Avete del cibo avanzato oppure in scadenza e non sapete cosa fare? In vostro aiuto giungono le 10 migliori applicazioni contro lo spreco alimentare.
Il cibo è senz’ombra di dubbio una delle risorse più importanti a nostra disposizione. Non solo per ciò che rappresenta per il nostro corpo ma anche perché è un fattore centrale per la salute dell’ambiente che ci circonda, per gli ecosistemi e per il benessere del pianeta. Un’esagerazione? Assolutamente no, soprattutto quando si parla di cibo spazzatura, in eccesso oppure sprecato.
Ecco, proprio considerando il suo valore è facile intuire come sia fondamentale evitare inutili sprechi, in ogni situazione. A tal fine, giungono in nostro aiuto delle applicazioni contro lo spreco alimentare grazie a cui trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Ecco le migliori sul mercato (e come funzionano).
Applicazioni contro lo spreco alimentare: quali utilizzare?
Alle prese con le varie faccende quotidiane, purtroppo, può capitare a tutti di dimenticarsi di qualche alimento in fondo allo scaffale oppure in frigo. Si rischia così di ricordarsi della loro presenza quando sono prossimi alla scadenza, o ancora peggio, quando sono già scaduti.
Ma non solo, può anche capitare di cucinare più del dovuto e ritrovarsi inaspettatamente con degli avanzi. In tutti questi casi, spesso, molti decidono di far finire il cibo direttamente nell’immondizia. Un vero e proprio spreco che non è ammissibile dal punto di vista etico e che finisce per avere un impatto negativo anche sul bilancio economico. Al fine di ovviare queste problematiche, pertanto, può rivelarsi opportuno utilizzare delle app antispreco. Nei paragrafi seguenti vedremo qualche esempio.
Too Good To Go, app cibo invenduto
Grazie a Too Good To Go è possibile evitare gli sprechi alimentari dovuti al cibo rimasto invenduto all’interno delle varie attività, come supermercati, bar o pizzerie. In pratica gli esercenti possono guadagnare qualche euro, anziché dover buttare via il cibo in eccedenza, poiché ad esempio si tratta di alimenti freschi rimasti invenduti al termine della giornata. I consumatori, dal loro canto posso acquistare del cibo a prezzi vantaggiosi.

Per beneficiare di tale opportunità bisogna innanzitutto scaricare dagli store la relativa applicazione sul proprio dispositivo, sia iOS che Android. Una volta installata, bisogna avviarla e decidere come effettuare l’accesso. In particolare è possibile scegliere se continuare con il proprio account Google, Facebook oppure registrando la propria e-mail.
In seguito bisogna cliccare su Continua per accettare i termini e le condizioni di utilizzo. A questo punto appare una nuova schermata attraverso la quale è possibile regolare la distanza tra la propria posizione e il locale presso cui ritirare il cibo avanzato. Il tutto fermo restando il fatto che bisogna indicare nell’apposito spazio la località in cui ci si trova.
Pochi secondi dopo appare una nuova schermata con i nomi dei vari esercizi presenti nella zona che mettono a disposizione dei box con il cibo avanzato. Una volta individuata la surprise bag di proprio interesse non bisogna fare altro che cliccare su Prenota, quindi su Capito!, scegliere la modalità di pagamento tra le varie opzioni messe a disposizione e attendere conferma della prenotazione. A quel punto bisogna semplicemente recarsi presso il locale per provvedere al relativo ritiro nell’orario indicato.
Scadenza prodotti, app anti spreco
Uno dei principali motivi di spreco alimentare è data dalle scadenze. Ovvero molte persone si accorgono troppo tardi che un alimento acquistato è scaduto e finiscono per buttarlo. Al fine di evitare tale problema può essere utile installare l’applicazione Scadenza prodotti che, proprio come si evince dal nome, è un’app cibo in scadenza.
Disponibile sia per dispositivi iOS che Android, una volta scaricata non bisogna fare altro che avviarla e sfruttare le sua funzionalità. In particolare, ogni volta che acquistiamo un alimento non si deve fare altro che inserire tali informazioni sull’app in questione. Al fine di velocizzare tale operazione è possibile anche scansionare il codice a barre.

In particolare, come si evince dalla pagina iniziale, non bisogna fare altro che premere sul pulsante «+» per aggiungere il primo prodotto. A questo punto appare una nuova schermata, dove viene richiesto di inserire i vari dati, come nome, quantità e, appunto, data di scadenza. Una volta ultimata l’operazione, nella schermata iniziale dell’applicazione sarà possibile visualizzare il prodotto aggiunto, con tanto di indicazione dell’imminente data di scadenza.
Svuotafrigo, app cibo avanzato
Come facilmente intuibile dal nome, si tratta di app cibo avanzato. Disponibile sia per dispositivi Android che iOS, il concetto alla base di Svuotafrigo è semplice: non bisogna fare altro che aprire il proprio frigo e realizzare dei gustosi piatti con quello che si ha a proprio disposizione.

A tal fine, una volta scaricata l’applicazione, non bisogna fare altro che avviarla e sfruttare le sue funzionalità. In particolare nella pagina iniziale è sufficiente fare una piccola ricerca per ingrediente o nome ricetta. Ma non solo, è possibile anche filtrare, ad esempio, indicando alcuni ingredienti che si desidera escludere.
In pochi secondi appare una nuova schermata con tante ricette da cui trarre ispirazione. Una volta individuata la ricetta di proprio interesse, si deve cliccare sulla stessa e apparirà una nuova pagina con tanto di spiegazione dettagliata sugli ingredienti da utilizzare e passaggi da seguire per ottenere un piatto buono, gustoso e soprattutto evitando sprechi.
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UBO, Una Buona Occasione, app cibo in scadenza e corretta conservazione
Acronimo di «Una Buona Occasione», UBO è una valida app contro lo spreco alimentare, il cui scopo è quello di aiutare l’utente a gestire il cibo in modo ottimale. In particolare UBO fornisce validi consigli a coloro che non hanno dimestichezza con la corretta conservazione degli alimenti, tanto da finire per buttare alimenti ancora buoni.

Anche questa app può essere scaricata su dispositivi Android e iOS. Una volta effettuato il download si accede alla schermata principale, che si intitola “ Conservare ”. Qui è presente un elenco delle varie categorie di cibo, tra cui scegliere quella di proprio interesse.
In particolare, una volta individuato l’alimento di proprio interesse, non bisogna fare altro che cliccare sulla voce corrispondente. A questo punto appare una nuova schermata con tutta una serie di informazioni utili, tra cui le modalità di conservazione, a seconda che si tratti di un prodotto “da cucinare”, “cucinato” o “surgelato”.
Se tutto questo non bastasse, cliccando sul pulsante Menu, in alto a sinistra, è possibile accedere a tutta una serie di funzioni, come ad esempio “Lista della spesa”, grazie a cui fare un elenco dei prodotti che si desidera acquistare. Ma non solo, è disponibile anche la funzione “Memo scadenze”, per tenere sott’occhio le varie scadenze ed evitare spiacevoli inconvenienti.
Sprecometro, app contro spreco alimentare
App sviluppata dall’Osservatorio Internazionale Waste Watcher con l’Università di Bologna e Last Minute Market, Sprecometro ha il compito di misurare lo spreco del singolo o della propria famiglia, valutando anche i progressi nel tempo e fornendo informazioni utili sull’impatto economico e ambientale.

Facile da scaricare sia su dispositivi Android che iOS dai relativi store, una volta avviata chiede di effettuare l’accesso tramite account Google, Apple oppure di registrarsi tramite la propria e-mail. Una volta ultimata tale procedura, viene chiesto di effettuare un test. In questo modo l’app potrà fornire consigli mirati, tenendo conto del comportamento dell’utente.
In particolare è possibile aggiornare quotidianamente l’app con i propri comportamenti alimentari, in modo tale da misurare lo spreco in termini di soldi, impronta carbonica e consumo di acqua. Basta premere sul pulsante «Aggiungi», scegliere l’alimento di proprio interesse, indicare la relativa quantità e il gioco è fatto.
Se tutto ciò non bastasse, l’app assegna anche un punteggio tenendo conto del miglioramento o peggioramento del comportamento dell’utente, rivelandosi così utile a spronare le persone a migliorare le modalità di consumo e di conseguenza ridurre gli sprechi.
Bring! Lista della spesa condivisa
Bring! è un’applicazione gratuita disponibile sia per Android che per iOS e nasce con lo scopo di aiutare famiglie, coinquilini e coppie a organizzare la spesa in modo semplice e collaborativo, riducendo così gli sprechi alimentari.
Il funzionamento è intuitivo. L’app permette di creare liste della spesa personalizzate, che possono essere condivise con altre persone in tempo reale, evitando acquisti doppi o dimenticanze.

Una volta scaricata l’app, basta aprirla e decidere la modalità di accesso. A tal proposito è bene sapere che è possibile registrarsi tramite account Google, Apple ID, Facebook oppure utilizzando la propria e-mail personale. Dopo aver effettuato il login, compare la schermata principale con le liste della spesa. Per creare una nuova lista, si deve cliccare sul pulsante “+” e inserire un nome, ad esempio “Spesa settimanale” o “Cena con amici”. Successivamente si possono aggiungere gli articoli, semplicemente digitandoli oppure scegliendo tra le categorie predefinite, come frutta, verdura, carne, latticini e prodotti da dispensa.
Un punto di forza di Bring! è la possibilità di associare immagini agli articoli, così da rendere la lista più chiara e visiva. Inoltre, quando qualcuno del gruppo acquista un prodotto, basta spuntarlo e l’app si aggiorna automaticamente su tutti i dispositivi collegati. Questo sistema evita acquisti superflui e aiuta a pianificare meglio i consumi, riducendo di conseguenza gli sprechi.
Cookpad, ricette antispreco e community di cucina
Cookpad è un’app pensata per gli amanti della cucina, ma con un’attenzione particolare al riutilizzo creativo degli avanzi e alla riduzione degli sprechi. Disponibile su Android e iOS, questa piattaforma funziona come una vera e propria community. Gli utenti possono condividere le proprie ricette, scoprire nuove idee e salvare quelle preferite.

Dopo aver scaricato l’app e creato un account gratuito tramite Google, Facebook o registrazione manuale, si accede alla schermata principale con un feed di ricette pubblicate da altri utenti. È possibile fare ricerche per ingredienti, inserendo ciò che si ha già in frigo o in dispensa, in modo da trovare suggerimenti su come sfruttare al meglio ciò che si possiede, evitando così di buttarlo. Una volta selezionata una ricetta, si apre una pagina con ingredienti, passaggi dettagliati e foto passo passo.
Inoltre Cookpad permette di interagire con altri utenti, commentare le ricette, fare domande e persino caricare la propria versione della preparazione. La forza di Cookpad è proprio la sua dimensione collaborativa. Ogni giorno vengono pubblicate migliaia di nuove ricette, molte delle quali create appositamente per riutilizzare alimenti prossimi alla scadenza o cucinare con quello che si ha già. Una soluzione ideale per chi vuole ridurre gli sprechi senza rinunciare alla creatività in cucina.
Best Before, controllo delle scadenze alimentari
Best Before è un’app perfetta per chi vuole gestire in modo intelligente le date di scadenza degli alimenti. Spesso, infatti, capita di dimenticare prodotti nel frigo o nella dispensa fino a quando è ormai troppo tardi. Con questa app, disponibile sia su Android che su iOS, è possibile monitorare facilmente tutte le scadenze ed evitare sprechi inutili.

Una volta scaricata, basta avviarla e creare un account gratuito oppure procedere direttamente senza registrazione. Nella schermata principale è presente l’elenco dei prodotti inseriti, con la relativa data di scadenza e un semaforo visivo che indica quali alimenti devono essere consumati prima.
Per aggiungere un nuovo prodotto, si deve cliccare sul pulsante “+”. Si apre un modulo dove inserire nome, quantità, data di scadenza e, se lo si desidera, una foto dell’alimento. In alternativa l’app consente di scansionare il codice a barre per velocizzare il processo.
Un’altra funzione utile è il sistema di notifiche. Best Before, infatti, invia un promemoria quando un prodotto sta per scadere, consentendo di consumarlo in tempo. Inoltre è possibile organizzare gli alimenti per categorie come frigo, freezer, dispensa e bevande, in modo da avere sempre sotto controllo la propria gestione domestica.
Your Food, zero sprechi
Your Food – Zero Sprechi è un’app pensata per aiutare a gestire la spesa e le scorte domestiche, evitando che alimenti e prodotti scadano inutilmente. Dopo averla scaricata su iOS o Android, basta creare un account e impostare le proprie liste personalizzate.

Si possono organizzare gli alimenti in base al luogo di conservazione, ad esempio frigorifero, dispensa o congelatore. Per ogni prodotto è possibile inserire nome, quantità, prezzo e data di scadenza, oltre a scegliere un’icona per identificarlo facilmente. L’app consente anche di impostare fino a due promemoria per ciascun articolo, così da ricevere notifiche quando la data di consumo si avvicina.
Una funzione particolarmente utile è la sincronizzazione in tempo reale, che permette di condividere la lista delle scorte e della spesa con altri membri della famiglia o coinquilini. In questo modo tutti sanno cosa serve e cosa è già presente in casa. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e colorata, Your Food – Zero Sprechi rende semplice ed efficace tenere sotto controllo acquisti, scadenze e budget, aiutando così a ridurre gli sprechi in modo pratico e organizzato.
Last Minute Sotto Casa, app cibo invenduto locale
Last Minute Sotto Casa è un’app italiana pensata per combattere lo spreco alimentare, aiutando negozi, bar, panetterie, pasticcerie e piccoli supermercati a vendere prodotti freschi invenduti a fine giornata. Grazie a questa piattaforma i commercianti possono proporre le proprie eccedenze a prezzi scontati, mentre i consumatori possono acquistare alimenti ancora perfettamente buoni a costi molto vantaggiosi. L’obiettivo è ridurre lo spreco, favorendo allo stesso tempo risparmio e sostenibilità. L’app è disponibile gratuitamente sia per dispositivi Android che iOS.

Una volta scaricata, bisogna creare un account personale scegliendo se registrarsi come consumatore o come commerciante. Nel caso dei consumatori, dopo la registrazione viene richiesto di attivare la geolocalizzazione o inserire manualmente il proprio indirizzo, in modo da mostrare le offerte disponibili nelle vicinanze. Nella schermata principale si trova un elenco dei negozi che offrono alimenti invenduti. Ogni esercente specifica tipologia di prodotto, quantità disponibile e prezzo scontato.
A questo punto si deve individuare l’articolo di proprio interesse e prenotarlo direttamente dall’app. Recarsi nel punto vendita nell’orario indicato per ritirare l’ordine e il gioco è fatto. In questo modo sia consumatori che commercianti contribuiscono insieme a ridurre lo spreco alimentare in maniera semplice e concreta.
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