Primarie USA New Hampshire, i risultati: vince Sanders, plebiscito per Trump

Violetta Silvestri

12/02/2020

12/02/2020 - 08:05

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I risultati delle primarie USA 2020 di scena nel New Hampshire: vince Bernie Sanders che ottiene lo stesso numero di delegati di Pete Buttigieg, a secco Joe Biden mentre tra i Repubblicani altro trionfo di Donald Trump.

Primarie USA New Hampshire, i risultati: vince Sanders, plebiscito per Trump

Questa volta è Bernie Sanders a finire davanti a tutti nelle primarie dei Democratici nel New Hampshire in vista delle elezioni presidenziali di novembre, ma ancora una volta a stupire tutti è Pete Buttigieg che alla fine è riuscito a ottenere lo stesso numero di delegati del senatore.

Bene anche Amy Klobuchar che strappa sei delegati, mentre sono rimasti a secco Elizabeth Warren e soprattutto Joe Biden, il grande favorito della vigilia che però ha iniziato molto male queste primarie.

Leggi anche la nostra Guida alle primarie Usa 2020

Tra i Repubblicani secondo nuovo trionfo per Donald Trump dopo quello nello Iowa, con il tycoon che non sembrerebbe avere rivali in queste primarie e che già si sta concentrando sulla campagna elettorale per la Casa Bianca.

I risultati delle primarie nel New Hampshire

Dopo lo Iowa è stato il New Hampshire il secondo stato dove si sono tenute le primarie per le elezioni Usa 2020.

Ecco i risultati per i Democratici, con una copertura del 100% dei caucus:

  • Bernie Sanders - 25,9% (9 delegati)
  • Pete Buttigieg - 24,4% (9 delegati)
  • Amy Klobuchar - 19,8% (6 delegati)
  • Elizabeth Warren - 9,3% (0 delegati)
  • Joe Biden - 8,4% (0 delegati)
  • Tom Steyer - 3,6% (0 delegati)
  • Tulsi Gabbard - 3,3% (0 delegati)

Repubblicani, risultati ufficiali

  • Donald Trump - 85,9% (20 delegati)
  • Bill Weld - 9,1% (0 delegati)
  • Joe Walsh - 0,6% (0 delegati)

Che tipo di Stato è il New Hampshire?

Il New Hampshire si presenta come un territorio molto competitivo. A livello di elezioni generali, è uno Stato parecchio interessante per l’andamento piuttosto oscillante delle preferenze.

Costituito da una popolazione a maggioranza bianca - nel 2016 il 93% dell’elettorato democratico era bianco - qui nelle presidenziali precedenti solo 2.700 voti hanno separato Hillary Clinton e Donald Trump. Proprio per questo i repubblicani hanno alzato il livello di attenzione verso i risultati in questo Stato.

Inoltre, l’elettorato del New Hampshire è considerato progressista. Nel 2016 il 68% dei votanti dem si è definito liberal, ovvero socialdemocratico e questo è un dato molto importante per Sanders. In più, qui il numero di elettori giovani potrebbe fare la differenza: nelle precedenti primarie il 19% dell’elettorato era composto da under 30, un vantaggio di nuovo per l’anziano candidato democratico.

Quanti delegati vengono eletti e con quale sistema?

Nello Stato del New Hampshire si eleggono 24 delegati democratici con il voto proporzionale in base alle preferenze ottenute da ciascun candidato. Per competere nella ripartizione dei delegati, i candidati devono superare la soglia del 15% dei voti.

Interessante da sottolineare che in questo Stato le primarie sono semi-aperte. Questo vuol dire che possono recarsi alle urne anche gli elettori registrati come indipendenti oltre a quelli affiliati ad un partito. Nello New Hampshire, per esempio, circa il 40% dei votanti è indipendente.

Inoltre, lo Stato risulta uno dei più attivi a livello di partecipazione politica. Anche se piuttosto insignificante per l’impatto sul numero totale dei delegati - l’1% del totale - la vivacità elettorale è indicativa. Nel 2016 ha raggiunto il secondo posto per l’alta affluenza dopo il Minnesota.

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