Green pass in Italia: dove serve

Redazione

18 Gennaio 2022 - 10:32

condividi

Tutti i casi in cui è richiesto il green pass in Italia: dove serve il vaccino o la guarigione e dove è sufficiente il tampone con esito negativo per entrare nei locali o partecipare agli eventi.

Green pass in Italia: dove serve

Il green pass è ormai obbligatorio per l’accesso in tantissimi luoghi e attività. Introdotta nell’estate del 2021, la certificazione verde è stata inizialmente richiesta per partecipare a matrimoni, cerimonie, viaggi all’estero, è poi diventata obbligatoria per entrare in tantissimi luoghi.

Non solo, perché il governo Draghi ha introdotto ulteriori restrizioni prevedendo una distinzione tra green pass base (che si ottiene con vaccinazione, guarigione e tampone negativo) e green pass rafforzato (solo con vaccinazione e guarigione, escludendo i tamponi). Vediamo come sono cambiate le regole in questi mesi, dove serve il pass base e dove il super green pass: ecco tutte le regole.

Green pass, dove serve in Italia

Attualmente il green pass base - quello ottenibile anche con esito negativo di un tampone - in Italia serve per:

  • Lavoro (ma dal 15 febbraio per gli 50 verrà richiesto il pass rafforzato);
  • Università (solo per gli studenti, per il personale vige l’obbligo vaccinale);
  • Concorsi pubblici;
  • Parrucchieri, barbieri e centri estetici (dal 20 gennaio);
  • Negozi (escludendo supermercati e farmacie) dall’1 febbraio;
  • Uffici pubblici dall’1 febbraio;
  • Posta dall’1 febbraio;
  • Banche dall’1 febbraio;
  • Uffici finanziari dall’1 febbraio.

Per quanto riguarda i viaggi all’estero il green pass base resta valido in Europa, anche se i Paesi hanno adottato regole diverse tra loro e bisogna quindi controllare le misure vigenti nel luogo in cui si vuole andare.

Dove è obbligatorio il super green pass

Il super green pass, rilasciato solo in caso di vaccinazione o guarigione dal Covid-19, è invece obbligatorio ormai in tantissimi luoghi. Vediamo quali:

  • Tutti i mezzi del trasporto pubblico (locale e a lunga percorrenza);
  • Ristorazione;
  • Musei;
  • Piscine;
  • Palestre;
  • Centri termali;
  • Hotel;
  • Cerimonie come matrimoni;
  • Sagre;
  • Congressi;
  • Impianti sciistici;
  • Centri culturali;
  • Sale gioco.

Come avere il green pass

Per avere il green pass non c’è bisogno di richiederlo, perché appena disponibile si riceve un sms dal ministero della Salute con un codice per scaricarlo. In caso di mancato sms si può ottenere in automatico tramite app (Immuni o IO).

Per ottenere il green pass base bisogna:

  • aver ricevuto almeno una dose di vaccino da almeno 15 giorni;
  • essere guariti dal Covid da non più di 6 mesi;
  • aver fatto un tampone con esito negativo: se molecolare nelle ultime 72 ore, se antigenico nelle ultime 48.

Per ottenere il super green pass, invece, c’è bisogno della vaccinazione o della guarigione. In caso di vaccinazione la scadenza della certificazione rafforzata è fissata a 9 mesi dall’ultima dose ricevuta: dall’1 febbraio questo limite verrà spostato a 6 mesi.

Per scaricare il green pass ci sono diversi canali digitali:

  • sito ufficiale del green pass www.dgc.gov.it;
  • app Immuni o IO;
  • Fascicolo sanitario elettronico.

Chi non ha dimestichezza con la tecnologia o ha problemi a scaricare il green pass dalla piattaforma può farsi aiutare dal medico di famiglia o dal farmacista.

Green pass serve a bambini e minorenni?

Il green pass è obbligatorio anche per bambini e minorenni: devono averlo, per accedere a locali ed eventi, tutti i cittadini dai 12 anni in su.

Sono esentati i soggetti che per motivi di salute non possono ricevere il vaccino, i quali dovranno esibire idonea certificazione medica al momento del controllo.

Per non penalizzare tutte quelle persone che non si possono vaccinare per mancanza di dosi disponibili, perché under 12 o per motivi comprovati di salute, si prevedono tamponi a prezzi calmierati nelle farmacie.

Vediamo ora nel dettaglio quando serve il green pass a bambini e adolescenti, con le regole in base all’età, ricordando che al di sotto dei 12 anni non è previsto alcun obbligo:

  • neonati e bambini sotto i 2 anni sono esclusi dall’obbligo di green pass;
  • i bambini dai 2 ai 5 anni possono averlo ma non devono obbligatoriamente fare il tampone per richiedere il certificato;
  • ai bambini sopra i 6 anni è richiesto il tampone negativo o la certificazione di avvenuta guarigione;
  • i minori dai 12 ai 17 anni oltre al tampone negativo e all’attestato di guarigione, possono ottenere il green pass anche con il vaccino.

Argomenti

Iscriviti a Money.it