Dalla tradizione del Sud al design sostenibile: Simona Rossetti racconta Piticagna, un progetto che reinterpreta rituali e materiali antichi trasformandoli in oggetti contemporanei.
Tradizione antica e visione contemporanea possono convivere e generare innovazione autentica. Lo ha raccontato Simona Rossetti, Founder e Concept Creator di Piticagna - Rituali dal Sud, intervenuta sul palco dei Money Awards in occasione della serata di premiazione, moderata da Luca La Mesa.
Piticagna nasce dal profondo sud dell’Italia e affonda letteralmente le sue radici nella materia e nei rituali del Mediterraneo. “È un termine dialettale che significa radice dell’ulivo - ha spiegato Simona - È qualcosa che resta nascosto ma che sostiene tutto. I nostri oggetti vogliono evocare quei gesti lenti, quei respiri del Sud”. Da qui l’idea di creare oggetti di design capaci di raccontare una storia, prima ancora che assolvere a una funzione.
Al centro del progetto c’è il recupero di materiali segnati dal tempo e dagli eventi, come il legno d’ulivo colpito dalla Xylella, trasformato attraverso lavorazioni artigianali e l’uso di essenze mediterranee. Non semplice riuso, ma una vera e propria rinascita: “Non è un elemento di recupero, ma qualcosa di nuovo, unico, a cui restituiamo identità e dignità”.
Un approccio che riflette una cultura profondamente radicata nel territorio pugliese, dove “nulla si distrugge, tutto si trasforma”. Una filosofia che guida anche la scelta di materiali complessi come il tufo, reinterpretato in chiave contemporanea e minimale. “Abbiamo accolto tutti i limiti della materia prima e questo ci ha aiutato a togliere, non ad aggiungere”, ha raccontato la founder, sottolineando come sostenibilità e bellezza non siano opposti, ma possano convergere in un’estetica essenziale e senza tempo.
In qualità di sponsor dei Money Awards, Piticagna ha voluto omaggiare i vincitori con un oggetto simbolico: la Focàra, elemento di design ispirato a un rituale antico, riletto in chiave moderna. Un dono pensato come augurio e riconoscimento verso le imprese premiate: “Chi è arrivato fin qui ha costruito qualcosa di significativo, proprio come noi abbiamo trasformato un rituale tradizionale in un linguaggio contemporaneo”, ha concluso Simona Rossetti.
Nel video l’intervento completo.
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