • entro il 30 aprile 2022 vanno pagate le rate in scadenza nel 2020;
  • entro il 31 luglio 2022, le rate in scadenza nell’anno 2021;
  • entro il 30 novembre 2022, le rate in scadenza nell’anno 2022.

Nuove scadenze rottamazione ter e stralcio: rimangono i 5 giorni di tolleranza

Alle nuove scadenze stabilite dall’emendamento al decreto Sostegni ter si applicano i cinque giorni di tolleranza tipici della pace fiscale. Questo significa che i contribuenti che pagano entro cinque giorni dal termine ultimo prestabilito rimangono nel perimetro dei benefici della definizione agevolata. I pagamenti effettuati in questo periodo di tempo si ritengono validi, pertanto, a tutti gli effetti.

Tecnicamente non si tratta di una proroga della scadenza, ma di un termine di tolleranza della durata di cinque giorni.

Scadenze Riscossione: stop alle procedure esecutive

Infine, l’emendamento al decreto Sostegni ter prevede l’estinzione delle procedure esecutive attivate in seguito alla decadenza dalla rottamazione e al saldo e stralcio delle cartelle. Negli ultimi tre mesi, infatti, i contribuenti decaduti sono stati chiamati a saldare le somme dovute con tanto di interessi e sanzioni.

Tuttavia, le somme che sono state già versate fino al 27 gennaio (quando è entrato in vigore il decreto Sostegni ter) restano definitivamente acquisite.

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