Assegno di inclusione, cosa succede ad agosto? Ecco quando arriva ad ogni famiglia.
Quando viene pagato l’Assegno di inclusione ad agosto? È in arrivo anche l’aumento? Sono diverse le domande che le famiglie si pongono per quanto riguarda la prossima ricarica dell’Assegno di inclusione in arrivo ad agosto che per molti sarà il primo pagamento del secondo periodo di percezione che, ricordiamo, avrà una durata massima di 12 mensilità.
La buona notizia è che per queste famiglie, che il mese scorso non hanno ricevuto il pagamento visto il mese di sospensione previsto dalla normativa, l’Assegno di inclusione arriva in anticipo e, forse, insieme a un bonus aggiuntivo del valore massimo di 500 euro. Come abbiamo già avuto modo di raccontarvi, infatti, il governo ha approvato una misura che va a riconoscere alle famiglie che hanno perso un mese di Assegno di inclusione una sorta di indennizzo che a seconda dei casi può arrivare a 500 euro. Dovrebbe essere pagato con la prima mensilità successiva al rinnovo, per questo si pensa possa arrivare già ad agosto, per quanto tuttavia non è ancora certo.
A tal proposito, ecco tutto quello che sappiamo sulle date di pagamento dell’Assegno di inclusione in arrivo ad agosto che tuttavia è bene sottolineare non arriverà a tutti: così come successo a luglio, infatti, è scattato il mese di sospensione per coloro che hanno raggiunto i 18 mesi di durata massima e quindi hanno dovuto presentare domanda di rinnovo.
Assegno di inclusione, quando arriva a chi ha fatto il rinnovo
A giugno 2025 molte famiglie hanno dovuto dire “arrivederci” all’Assegno di inclusione. Al raggiungimento delle 18 mensilità, infatti, la misura è decaduta e lo stato è stato contrassegnato con la dicitura “terminata”.
Questi hanno dovuto attendere luglio per fare una nuova domanda: e considerando che l’Assegno di inclusione decorre dal mese successivo, agosto è il mese giusto per ricevere il primo pagamento del rinnovo. Sempre se, ovviamente, nel frattempo l’Inps ha completato la fase istruttoria, dando quindi il via libera alla domanda. In caso contrario l’Assegno di inclusione verrà pagato in ritardo, a settembre, ma la mensilità di agosto non viene persa visto che questa verrà recuperata nel primo mese utile.
Ricapitolando, ad agosto la ricarica arriva a coloro che ne hanno fatto domanda a luglio e nel frattempo hanno ottenuto il via libera da parte dell’Inps. Per loro ci sono due buone notizie: a differenza degli ultimi pagamenti, arrivati in prossimità del 27 del mese, la prima ricarica è prevista con qualche giorno di anticipo.
Da normativa, infatti, questa viene messa in pagamento, insieme alla consegna della carta Adi laddove necessario, intorno al 15 del mese. Ad agosto dovrebbe essere persino prima: vista la concomitanza con il Ferragosto, infatti, l’Inps potrebbe anticipare a giovedì 14 agosto.
La seconda buona notizia riguarda la maggiorazione in arrivo insieme alla prima ricarica. Verrà, infatti, in parte compensato il mancato pagamento di luglio per coloro che hanno dovuto provvedere al rinnovo attraverso la corresponsione di un bonus pari al valore della prima ricarica, per un massimo di 500 euro.
Se ad esempio dal calcolo dell’Assegno di inclusione è risultato un importo di 600 euro, la prima ricarica sarà di 1.100 euro. Diversamente, se spettano solo 300 euro, la prima ricarica sarà di 600.
Non è ancora certo, però, se questo bonus verrà caricato subito oppure se l’Inps non farà in tempo a completare i lavori e quindi la rinvierà nei mesi successivi. Quel che è certo è che il pagamento avverrà entro il prossimo dicembre.
Assegno di inclusione agosto, quando arriva a tutti gli altri
Per chi invece non ha ancora raggiunto le 18 mensilità di durata massima riceve l’Assegno di inclusione con le stesse modalità dei mesi scorsi. Per i successivi rinnovi, infatti, la data da prendere in considerazione è quella del 27 del mese, che ad agosto cade di mercoledì e quindi non presenta problemi.
Assegno di inclusione, chi non lo riceve ad agosto
Non ci saranno pagamenti, invece, per chi ha raggiunto 18 mesi a luglio. Questi, infatti, se vogliono continuare a prendere l’Assegno di inclusione devono farne domanda di rinnovo. La si può fare già questo mese, ma in ogni caso il prossimo pagamento non ci sarà prima di settembre. Come anticipato, però, per il mancato accredito nel periodo di sospensione verrà successivamente riconosciuto un bonus di massimo 500 euro.
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