Scadenze fiscali aprile 2018: spesometro, dichiarazione IVA e modello 730

Quali sono le principali scadenze fiscali del mese di aprile 2018?

Il mese di aprile 2018 si presenta denso di scadenze fiscali importanti per cittadini, professionisti e imprese.

Per i cittadini si evidenziano, in particolare, due importanti scadenze fiscali: entro il prossimo 3 aprile, infatti, i datori di lavoro dovranno consegnare la certificazione unica dei redditi erogati nel 2017. Dal 16 aprile, inoltre, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti il modello 730/2018 precompilato, che potrà essere poi inviato a partire dal 2 maggio.

Per professionisti e imprese ci sono, in particolare, due scadenze fiscali da considerare, oltre ovviamente agli altri adempimenti periodici, lo spesometro relativo al secondo semestre 2017 e l’invio telematico della dichiarazione IVA 2018.

Ecco lo scadenzario fiscale del mese di aprile 2018 con le principali date da ricordare.

Scadenze fiscali 3 aprile 2018: consegna certificazione unica

La prima data da segnare con il rosso sullo scadenzario fiscale del mese di aprile è martedì 3.

Entro questa data, infatti, i datori di lavoro dovranno consegnare - in modalità cartacea o via mail - le certificazioni uniche dei lavoratori dipendenti e autonomi in ordine alle retribuzioni ed ai compensi erogati nel 2017.

Attenzione: la scadenza in oggetto è quella relativa alla consegna materiale delle certificazioni uniche. Diverse, invece, sono le scadenze fiscali previste per l’invio telematico.

Una è passata ed era lo scorso 7 marzo: entro questa data era previsto l’invio telematico delle certificazioni uniche dei contribuenti che hanno prodotto redditi che vanno a confluire nel modello 730. Ancora tempo, invece, per la scadenza relativa ai lavoratori autonomi non interessati dalla compilazione del modello 730 precompilato: in questo caso l’invio telematico potrà essere eseguito entro la scadenza del prossimo 31 ottobre 2018 (stesso termine del modello 770).

Scadenze fiscali venerdì 6 aprile 2018: spesometro secondo semestre (più correzioni a quello del primo)

Altra importante data da ricordare è quella del prossimo 6 aprile 2018: si tratta della scadenza prevista per lo spesometro relativo al secondo semestre 2017.

Si tratta di un adempimento previsto dal DL 78/2010 e poi fortemente riformato con l’ormai famoso DL 193/2016, provvedimento che ha introdotto anche le comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA (Lipe).

Oggetto dello spesometro relativo al secondo semestre 2017 in scadenza il prossimo 6 aprile 2018 sono i dati delle fatture emesse e ricevute, note di variazione e bollette doganali riferite al secondo semestre 2017.

La scadenza originaria era prevista per lo scorso 28 febbraio; tuttavia, al fine di razionalizzare il calendario delle scadenze fiscali 2018, tale adempimento è stato successivamente oggetto di proroga.

Attenzione: sempre entro il prossimo 6 aprile 2018 è possibile inviare nuovamente e senza sanzioni lo spesometro relativo al primo semestre 2017 per rettificare eventuali errori commessi in occasione del primo invio telematico.

Modello 730/2018 precompilato disponibile in modalità di sola visualizzazione dal 16 aprile

Dal prossimo 16 aprile 2018 l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti il modello 730/2018 precompilato.

I contribuenti potranno visualizzare i dati della dichiarazione dei redditi precompilata che poi potrà essere modificata e inviata a partire dal prossimo 2 maggio.

Scadenze fiscali lunedì 16 aprile 2018: adempimenti periodici IVA, Irpef e Inps

Lo scadenzario fiscale del mese di aprile 2018 prevede i consueti adempimenti periodici Irpef, Inps e IVA per i contribuenti titolari di partita IVA.

In ordine alle scadenze fiscali periodiche IVA entro il prossimo 16 aprile 2018 occorre ricordarsi di procedere al:

• versamento IVA di competenza marzo 2018 per i contribuenti che liquidano l’IVA mensilmente. Il versamento deve essere eseguito tramite modello F24 indicando il codice tributo 6003 nella sezione erario.

In ordine all’IRPEF, invece, entro lunedì 16 aprile 2018 occorre effettuare il versamento delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su:

• redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
• redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente. Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 03/2018.

Nello stesso modello F24 è possibile pagare anche i contributi INPS dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese di marzo.

Scadenze fiscali giovedì 26 aprile 2018: elenchi Intrastat mensili e trimestrali

Lo scadenzario fiscale del mese di aprile comprende anche la scadenza del modello Intrastat.

Scadenza invio telematico elenchi Intrastat mensili e trimestrali
Il prossimo giovedì 26 aprile 2018, infatti, è il termine di scadenza previsto per i contribuenti operatori intracomunitari con obbligo trimestrale e mensile INTRASTAT.

L’adempimento consiste nella presentazione elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni e/o prestazioni di servizi intracomunitari effettuati:

• nel mese di marzo per i contribuenti con obbligo mensile, ovvero quelli che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per più di 50.000 euro per trimestre;
• nel primo trimestre 2018 per i contribuenti con obbligo trimestrale, ovvero quelli che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per meno di 50.000 euro per trimestre.

Ecco quali sono le modalità di presentazione del modello Intrastat:

• presentazione in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I.;
• presentazione all’Agenzia delle Entrate mediante invio telematico.

Scadenze fiscali lunedì 30 aprile 2018: invio telematico dichiarazione IVA 2018

Lo scadenzario fiscale del mese di aprile si chiude con la scadenza dell’invio telematico della dichiarazione IVA 2018, da eseguire entro il termine di scadenza del prossimo 30 aprile 2018.

La nuova dichiarazione Iva 2018 approvata dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15 gennaio 2018 introduce importanti novità per quanto riguarda il quadro VH, l’Iva di gruppo e lo split payment.

Per ciò che concerne il quadro VH è previsto che, con il nuovo modello Iva 2018, quest’ultimo dovrà essere compilato solamente se si intende inviare, integrare o correggere i dati omessi, incompleti o errati nelle comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva.

L’Agenzia delle Entrata comunica che gli enti o le società commerciali controllanti dal 2018 potranno comunicare l’esercizio congiunto dell’opzione unicamente nella dichiarazione annuale Iva (quadro VG).

Un’altra importante novità riguarda l’introduzione nel modello Iva 2018 del quadro VX dove sono stati inseriti nuovi righi per l’indicazione da parte delle società partecipanti alla liquidazione Iva di gruppo per l’intero anno, rispettivamente, dell’Iva dovuta o dell’Iva a credito da trasferire alla controllante.