Usa 2020, cresce il timore che Trump possa non riconoscere l’esito delle elezioni

Alessandro Cipolla

07/09/2020

13/04/2021 - 11:00

condividi

Un sondaggio condotto in vista delle elezioni presidenziali di novembre farebbe emergere come, il 47% degli americani, ha paura che Donald Trump possa non riconoscere una eventuale sconfitta alle urne dando vita così a una crisi costituzionale.

Usa 2020, cresce il timore che Trump possa non riconoscere l’esito delle elezioni

Cosa potrebbe succedere se Donald Trump non dovesse accettare una eventuale sconfitta alle elezioni presidenziali Usa 2020 del prossimo 3 novembre? Sembrerebbe questa la trama di un thriller hollywoodiano o di una serie targata Netflix, per essere più moderni.

Invece questa domanda è stata l’oggetto di un sondaggio realizzato da Opinium Research e poi riportato dal Guardian. Per il 47% degli intervistati c’è timore che Trump possa non riconoscere l’esito del voto.

Nel dettaglio, questa eventualità è presa in considerazione dal 75% di chi si è dichiarato un elettore Democratico, mentre tra chi vota Repubblicano la percentuale scende al 30%. C’è comunque un 28% che pensa come pure Joe Biden possa non arrendersi di fronte a una sconfitta.

Numeri questi che poco si addicono a quella che viene da sempre descritta come la più grande democrazia occidentale, ma che ci fanno ben comprendere quale sia il livello di tensione che starebbe accompagnando la campagna elettorale.

Elezioni Usa 2020: i timori verso Trump

Qualche tempo fa Donald Trump aveva come già messo le mani avanti in caso di una sconfitta alle urne il prossimo 3 novembre: «L’unico modo per perdere queste elezioni è che siano truccate ».

Parole di fuoco che arrivano in un clima negli Stati Uniti già rovente di per sé, tanto che diversi analisti hanno parlato di rischi di una sorta di guerra civile viste le crescenti tensioni sociali tra i Black Lives Matter e i suprematisti bianchi.

Il tycoon del resto non starebbe facendo nulla per cercare di ricucire questa frattura che si è creata tra una vasta fetta dei cittadini americani, cercando così di ricompattare il proprio elettorato in vista delle elezioni.

I sondaggi politici infatti danno Donald Trump al momento dietro al suo sfidante democratico Joe Biden. Il Presidente però confida in una rimonta durante le ultime settimane di campagna elettorale, anche al costo di infiammare ancora di più il clima sociale.

Tra gli americani però sarebbe alto il timore di una crisi costituzionale una volta ufficializzati i risultati del voto, con Trump che potrebbe non riconoscere una eventuale sconfitta gettando così il Paese, già pesantemente colpito dal Covid e dalla crisi economica, anche nel caos politico oltre a quello sanitario.

Iscriviti a Money.it