CCNL Metalmeccanici: permessi e congedi, cosa cambia nel 2017

Anna Maria D’Andrea

19/01/2017

19/12/2022 - 10:40

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CCNL Metalmeccanici: cosa cambia per permessi e congedi nel 2017. Ecco una guida e cosa bisogna sapere.

CCNL Metalmeccanici: permessi e congedi, cosa cambia nel 2017

CCNL Metalmeccanici: permessi e congedi sono uno dei temi di maggior rilievo nel nuovo contratto 2017 che, oltre agli aumenti di salario, ha introdotto importanti novità per i lavoratori. Quali sono le regole e come vengono retribuiti in busta paga?

Il CCNL Metalmeccanici che è stato approvato dai lavoratori con un referendum alla fine di dicembre 2016 ha introdotto, dopo anni di stallo e proteste, importanti novità per i lavoratori assunti con contratto metalmeccanici e, tra queste, anche nuove regole relative a permessi e congedi per i genitori.

Ricordiamo che il CCNL Metalmeccanici farà vedere i suoi effetti già a partire dal 2017 quando i lavoratori potranno beneficiare di un aumento dello stipendio e delle nuove misure di welfare aziendale.

L’aumento dello stipendio sarà concesso già a partire dal mese di giugno ma quali sono le regole relative a permessi e congedi e cosa cambia?

Ecco tutte le novità su permessi e congedi nel CCNL metalmeccanici e cosa cambia nel 2017 per i lavoratori.

CCNL Metalmeccanici: permessi e congedi, cosa cambia nel 2017

Il CCNL Metalmeccanici valido dal 2017 al 2021 porta importanti cambiamenti relativi a permessi di lavoro e congedi per i genitori. Si ricorda che il contratto è stato approvato, dopo due anni dalla scadenza, con un accordo da parte di tutte le sigle sindacali e, dopo anni di stallo, si è trattato di un’importante conquista per i lavoratori.

Tra le novità del contratto metalmeccanici, oltre a permessi e congedi, l’aumento dello stipendio che, già a partire dal mese di giugno 2017, consentirà ai lavoratori un aumento di 51,7 euro a titolo di recupero per l’inflazione, 13,5 per il salario non tassato, 7,89 euro per la previdenza, 12 euro per la sanità, 19 euro per misure di welfare e 7,69 euro per la formazione.

In totale si arriverà ad un aumento mensile di 92,67 euro. A marzo 2017 sarà riconosciuto invece un benefit una tantum di 80 euro lordi. Con la chiusura di una trattativa durata più di un anno in favore dei metalmeccanici viene riconosciuto il recupero al 100% dell’inflazione per tutta la durata del contratto e il riconoscimento pieno degli scatti di anzianità.

Cosa cambia invece relativamente a permessi e congedi? Nelle righe che seguono analizzeremo tutte le novità a riguardo e cosa prevedeva il vecchio contratto, scaduto nel 2015.

CCNL Metalmeccanici: permessi e congedi ecco le regole dal 2017

Sulla base di quanto previsto in precedenza, le regole del nuovo CCNL Metalmeccanici 2017/2021 cambiano notevolmente la disciplina di congedi e permessi.

Nel vecchio contratto, in merito ai congedi parentali di maternità e paternità era prevista “la possibilità di un’astensione, entro i primi 8 anni di vita del bambino, fino ad un massimo (complessivo) di 10 mesi elevabili a 11 se il padre esercita il diritto alla astensione per un periodo continuativo o frazionato non inferiore a tre mesi.”

Nel 2017, il nuovo CCNL Metalmeccanici prevede che i congedi parentali potranno, invece, essere utilizzati dal padre o dalla madre lavoratrice per ogni bambino e nei primi 12 anni di vita del figlio. Il congedo potrà essere utilizzato anche ad ore, a gruppi di due o quattro ore, e non più soltanto su base giornaliera e continuativa.

Le novità riguardano anche i permessi e i permessi retribuiti legge 104, ovvero quelli concessi al lavoratore nei casi di assistenza o cura a familiare affetto da grave disabilità.

Nel CCNL Metalmeccanici 2017/2021 si legge infatti che nel caso di decesso o di grave malattia del coniuge, anche se legalmente separato, o di parente di secondo grado, il lavoratore avrà diritto a 3 giorni di permesso retribuito.

Per quanto riguarda invece i permessi di lavoro retribuiti legge 104 il lavoratore potrà cumularli ma esclusivamente dopo aver presentato, al datore di lavoro, un piano di programmazione mensile.

In genere, i lavoratori assunti con CCNL Metalmeccanici hanno diritto a 104 ore di permessi retribuiti all’anno, che possono di norma essere utilizzati previa richiesta di almeno 15 giorni prima e nel rispetto del 5% di assenze.

I permessi non goduti durante l’anno saranno messi a disposizione di una banca ore e il lavoratore potrà fruirne per ulteriori 24 mesi prima della liquidazione in busta paga da parte del datore di lavoro.

Quelle che abbiamo visto, in ogni caso, non sono le uniche novità del CCNL Metalmeccanici 2017/2021. Abbiamo dedicato un articolo di approfondimento a tutte le novità e, per conoscerle, ti invitiamo a leggerlo -> Metalmeccanici: sì al nuovo contratto. Cosa cambia e novità 2017

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